Home RubricheApprofondimenti CA2X2 2022: militari, esperti e scienziati, imprenditori al Forum che coinvolge la NATO

CA2X2 2022: militari, esperti e scienziati, imprenditori al Forum che coinvolge la NATO

da redazione

Successo per la 17esima edizione del Forum CA2X2 della NATO (Computer Aided Analysis, Exercise, Experimentation) con numeri e qualità di grande prestigio. Oltre 300 i partecipanti del mondo militare, industriale e governativo, 35 le nazioni coinvolte, 76 i team di lavoro.
A sponsorizzare questo appuntamento con i massimi esperti sul tema c’è quest’anno il comando NATO ACT (acronimo di Nato Allied Command Trasformation di Norfolk) ed il forum è stato organizzato dal NATO M&S COE (Modelling and Simulation Center of Exellence NATO).
Ad affascinare sono i temi trattati con taglio trasversale: dalle ultime frontiere tecnologiche alle strategie militari, dalla fase di pianificazione condotta con i mezzi di ultima generazione fino all’intervento sul campo supportato da strumenti digitali efficacissimi. Insomma dall’addestramento con nuove tecniche ibride che fondono realtà virtuale a lavoro sul campo, fino alla prontezza operativa che si arricchisce di nuove lezioni apprese in era di pandemia e sperimentazioni. Tutto si orienta a ridurre rischi ed effetti collaterali anche per risolvere il problema energetico, la tecnologia militare può fornire soluzioni concrete sempre più all’avanguardia.
E poi ci sono anche i profili in cui i militari sono notoriamente a
impegnati in compiti di concorso, cioè nei detti “dual use”, che li vedono contribuire anche in supporto degli altri comparti del Sistema Paese. Così la ricerca si arricchisce di dispositivi militari, performanti e sicuri, messi a disposizione per supportare vari reparti ministeriali.

Elementi di soddisfazione sia per lo svolgimento di nuovo “in presenza”, dopo due anni di blocco delle attività causa pandemia, sia per i volumi di partecipazione tra militari ed esponenti della ricerca, università, istituzioni ed industria.

Per addestrare gli operatori della Difesa alla luce dei nuovi scenari operativi la sfida vera si combatte sul piano tecnologico. Nell’era della tecnologia che evolve a ritmi lampo e azzera le distanze, le strategie si modificano avvalendosi delle virtù del digitale. L’arte della guerra nel XXI secolo impiega strumenti sofisticatissimi per organizzare meglio l’intervento delle forze armate sia negli scenari tradizionali di terra, mare e aria sia nello spazio, nel cyberspazio e nello spettro elettromagnetico.

GLI INTERVENTI CHE HANNO QUALIFICATO IL FORUM

Tra gli esperti che abbiamo intervistato, in primis il Colonnello Francesco Pacillo dell’Esercito Italiano, Direttore del NATO M&S COE, soddisfatto per la realizzazione di questo evento di nuovo in presenza, contraddistinto da una platea internazionale di altissimo livello nel mondo “Modelling and Simulation”. Il successo dell’evento è così descritto dallo stesso Direttore Pacillo: “In occasione della chiusura delle celebrazioni per il decimo anniversario della costituzione del nostro Centro di Eccellenza, il CA2X2 Forum è stato un momento di incontro e di innovazione per le realtà operative, scientifiche ed industriali della comunità di interesse. Il nostro focus è supportare l’Alleanza e le Nazioni partecipanti attraverso competenza, strumenti, formazione ed addestramento”.

Tracciando un bilancio dell’iniziativa il Colonnello Pacillo dichiara: “Grazie al Forum si sono aperte nuove prospettive con vari esponenti della NATO ed abbiamo potuto discutere soluzioni efficaci. Ne è un esempio il progetto di urbanizzazione virtuale ‘Wisdom’. Ci auguriamo che sull’onda di quanto promosso con questo evento (la ‘Trasformazione Digitale’ il tema di questa edizione), il nostro Centro di Eccellenza continui ad essere un solido riferimento per la comunità di interesse nell’ambito del ‘Modelling and Simulation’.”

