Home Eventi e Moda Tre giorni di enogastronomia e folklore per la Sagra dell’Uva di Zagarolo

Tre giorni di enogastronomia e folklore per la Sagra dell’Uva di Zagarolo

Boom di presenze

da Alessandra Battaglia

La Sagra dell’Uva di Zagarolo che quest’anno ha soffiato le sue 79 candeline regalandosi una Pre Sagra di successo a Valle Martella (qui il nostro videoservizio “Aspettando la Sagra” a Valle Martella) è finita incassando un  bel record di presenze. La passeggiata prima della Sagra, durante gli ultimi allestimenti,  già prometteva grandi emozioni: qui il link di Monolite Notizie, poi il pubblico dei visitatori ha invaso la città. Tra venerdì e sabato sera, e poi tutta la domenica Zagarolo è stata meta di tantissime persone – provenienti  anche da luoghi fuori dalla regione Lazio. Sono stati in tanti a scegliere di
trascorrere e condividere in allegria una festa popolare gabina, complice un clima perfetto ed un ricco calendario di fitte iniziative ed allestimenti.
“La Sagra cresce e lo fa grazie alla passione e al sudore di migliaia di volontari che, attraverso le proprie
associazioni o gruppi, riescono a mantenere vive le tradizioni, esaltando al contempo le eccellenze del
nostro territorio – spiega il Sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi. – Un lavoro che ogni anno si rinnova, anche grazie al supporto dell’Amministrazione comunale, collante di questo grande motore organizzativo nel quale spicca la Pro Loco. Vanno innanzitutto a loro, alla Pro Loco, alle associazioni, ai cittadini, all’associazione commercianti ZaCa il grazie più sentito e profondo per la riuscita straordinaria della 79ª Sagra dell’Uva. Quest’anno abbiamo avuto anche ospiti importanti: la delegazione francese di Six-Fours
Les Plages con la quale abbiamo firmato e rinnovato il patto di amicizia. La Sagra si sta trasformando in
un evento di primissimo piano, non solo nella nostra regione; un evento che vede il Venerdì come la
giornata dedicata ai giovani. Sono proprio quest’ultimi, negli ultimi anni, i veri protagonisti della Sagra.
Segno di come le tradizioni possano essere tramandate nel segno del divertimento, dei sorrisi e del
gusto”.
I vertici dell’organizzazione formulano anche un ringraziamento ai tutori della legge che hanno vegliato affinchè tutto andasse per il meglio. Sono:  il Comando dei Carabinieri di Zagarolo, la Polizia Stradale, la Polizia Locale di Zagarolo, la Protezione Civile Gabi, la Croce Rossa Italiana Comitato Gabio, l’Associazione Nazionale Carabinieri sez. Zagarolo San Cesareo. A loro tutti ringraziamenti per la preziosa presenza nella sicurezza, nella viabilità e nella mobilità. I vertici amministrativi gabini hanno inoltre  ringraziato la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Banca Centro Lazio per il fondamentale supporto.

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