Home Cultura e Spettacolo A Cave premiazioni XV mostra/concorso “Viviamo il Presepe”

A Cave premiazioni XV mostra/concorso “Viviamo il Presepe”

Oggi Premiazioni de "L'Arte dei Presepi nei borghi"

da Alessandra Battaglia

Ci avviciniamo allo spoglio dei voti che decreterà il vincitore de “L’arte dei presepi nei borghi”, proprio oggi, domenica 26 gennaio 2025, dalle ore 16:00 in diretta Facebook su “L’arte dei presepi nei borghi” e su”Laboratorio Presepistico S.Anna”. L’occasione è perfetta per rivivere la partecipatissima cerimonia di premiazione che si è svolta a Cave il giorno della Befana e che ha visto trionfare in una duplice  vittoria lo stesso presepe durante l’edizione 2024 della XV mostra/concorso “Viviamo il Presepe”. A realizzare l’opera che ha conquistato grande approvazione Bruno Cerruti che è stato premiato tanto dal gradimento del pubblico quanto dal parere espresso dalla Giuria tecnica. L’iniziativa corona l’esposizione tenutasi a Cave e di cui il nostro giornale Monolite Notizie ha seguito l’inaugurazione (per il secondo anno nella nuova sede) presso il piano seminterrato di Palazzo Mastricola a Cave (cliccando qui vi invitiamo a rivedere il videoservizio con le interviste ad organizzatori ed autorità intervenute). La cerimonia di premiazione dell’iniziativa -realizzata come ogni anno dal Centro Turistico Giovanile S.Carlo di Cave- si è svolta nella aula consiliare di Cave intitolata a Odoardo Colonna (cliccando qui il videoservizio dell’intitolazione – 24 maggio 2024- a cui è intervenuto, insieme ad altre autorità istituzionali, anche l’erede dei Colonna, don Prospero Colonna).

“Viviamo il Presepe” si inserisce anche nella manifestazione denominata “L’arte dei presepi nei borghi” che è collegata al circuito che unisce sette mostre in altrettanti comuni.

Nel seguito dell’articolo ripercorriamo la cerimonia di premiazione della mostra concorso Viviamo il Presepe.

La premiazione si è aperta con un bellissimo brano musicale, il Rondò di Mozart, eseguito dal Maestro Francesco Polletta al flauto, accompagnato al piano dal Maestro Tonino Giovannone, anche Presidente del citato CTG S.Carlo di Cave.

A sottolineare il contesto particolarmente suggestivo della mostra/concorso (Palazzo Mastricola, mentre nei precedenti anni era allocata nel Palazzetto della Salute di Cave, cliccando qui un videoservizio della iniziale location)  anche l’organizzazione stessa che durante la Premiazione ha sottolineato:

“Ambienti spogli, in decadenza, eppure questo stato di abbandono, riesce a trasmettere un “vissuto” che molti ancora ricordano, una storia che attrae e crea sempre una particolare suggestione; ce lo confermano i commenti che sono stati lasciati. In effetti entrare li è un po’ come fare un salto nel tempo. Si ripercorre una storia che ha fatto parte di una famiglia, della nostra città (Cave, n.d.r.). Ma poi all’interno ci accolgono i presepi e allora il salto nel tempo ritorna indietro fino alle origini, alle origini della cristianità con la natività di Gesù…”

La mission del progetto è stata illustrata così dal Presidente Tonino Giovannone:

Il presepe che voglio da te, dice il Signore, non è fatto di belle e originali statuine, di muschi odorosi e torrenti argentati, di luci intermittenti e musiche dolci. Il presepe che voglio è fatto di persone reali, che nella notte sanno fermarsi davanti a un povero, a un piccolo, a un infelice, per offrirgli un dono o almeno un sorriso. Gesù che nasce chiede di fargli posto nel nostro cuore, nelle nostre scelte. Una scelta fatta dai presepisti che si sono messi all’opera, per dare vita a tante forme di rappresentazione della natività. Intorno a questa grotta si rincorrono epoche e generazioni, creatività ed essenzialità, storia e attualità. E insieme a loro ci siamo anche noi del CTG che ci mettiamo a disposizione per realizzare, con pazienza e costanza da 15 anni, la mostra “Viviamo il presepe”.

