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“Un Seme Per il Futuro”: a Cave e S.Vito incontri per convergenza di idee e progetti per lo sviluppo locale

Dal 21 al 23 marzo per conoscere e assaporare il risultati di Terre di Pre.Gio.

da Alessandra Battaglia

Stanno per tenersi tre giornate, 21-22-23 marzo– dedicate a “UN SEME PER IL FUTURO”, appuntamento del GAL “TERRE DI PREGIO” che si svilupperà tra convegni e dibattiti, con tanti prodotti di eccellenza offerti in degustazioni a tutto il pubblico.

Interverranno rappresentanti delle istituzioni, associazioni locali e nazionali, enti di ricerca e Università di tutta Italia: convegni e incontri a Cave e San Vito Romano abbinati a itinerari lungo tutta l’area prenestina e limitrofa. Durante la terna di giornate “Un Seme Per il Futuro” mostrerà i risultati finali dei progetti e delle ricerche attuate dal Gruppo di Azione Locale dei Monti Prenestini e Valle Del Giovenzano mediante la Strategia di Sviluppo Locale “Terre di Pre.Gio.” nella programmazione 2014/2022.

L’iniziativa si terrà tra le suggestive cornici di Cave e San Vito Romano, in un fervore di tavole rotonde e confronti, dibattiti e assaggi di prodotti tipici. “Un Seme Per il Futuro” promette di essere un’occasione imperdibile per conoscere e discutere i risultati dei progetti e delle ricerche intraprese dal Gruppo di Azione Locale (GAL) dei Monti Prenestini e della Valle Del Giovenzano attraverso la Strategia di Sviluppo Locale “Terre di Pre.Gio.”.

Promosso dal GAL “Terre di Pregio”, l’evento avrà un respiro nazionale, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, associazioni locali e nazionali, enti di ricerca e università provenienti da tutta Italia. Saranno tre giorni intensi, dedicati alla condivisione di idee e alla valorizzazione del territorio prenestino e limitrofo.

La cerimonia di apertura, prevista per il 21 marzo al Teatro Comunale “Milco Paravani” di Cave, vedrà la presenza di illustri ospiti, tra cui il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e l’assessore al Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Giancarlo Righini, della Regione Lazio.

Uno degli elementi centrali di “Un Seme Per il Futuro” sarà la presentazione dei progetti di ricerca applicata promossi dal GAL “Terre di Pre.Gio.”. Particolare attenzione sarà riservata alla valorizzazione di prodotti tipici locali, come il Cacio di Genazzano e la Mosciarella delle Casette di Capranica Prenestina. L’evento offrirà anche l’opportunità ai partecipanti di degustare i frutti del territorio, grazie alla collaborazione con la Condotta Slow Food “Ciociaria e Territori del Cesanese APS”.

Giovedì 21 Marzo, presso  il Teatro Comunale “Milco Paravani” di Cave,  ad aprire i lavori sarà  Angelo Lupi, Presidente di GAL “Terre di Pre.Gio.”

Interverranno anche Massimiliano Raffa, Commissario Straordinario di ARSIAL, e Gianluca Nera, Presidente della BCC Bellegra.

Durante il convegno inaugurale, dal titolo “Traguardi della Strategia Locale e il valore aggiunto LEADER nello sviluppo rurale delle Terre di Pre.Gio.”, esperti e accademici discuteranno sui risultati conseguiti e sulle prospettive future.

Nel convegno si terrà  alla presenza di ricercatori, docenti universitari e ospiti. Durante la mattinata ci sarà la presentazione del catalogo e del video “Un Seme per il Futuro”, che passerà in rassegna le  attività realizzate con l’applicazione della Strategia di Sviluppo Locale “Terre di PreGio”.

Non mancheranno momenti dedicati alla degustazione a cura della Condotta Slow Food “Ciociaria e Territori del  Cesanese APS”, che proporrà assaggi dei prodotti agricoli delle “Terre di PreGio”.