 

IL FORUM TARGATO NATO M&S COE

Il NATO M&S COE è dedicato alla promozione di M&S a supporto dei requisiti operativi, della formazione e dell’interoperabilità. Il Centro, ubicato presso la caserma “Adriano De Cicco” in Cecchignola sede del 6° Reparto di Stato Maggiore Difesa, funge da catalizzatore per la trasformazione attraverso il coinvolgimento della NATO, governi, università, industria, entità operative e di formazione, migliorando il collegamento in rete dei sistemi M&S della NATO e di proprietà nazionale, la cooperazione tra Nazioni e organizzazioni attraverso la condivisione di informazioni M&S e sviluppi e funge da fonte internazionale di competenze per la trasformazione nel relativo dominio. https://www.mscoe.org/event/nato-ca2x2-forum-2021/. I centri d’eccellenza NATO sono istituzioni nazionali o multinazionali accreditate dalla NATO. Addestrano ed educano leader e specialisti di nazioni NATO e partner, assistono nello sviluppo della dottrina, identificano lezioni apprese migliorano interoperabilità e capacità, verificano e validano concetti attraverso la sperimentazione. I centri d’eccellenza offrono professionalità ed esperienza a beneficio dell’Alleanza e supportano la trasformazione della NATO, evitando la duplicazione di assetti, risorse e capacità già presenti all’interno della struttura di commando della NATO.
Sebbene non siano parte della struttura di comando della NATO, appartengono ad una struttura più vasta che supporta gli arrangiamenti della NATO. [source https://www.act.nato.int/centres-of-excellence]

MISSION DEL FORUM

Dunque l’imperativo è catturare i progressi tecnologici non soltanto nello sviluppo di sistemi d’arma, ma anche di altri componenti e fattori decisivi ai fini del successo, cioè sopravvivere. In questo slancio rientra l’addestramento al combattimento dei singoli militari e delle unità a cui appartengono. Cruciale sarà conquistare il più alto grado di predittività in supporto ai decisori.
Numerosi i temi affrontati durante il convegno dello scorso 27-28-29 settembre 2022 presso l’Hotel Barceló Aran Mantegna di Roma, con interessanti dimostrazioni e presentazioni degli ultimi traguardi tecnologici.
Il Forum si è articolato trattando da una pluralità di punti di vista la trasformazione digitale della NATO «now and beyond», con particolare riferimento al wargaming digitale e al retrain warfighting functions, con simulazioni “live”, nonché il supporto decisionale ottenuto grazie l’impiego di sistemi che implementano la common operating picture (COP) di comandanti e decisori, dal livello tattico a quello strategico.

I NUMERI DEL MEETING

Ad aderire oltre trecento tra ufficiali e sottufficiali in servizio con forze armate di diversi Stati alleati, esponenti governativi e del mondo dell’industria, accademici, sponsor ed esibitori (16); essi hanno formato settantasei gruppi di lavoro nei quali sono state approfondite, tra le altre, le tematiche concernenti il supporto del M&S nelle fasi di pianificazione e condotta delle operazioni militari attraverso specifici applicativi, piattaforme e strumenti in favore di formazione e addestramento, prontezza operativa, sperimentazione, lessons learned ed effetti della pandemia.

TRIONFA IL BINOMIO MILITARE-CIVILE

Se per l’industria è fondamentale accaparrarsi le tecnologie emergenti, per il mondo militare è prioritario avvalersi di tutti gli strumenti utili per addestrare gli operatori a scenari sempre più fluidi, inseguire il più alto livello di capacità predittiva degli scenari oggi rappresentati grazie alle innovazioni super- tecnologiche di ultima generazione complete di ogni variabile e attivabili da remoto.

Concertare soluzioni è possibile con costi, in termini di tempo e risorse anche umane, contenuti tramite le proiezioni della realtà digitale dove si può ricostruire situazioni di emergenza e cercare interventi ad impatto risolutivo che contemperino più esigenze.

La mission comune è ottimizzare i risultati e dunque risparmiare qualunque valore: umano, tempistico, economico, per ottenere il meglio possibile e prima possibile. Non solo vincere, ma saper fronteggiare crisi legate all’attualità: dall’emergenza sanitaria alla guerra, dalla penuria energetica ai cambiamenti climatici. Obiettivo comune è assicurare la qualità della più ampia sopravvivenza possibile grazie al l’addestramento, perfino da remoto, calibrato su pluralità di aspetti.
Questo risultato è frutto di sinergie fortemente congiunte tra militari, ricerca, università e industria.

IL VIDEO-RACCONTO DEL FORUM CA2X2O 2022

Nel videoservizio di Monolite Notizie realizzato in collaborazione con il collega giornalista Gianluca Scagnetti e il nostro direttore Alessandra Battaglia, una carrellata di interventi da parte di alcuni partecipanti di prestigio. Si ringrazia per la gentile collaborazione il team P.A.O. del NATO M&S COE.

[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=pmkSMJt2fNE[/embedyt]

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