A Colonna, in un Palazzetto Palamara gremito di una incredibile folla che si è appassionata all’intera manifestazione culturale, si è registrata una pioggia di emozioni, cultura e orgoglio durante la presentazione dell’ultima raccolta di poesie del talentuoso autore Fausto Giuliani. Il 13 aprile, alle 17:30, il palazzetto dello sport colonnese si è riempito non solo fino all’ultimo posto in piedi ma perfino fuori per accogliere “Ai Quattro Cantuni”, un’opera che diverte con il suono amico e divertente del dialetto colonnese. Nel videoservizio del nostro giornale Monolite Notizie alcuni dei tantissimi intervenuti commentano l’evento a margine della presentazione.
Il pubblico è stato deliziato dalle letture eseguite dai ragazzi della scuola Tiberio Gulluni, che hanno dato vita alle parole dell’autore immergendosi nella lingua antica della città. Ad arricchire ulteriormente l’atmosfera, il “Coro Aula Consiliare”, diretto dal maestro Luciano Pettinella, ha regalato al pubblico brani musicali che hanno amplificato la musicalità del dialetto.
L’autore Fausto Giuliani ha regalato al pubblico un racconto diretto, condividendo aneddoti, ispirazioni e motivazioni che hanno dato vita a un confronto autentico e dialettico. Accanto a lui, l‘Assessore alla Cultura Serena Quaglia e la giornalista Laura Frangini che ha moderato l’incontro.
Identità e radici sono stati il fulcro di questo evento che ha catalizzato consensi trasversali non solo da parte dei cittadini di Colonna ma da tutto l’ampio bacino del circondario fino a registrare presenze da Roma ed oltre. Un bagno di folla all’insegna della lingua dei padri, il dialetto colonnese, e anche un avvincente excursus nelle vicende del popolo di Colonna raccontate da chi ne è parte integrante, estimatore ed orgoglioso portavoce. Dichiara l‘autore Fausto Giuliani:
“‘Ai Quattro Cantuni’ è un libro con il quale mi sono divertito a raccontare episodi, emozioni e ricordi legati alla storia e alla cultura di Colonna, un omaggio alla bellezza e alla ricchezza della nostra città, Colonna.
Attraverso le pagine di questa raccolta, Giuliani invita i lettori a scoprire e riflettere sull’identità e sulle radici che li legano alla loro terra. La passione dell’autore per il dialetto si è manifestata anche durante il suo mandato di sindaco, come ha spiegato Giuliani:
“Trovo che per tutti sia molto bello ritornare a scoprire il dialetto, specie per coloro che abitano qui a Colonna da poco, possono conoscere ‘la Colonna di un tempo’ e io spero di averla fatta rivivere e di farla rivivere in questo nuovo libro, ‘Ai Quattro Cantuni’.“
L’evento è stato una splendida occasione per unirsi come una grande famiglia, celebrando cultura, letteratura e l’orgoglio della comunità di Colonna. La passione e l’attenzione dell’autore hanno reso questa presentazione un atto d’amore verso la propria città e un’esperienza indimenticabile per tutti i presenti.
Al termine della presentazione, mentre in moltissimi gustavano l’aperitivo, un serpentone lunghissimo di persone si è assiepato al tavolo della conferenza portando con sè il libricino, graditissimo omaggio dato a tutti completo di dedica dello stesso autore Fausto Giuliani.
La pubblicazione, un agile libretto di 127 pagine, che scorrono con il ritmo incalzante di una passeggiata tra i vicoletti colonnesi, sfoggia in copertina un delizioso colore rosa ad incorniciare uno scorcio magnifico di Colonna, l’arco cinquecentesco arricchito dal murales “La lavannara” di cui è abbellita, in questo caso piazza Vittorio Emanuele II a Colonna, come diversi luoghi l’affascinante cittadina che collega i Castelli Romani alla Capitale. La foto in copertina è stata realizzata da Maurizio Ianni.
A dare alle stampe questo grazioso libro nella collana Edizioni Controluce è l’omonimo noto foto club, editore anche del giornale “Controluce”, diretto da Armando Guidoni, presente con Tarquinio Minotti all’appuntamento.
Per esprimere un commento che restituisca la verve e il timbro di Fausto Giuliani, prendiamo volentieri in prestito un estratto della illuminante presentazione del testo realizzata a cura del professor Aldo Onorati, stimato e noto dantista, che scrive:
Questo libro composito, ricco grazie alla scrittura, alle illustrazioni, ai detti popolari, al dialetto che l’autore Fausto Giuliani ha dosato rendendolo comprensibile pure a chi non è di Colonna, ma non alterando nè la grafica nè la dedizione vernacolare con le cadenze tipiche del luogo; questo libro , dunque, ritrae un paese vivo, è la pittura di un popolo, la sociologia di un’epoca resa nel magma del ricordo. In tal caso il dialetto ha una doppia funzione: quella documentaria e quella gnomica. La nostra vera e prima lingua è il vernacolo, come dimostra la filologia e come scrivono i grandi poeti -da Leopardi a Belli.
E prosegue sempre il professor Onorati in un successivo passo:
La piacevolezza di questo libro consiste dunque in diversi fattori, che i colonnesi potranno meglio di me cogliere nelle storie e nei detti , godendo delle illustrazioni e delle foto che rafforzano il documento e completano la scrittura”
Non resta che immergersi tra queste profumate pagine fresche di stampa per scoprire Colonna in una prospettiva verace e condivisibile, quella di un colonnese doc, innamorato della sua città, Fausto Giuliani.
I Lettori di Monolite Notizie troveranno il testo suddiviso in quattro capitoletti che scandiscono nei primi due casi l’avvicendarsi del tempo: 2013-2018; 2019-2024; segue poi il capitolo intitolato “U viculu nostu” (da cui prende il titolo il libro); conclude la raccolta il capitolo battezzato “Cantenno in colonnese”. Quest’ultima sezione, dedicata ad alcuni brani musicali iconici contaminati in chiave dialettale, ha intrattenuto in una performance live divertentissima la sala affollata durante la presentazione tra motivi notissimi e spassose varianti in dialetto realizzate dall’estro dello scrittore.
Alessandra Battaglia