In questa prima giornata verranno illustrati i progetti di ricerca applicata promossi dal GAL “Terre di Pre.Gio.” alla presenza di rappresentanti di associazioni del territorio e del mondo accademico, dalle università di Roma, Udine, Venezia e del Molise; si parlerà anche del Progetto di Ricerca mirato alla valorizzazione di alcuni prodotti tipici locali come il Cacio di Genazzano e della Mosciarella delle Casette di Capranica Prenestina.

La giornata del 22 marzo sarà dedicata all’esplorazione del territorio, con visite presso aziende agricole, vinicole e rurale di San Vito Romano, Olevano Romano, Genazzano e Capranica Prenestina. Durante questa fase, agricoltori e operatori presenteranno i loro progetti e proposte, contribuendo alla stesura di un documento conclusivo che potrà ispirare future politiche di sviluppo locale.

Dunque il secondo giorno, Venerdì 22 Marzo, sarà dedicato all’esplorazione di  due itinerari alla scoperta del territorio e delle sue economie, con visite presso aziende locali del settore agricolo, vinicolo e rurale dei citati comuni.

Saranno discussi e sperimentati i progetti e le nuove proposte presentate da agricoltori, aziende agricole ed agrituristiche e i tavoli di lavoro avranno come output la scrittura di un documento conclusivo che tenga conto degli stimoli e dei risultati del dibattito della giornata; tale documento potrà, inoltre, essere utile ispirazione per future applicazioni di politiche di Sviluppo. I cittadini e tutti gli interessati potranno partecipare ai laboratori e agli itinerari e anche alla cena finale fissata all’agriturismo “L’Oca Bianca” di Cave (quest’ultima a pagamento), dove il menù sarà incentrato sulla valorizzazione dei prodotti tipici dell’agricoltura locale, attraverso un modulo di partecipazione e prenotazione obbligatorio che si rinviene anche sul sito www.galterredipregio.it.

Il gran finale avverrà il 23 marzo al Teatro Comunale “Caesar” di San Vito Romano, con un convegno conclusivo e una tavola rotonda sul ruolo dei GAL come laboratori di sviluppo per le aree interne e montane. Saranno coinvolti esperti, amministratori locali, rappresentanti delle imprese agricole e del settore turistico, in un dibattito che si preannuncia ricco di spunti e prospettive.

Sabato 23 Marzo, a conclusione dei lavori, l’ultimo evento si svolgerà presso il  Teatro Comunale “Caesar” di San Vito Romano. 

Dopo l’apertura di Maurizio Pasquali, sindaco di San Vito Romano, interverrà Flavio Cera, Presidente I Commissione della Regione Lazio.

Angelo Lupi e Fulvio Proietti, presidente e vicepresidente GAL “Anius Pregius”, condurranno i lavori verso la nuova programmazione 2024/2027.

Al convegno parteciperanno esponenti di UNCEM Unione Nazionale Comunità  e Enti Montani, Legambiente, Università di Roma Tor Vergata ed altre autorità del territorio.

A conclusione dei lavori, si terrà la Tavola rotonda “Il GAL come Laboratorio di sviluppo per le Aree Interne e montane” con il coinvolgimento dell’Associazione Scuola Italiana di Sviluppo Locale e GAL Majella Verde, Costa dei Trabocchi (Abruzzo), Terre di Argil (Lazio), Valle  Umbra e Sibillini, Slow Food Italia, sindaci e Amministratori dei Comuni del GAL “Anius Pregius”, rappresentanti delle aziende agricole, della ristorazione, dell’accoglienza turistica dei Monti Prenestini, della Valle dell’Aniene e della Valle del Giovenzano.

“Un Seme Per il Futuro” sarà un momento di riflessione e di azione per il futuro delle comunità rurali. L’impegno e la passione dei partecipanti sono il vero motore di questo viaggio verso uno sviluppo sostenibile e consapevole delle nostre terre. C’è attesa per la manifestazione che coinvolgerà nell’arco dei tre giorni numerosi ospiti, oltre ai Soci Pubblici e Privati e le Aziende Agricole del territorio, e coinvolgerà Università Italiane, Enti di Ricerca Nazionali, Stakeholder, Associazioni culturali e non solo. Anche i cittadini potranno partecipare a convegni, dibattiti, itinerari e percorsi enogastronomici.

Alessandra Battaglia

 

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