Home Eventi e Moda Successo a Valmontone pienone all’evento dedicato a salute e disturbi alimentari

Successo a Valmontone pienone all’evento dedicato a salute e disturbi alimentari

Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, celebrata tra autorità, medici e una testimonianza di grande valore

da Alessandra Battaglia

Nella suggestiva cornice del Palazzo Doria Panphili di Valmontone, il 15 marzo scorso, un evento dedicato alla salute e incentrato sui disturbi alimentari ha fatto centro, attirando un pubblico numeroso e interessato e riuscendo a dare voce ad una testimonianza di grande valore: una giovane di Valmontone che con coraggio ha raccontato la propria esperienza personale, con disturbi alimentari, risolta bene grazie alla forza, all’indispensabile appoggio familiare e al supporto della giusta equipe di medici. La testimonianza arriva al termine del convegno a sorpresa, giungendo proprio a toccare i cuori di tutta la platea che ha seguito l’evento in una atmosfera carica di emozioni, dove il tema principale ruotava attorno al concetto fondamentale che governa le nostre azioni: nutrirsi di relazioni ed emozioni sane, in primis con noi stessi, per guarire le proprie insicurezze e ferite di carattere emotivo e psicologico, che però rischiano davvero di compromettere la salute. Monolite Notizie era presente, ha seguito l’iniziativa di cui vi propone una video-sintesi con le videointerviste ad alcuni dei protagonisti e l’esclusiva videointervista concessa dalla giovanissima Beatrice Bruschi.

Le emozioni  che governano le nostre azioni e rendono la vita speciale, possono anche crearci problemi ecco perchè nutrirsi di relazioni ed emozioni sane è utile per mantenere la salute e per guarire le proprie insicurezze e ferite, senza innescare disturbi nel rapporto con il cibo, ad esempio. Questa la sintesi della giornata che ha mostrato una valida equipe di specialisti a cui rivolgersi nella ASL RM 5 per affrontare il tema dell’anoressia, bulimia o del binge eiting, tutte disfunzioni in largo aumento percentuale specie nell’universo femminile.

Un incontro in cui non rimangono sedie vuote, la Sala dell’Aria è gremita. I percorsi curativi, ci spiegano le dottoresse esperte, devono essere seguiti di pari passo, in uno sguardo ominicomprensivo della persona che non colga solo un aspetto. Il primo passo è la consapevolezza, l’educazione a sentirsi e a percepirsi in modo reale. , far amicizia con se stessi

La Sala dell’Aria, gremita fino all’ultimo posto disponibile, è stata il palcoscenico di un incontro profondo e coinvolgente a cui hanno preso parte il Sindaco di Valmontone Veronica Bernabei, il Consigliere con delega alla salute Maria Luisa Piacentini insieme al Consigliere Silia Bucci, queste ultime fautrici dell’iniziativa. Sono intervenute anche altre autorità istituzionali come il Sindaco di Zagarolo Emanuela Panzironi che ha seguito l’intero convegno e il consigliere regionale del Lazio Eleonora Mattia che è intervenuta prendendo la parola per complimentarsi con l’organizzazione dell’iniziativa sottolineandone il grande valore, soprattutto in chiave di donne, mamme, amiche, sorelle, sempre figure di riferimento insostituibili.

Ai microfoni si sono alternate una decina di dottoresse, introdotte dal Dott. Vito Ruscio, tutti della ASL RM5, hanno guidato il pubblico attraverso un viaggio di consapevolezza e guarigione, spiegando come i percorsi curativi per i disturbi alimentari debbano essere seguiti in modo olistico, abbracciando l’intera persona e non limitandosi a trattare un solo aspetto del problema. “Dalla prevenzione alla cura” era infatti il sottotitolo della manifestazione di sensibilizzazione che ha articolato in due ore tutti gli aspetti delle complesse implicazioni sul tema trattato. Qui il precedente articolo di Monolite Notizie.

Il primo passo verso la guarigione è stato sottolineato come la consapevolezza, l’educazione a sentirsi e a percepirsi in modo reale. I partecipanti sono stati incoraggiati ad avvicinarsi a se stessi, e a sollecitare coloro che magari hanno qualche disturbo nel rapporto con l’alimentazione, con amore e gentilezza, ad accettarsi e a prendersi cura di sé stessi come si farebbe con un amico caro. Questo approccio empatico e compassionevole è stato descritto come fondamentale nel percorso di guarigione dai disturbi alimentari.

L’evento non ha solo offerto preziose informazioni e consigli pratici, ma ha anche fornito un’atmosfera rilassante e accogliente, che ha facilitato la condivisione di esperienze e la creazione di connessioni significative tra i partecipanti. Molta cura ai dettagli da parte degli organizzatori che, in collaborazione con alcune luminose realtà dell’associazionismo locale, quali ad esempio, “Il Girasole di Mirella Morgia”, hanno offerto ad ogni persona intervenuta un cadeau delizioso: un segnalibro fatto a mano con i toni del lilla.  Il breve percorso che conduceva alla sala dell’evento, lungo la doppia scalinata del Palazzo Doria Panphili, era adornato da una miriade di colori lilla, in sintonia con il tema della giornata, e punteggiato da piantine di pancè, viole del pensiero, tulipani lilla, tutti fioriti e illuminati da luci dorate, hanno aggiunto un tocco di magia, grazia e serenità all’atmosfera. Durante la notte è stato acceso il monumento della fontana, vicino la sede del Comune di Valmontone inondata di luce lilla e decorata da fiori e nastri proprio come un faro di speranza che ricorda la possibilità di guarigione ed esprime attenzione da parte dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Veronica Bernabei sul tema.

In conclusione, l’evento dedicato alla salute e ai disturbi alimentari a Valmontone è stato un successo. Ha offerto non solo informazioni preziose e supporto emotivo, ma ha anche creato un ambiente positivo e inclusivo in cui i partecipanti hanno potuto sentirsi ben accolti, istruiti con informazioni complete sul tema e, per coloro che magari fossero intervenuti per affrontare una problematica individuale, sostenuti nella ricerca di opportunità certe di guarigione e futuro benessere.

Alessandra Battaglia

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