Un’altra magnifica edizione quella da poco conclusa, un appuntamento natalizio annuale che continua a consolidarsi e che ha visto l’esposizione di tanti presepi, ben 22 solo quelli in concorso. La mostra  includeva anche un’altra sala, con presepi non in gara, realizzati da veri maestri artigiani dell’arte presepistica. Ringraziamo per questa ulteriore sezione tutto il Laboratorio Presepistico S. Anna, di Valmontone, con l’infaticabilepresidente Fabio Cerroni, che per noi è ormai una presenza costante; un vero divulgatore di quest’arte che non fa mancare i suoi preziosi consigli ma soprattutto i presepi di alto valore artistico che ricerca in varie zone d’Italia. Al suo laboratorio si è unito anche quello dell’Associazione Amici del presepe di Albano Laziale che ringraziamo. Sono tutti dei veterani di quest’arte e sfornano presepi di continuo…come mai? Li muove una passione. La stessa che ha spinto tanti nostri concittadini, ma non solo, a mettersi in gioco. Più o meno elaborati, più o meno ore di lavoro, più o meno artistici, tutti però preziosi per chi li ha realizzati. Ecco perché all’ingresso abbiamo dato spazio ad alcuni presepi in vendita. E’ importante riconoscere a queste opere il giusto valore, anche in termini economici, e farne occasione di dono o magari una nuova collocazione.

Abbiamo ricollocato anche il presepe realizzato, durante il primo corso, con il prezioso aiuto dell’Architetto Francesco Paolo Menichelli. Questo legame con lui continua al di là del tempo e della sua mancanza. Il premio porta il suo nome proprio in segno di ringraziamento e per onorarne la memoria. Ringrazio la sig.ra Patrizia moglie di Francesco Paolo, per la loro presenza e per la bella amicizia che ci lega. La passione che aveva l’architetto Menichelli per i presepi ha contagiato noi, ma anche la signora Patrizia e la sua famiglia. Diciamo che un po’ tutti abbiamo trovato gli stimoli giusti per continuare su questa strada. Un interesse, quello dell’arte del presepe, che desidereremmo vivamente alimentare e sviluppare con un concreto progetto di un laboratorio presepistico permanente qui a Cave. Cosa possiamo fare? Questo anno è l’anno del Giubileo, un giubileo che ha come tema la speranza e noi “speriamo” di poterlo realizzare.
Sappiamo che l’Amministrazione ci appoggia, da sempre ma soprattutto da quando Cave è stata inserita nel circuito delle città dei presepi; occorre passare rapidamente a fatti concreti per non lasciarci sfuggire una opportunità di crescita per i presepisti e di valorizzazione per il territorio, soprattutto di questo centro storico. A nome del CTG San Carlo, voglio ringraziare il Sindaco Angelo Lupi e tutta l’Amministrazione di Cave per essere venuti a visitare la mostra ed essere stati presenti anche in più di una occasione. Grazie anche per aver messo a disposizione oggi questa sala così prestigiosa.

Il Presidente del CTG S.Carlo ha poi omaggiato il Sindaco di Cave e l’Assessore alla Cultura Silvia Baroni di un simpatico gadget, un porta penna a forma di nota musicale dorata,  sottolineando:

 Vi facciamo omaggio di un gadget. Un piccolo segnalibro che è anche di supporto per una penna: è un invito ad annotare uno dei prossimi appuntamenti ossia i 20 anni di nascita del CTG San Carlo che festeggeremo in questo anno.

Colgo l’occasione per ringraziare anche il Parroco di S. Maria e S. Stefano, Don Loris, per essere intervenuto all’apertura della mostra ed averci sostenuti con la sua benedizione. Ma grazie anche alla Pro loco di Cave, con il suo Presidente Emiliano De Carolis; insieme al suo staff hanno risolto alcune piccole difficoltà durante l’allestimento, difficoltà piccole ma comunque fondamentali per l’avvio della manifestazione. Ringrazio tutti per averci inseriti anche nel percorso degli elfi. Un primo esperimento che rammenta che da soli si può fare tanto, ma insieme si può fare ancor di più.

