Home Eventi e Moda Trionfo dell’amore per gli animali e sfida ai preconcetti per “Mi fa un baffo il gatto nero”

Trionfo dell’amore per gli animali e sfida ai preconcetti per “Mi fa un baffo il gatto nero”

La III° edizione della kermesse contro i pregiudizi

da Alessandra Battaglia

La Sala Cinema dell’Anica a Roma ha vibrato di emozioni durante la terza edizione del Festival “Mi fa un baffo il gatto nero”, un evento unico che ha conquistato il cuore di un pubblico variegato, composto da bambini entusiasti, famiglie affiatate e giovani intraprendenti. La manifestazione, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo, si propone di abbattere pregiudizi e luoghi comuni, educando alla valorizzazione di principi sani spesso trascurati nella società in continua evoluzione.

Acclamati vincitori che hanno riscosso applausi misti alle tante emozioni palpabili in una sala gremita di bambini con i loro familiari e tanti giovani.

Così è andata in scena e in passerella la kermesse degli amici a quattro zampe e non solo.

A trionfare sono stati proprio gatti neri, pipistrelli, ratti, galline che hanno vinto grazie alle opere presentate dagli amici umani, pronti a dare loro voce con corti, fotografie e anche una una sezione letteraria con racconti interpretati da due ospiti speciali: Emy Bergamo e Massimiliano Vado che hanno incantato la platea.

Il festival, organizzato dall’associazione Pet Carpet con il patrocinio di istituzioni di rilievo come Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Fnovi, Anmvi e la collaborazione di Anas, si è distinto anche come campagna correlata alla sicurezza stradale. Un segnale importante in un contesto in cui antiche superstizioni resistono ancora, nonostante il progresso scientifico e tecnologico.

Possibile che alle soglie del 2024 ci sia ancora chi crede a superstizioni e luoghi comuni? C’è ancora qualche bigotto fuori dalla realtà che crede che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare imminenti disgrazie?  Sembra assurdo ma di fronte alla realtà, cioè che gli animali sono tutti uguali, alcuni, come i gatti neri, indiscutibilmente dotati di un fascino eccezionale.

Non è infatti il passaggio dell’innocuo felino dal manto nero, tantomeno quello di cani, volpi, ricci, istrici, o il canto di civette e gufi, a determinare i numerosi incidenti che avvengono sulle strade ma la velocità e la distrazione degli automobilisti, i cui comportamenti incauti sono purtroppo molto frequenti. Per spiegarlo sono state raccolte migliaia di foto e video che gli amanti di pet e wild (dal manto nero e non solo) hanno deciso di inviare per partecipare gratuitamente alla terza edizione del Festival, per la regia di Pietro Romano, realizzato grazie al sostegno di realtà leader come Pet Store Conad e Vitakraft e la collaborazione di Cucciolotta.

Il tema centrale del festival è stato ribadito da Federica Rinaudo, anche direttrice artistica, e dal co-presentatore Garrison Rochelle: gli animali, inclusi i gatti neri, non portano sfortuna, bensì amore. Questo messaggio è stato il leitmotiv di una kermesse pet-friendly che ha visto la partecipazione di migliaia di amanti degli animali attraverso foto e video, dimostrando il loro impegno nella lotta contro pregiudizi radicati.

La giuria, composta da figure illustri dello spettacolo, della cultura e del giornalismo, ha decretato i vincitori in diverse categorie, premiando opere che mettono in risalto la bellezza e la peculiarità degli animali, sfatando miti e credenze infondate. A decretare i vincitori: il presidente di giuria l’attore Emanuele Vezzoli, a seguire il produttore Letterio Magazzù, il comico Dado, l’attore e modello Brice Martinet, la fotografa Barbara Gallozzi, gli attori Adriana Russo e Alex Partexano, il performer Massimiliano Rodi nei panni del pirata il capitano Jack Sparrow, la campionessa di paracadutismo indoor Lucia Fattori, l’inviata Francesca Bastone dal programma “Dalla parte degli animali” di Michela Vittoria Brambilla, il cantautore Paolo Audino. Ai lati del palco presenti anche i Mutus in Fabula, al secolo gli attori Letizia Cerenzia e Oronzo Salvati, travestiti da mici neri che hanno accompagnato come mimi la serata ricca di espressioni feline.

Durante il festival tanti momenti di riflessione grazie alle unità cinofile della Polizia di Stato e il Camper Azzurro insieme all’Arma dei Carabinieri.

Sono stati affrontati anche temi educativi importanti, con unità cinofile della Polizia di Stato che hanno contribuito a sensibilizzare il pubblico sulla sicurezza stradale.

Il Camper Azzurro con gli agenti ha coinvolto il pubblico in attività mirate a far comprendere gli effetti dell’ebbrezza. Gli agenti hanno mostrato ai partecipanti come viene impiegato il tappetino anti ebrezza in un percorso creato appositamente per far comprendere quanto l’alcol può compromettere le nostre percezioni, tramite un particolare visore che ricreava la sensazione di inebriamento.

Nel foyer, invece, l’Arma dei Carabinieri sezione biodiversità ha allestito un punto per raccontare l’importanza delle varie attività, interagendo con gli ospiti e rispondendo alle curiosità della folla all’ingresso sull’importanza della tutela degli ambienti naturali.

Momenti di intrattenimento hanno arricchito la serata: una cascata di applausi hanno accompagnato la danza delle ballerine “gatto” della Petite Etoile, diretta da Chiara Pedone, e il cast del musical “Abracadown”, il musical di successo ideato da Francesco Leardini.

Il cantautore Paolo Audino ha portato la platea a cantare con il brano dedicato allo Zecchino D’oro, “Il Gatto Mascherato” scatenando la platea in canti.

Vincitori di questa terza edizione per la sezione “Libri”: Monia Monti con “Rosa e Matilda” e Paolo Innocenti con “Il doppio dei passi”. Premiato come Miglior Video Corto “Gatto? No, ratto!”, di Jacopo Morroni, mentre le migliori Video Dediche scelte sono state quelle di: Panfilo Cantelmi e Grace, Anna Montanini con Luna e Stella e Laura di Mauro e Mia. Per la sezione Foto a Colori ha vinto “Pronto Soccorso Pipistrelli Odv” e per quella Foto in Bianco e Nero “Artù” di Diomira Calabrese. Di particolare rilevanza ,inoltre, gli interventi educativi dalla parte degli animali.

Il successo del Festival “Mi fa un baffo il gatto nero” sottolinea l’importanza di eventi che promuovono messaggi positivi e sfidano vecchi stereotipi, contribuendo a costruire una società più consapevole e inclusiva.

La prossima edizione è già attesa nel 2024, pronta a rinnovare il suo impegno per la causa. Per partecipare gratuitamente  e inviare contributi  oppure foto e video è possibile contattare l’indirizzo email petcarpetfestival@gmail.com o visitare il sito ufficiale www.petcarpetfestival.it.

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