Home Cultura e Spettacolo Poerio Lulli presenta “Emozioni sportive”

Poerio Lulli presenta “Emozioni sportive”

da redazione

Il giorno 16 ottobre, presso la Biblioteca Fantoniana di Palestrina alle ore 17:30, Poerio Lulli presenterà il suo libro “Emozioni sportive”. Abbiamo colto l’occasione per intervistare l’autore, molto attivo tra teatro e attività culturali, sempre con un taglio agile e divertente, ora impegnato ad organizzare la presentazione di ‘Emozioni sportive’.

Da cosa scaturisce questo libro?

Sono un cittadino di questa nostra bella Praeneste e mi piace dare attenzione a ‘mamma Città’ “.

Partiamo dal sottotitolo: ‘9 momenti raccontati 1 collante che li unisce. Puoi fare una breve presentazione dei contenuti libro?

Tutto scaturisce da una delle mie passioni di vita, lo sport, con i suoi intensi momenti emozionali“.

I nove momenti raccontati sembrano apparentemente scollegati, riguardano nove sport diversi, che naturalmente nn frequento né pratico tutti, l’elemento che li unisce è quella sfera tipica della natura umana che ci fa essere persone: la capacità di empatia che ci fa emozionare per eventi e situazioni anche vissute da altri. Specificamente qui, per ogni racconto, collego anche stati emotivi legati – in parallelo all’evento in sé – con la mia vita del momento in cui si svolgevano gli eventi raccontati“.

Rimanere a bocca aperta di fronte al manifestarsi della sorpresa, forse la più ‘sorprendente’ delle emozioni, quello che ci permette di orientare la nostra attenzione ed attivarci di fronte alle novità e che determina modificazioni nell’attività e nei progetti di vita in corso“.

A quale pubblico ti rivolgi con questo libro?

Ecco, qui ci tengo a dire che il mio messaggio letterario è rivolto ad una platea ampia ed eterogenea proprio perché si parla di vita ed emozioni e quindi ognuno, di qualsiasi età o genere vi si può riconoscere“.

Cosa intendi per ‘presentazione interattiva’?

“È una particolarità frutto della mia fantasia. Il gioco è un fondamento vitale e così ho pensato di far divertire il pubblico che verrà rendendolo protagonista della presentazione. Saranno proprio le persone in sala a scegliersi i racconti da ascoltare e ‘vedere’ , attraverso un gioco cromatico che però è una sorpresa… da vivere al momento. Fornirò materiale procedurale. Chi vivrà, e verrà, vedrà… ah, ah, ah“.

Che tipo di stile adotta il testo?

Colloquiale, narrativo e direi -attraverso parafrasi e analogie- evocativo. Richiama all’immedesimazione e alla riflessione sull’essere aperti alla vita che scorre ogni attimo“.

 

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