A seguire un ringraziamento per Gianni Moscatellini, che il Presidente ha detto:

” è stato fondamentale. Una macchina da guerra lo potrei definire. Infaticabile, risolutivo, pieno di idee, innovativo. A volte bisogna tenerlo a freno. Ma va bene così. Per noi è un valido amico un trascinatore e collaboratore di cui, oggi come oggi, non potremmo più fare a meno. Grazie a tutti per i vostri apprezzamenti e le parole di incoraggiamento che ci spingono a lavorare sempre più e in sinergia. La mostra già dal 2023 rientra nel circuito “L’arte del presepe nei borghi”. Un progetto che ha avuto molto successo lo scorso anno e che unisce 7 mostre in altrettanti comuni, tra i quali Cave. Sono state veramente tante le persone, arrivate da Paliano, Morena, Rocca di Papa, Roma, Albano persino un gruppo dalla Calabria, che hanno seguito questi itinerari alla ricerca dei presepi, stimolate anche dal concorso che premierà alcuni visitatori tra coloro che avranno visto almeno 4 esposizioni.  Come sopra anticipato, oggi, 26 gennaio in diretta facebook alle ore 16:00 ci sarà lo spoglio e la proclamazione dei vincitori de “L’arte del presepe nei borghi”. Per gli interessati che desiderassero seguire la diretta Facebook “L’arte dei presepi nei borghi” e “Laboratorio Presepistico S.Anna”.

Chi è venuto a Cave è rimasto più che sorpreso della mostra una persona mi ha detto: “Sono contenta di aver fatto tanti km per vederla”. Tanti hanno visitato anche il nostro Museo Ferri e hanno ammirato il presepe monumentale, particolarmente gettonato. Ci fa molto piacere questo scambio di visite che lega il Museo Lorenzo Ferri con la nostra mostra. Grazie alla Direttrice Dott.ssa Francesca Pizziconi e ai suoi collaboratori. Siamo riconoscenti anche alla scuola materna Regina Margherita delle Maestre Pie Filippini, nella persona della Madre Superiora Suor Rosina, per aver portato i loro piccoli alunni in visita. Suor Rosina è anche lei innamorata di presepi e non fa mai mancare la sua presenza. Come non hanno fatto mancare la loro visita i ragazzi speciali del Centro Diurno. Insomma tante presenze, tanta partecipazione e tanti apprezzamenti.
La mostra è anche una vetrina, per tanti presepisti o aspiranti tali. Alcuni già navigati in quest’arte, altri che continuano ogni anno a stupirci con lavori che migliorano sempre più. Come sapete diamo
spazio a chiunque desideri partecipare con qualunque tecnica o fantasia. Da parte nostra abbiamo garantito l’assoluto anonimato sugli autori, sia con la giuria che con i visitatori, chiamati a votare. Alcuni presepi sono stati realizzati da bambini, ma questo non vuol dire che siano meno importanti e comunque tutti hanno avuto una valutazione e un punteggio. Dietro ogni presepe c’è una storia, c’è una vita che nasconde gioia, ma a volte anche una diversità, una tristezza, una mancanza e tanto altro. Il comune denominatore però è sempre tanto impegno e passione. Grazie di cuore a tutti i presepisti”. 

La mostra CTG S.Carlo di Cave include un concorso che assegna ogni anno un doppio premio: quello popolare e quello della giuria. Il premio decretato dalla giuria popolare è stato assegnato con il conteggio dei voti di chi, visitando l’esposizione “Viviamo il Presepe a Cave”, di qualunque età, fino al 6 gennaio 2025 ha voluto esprimere una preferenza. Questo premio popolare viene assegnato al presepe che ha raggiunto il maggior numero di preferenze. Dallo spoglio dei voti è risultato che hanno votato un totale di 761 persone. Tra tutti il presepe n.2 realizzato da Bruno Cerruti ha ricevuto 175 preferenze quindi è stato eletto  il presepe più votato dalla giuria popolare. Il Premio del Pubblico assegnato a Bruno Cerruti ha consistito in un buono per due persone per un viaggio di un giorno organizzato dal CTG S:Carlo di Cave e da uno zainetto per mettere tutto l’occorrente.

Sempre a Bruno Cerruti è stato assegnato anche l’altro premio, ovvero il Premio Menichelli, assegnato dalla Giuria Tecnica della mostra/concorso CTG S. Carlo di Cave. La Giuria del premio Menichelli, composta da tre persone, è rinnovata ogni anno. Per l’edizione 2024 sono stati in giuria la Professoressa Anna Ciprari, architetto e docente dell’Istituto Comprensivo G. Matteotti di Cave, la Direttrice del Museo Lorenzo Ferri Dott.ssa Francesca Pizziconi e il rinomato presepista Corrado Falconi di Palestrina. 

Alessandra Battaglia

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