Il borgo medievale di Roccantica è uno dei più belli e caratteristici che si possano ammirare in provincia di Rieti, merito sia delle numerose architetture che ospita nel suo cuore più antico che della sua straordinaria posizione. Il borgo di Roccantica, arrampicato lungo un costone di roccia dei Monti Sabini, sorge a più di 450 metri d’altezza.
Proprio per la sua posizione regala degli scenari mozzafiato sul panorama sottostante, che si può ammirare dalla piazza panoramica su cui sorge la sua chiesa di San Valentino. La chiesa di San Valentino non è l’unica che è possibile ammirare nel borgo di Roccantica, dal momento che è degna di una visita anche quella di Santa Caterina, anch’essa caratterizzata da un’elegante architettura gotica.
La Chiesa di Piedirocca e la Torre Medievale
Si giunge così alla parte più alta di Roccantica, dove si erge la Torre. A pianta quadrata è circondata da una triplice cinta muraria. Vicinissima alla torre noteremo la minuscola chiesa di Piedirocca, chiamata così in virtù della sua posizione (piè della Rocca – ai piedi della rocca). Fu costruita presumibilmente prima del 1781, poiché non ci sono documenti che attestino la data certa sulla sua fondazione. All’interno si può ammirare un affresco raffigurante Maria in Trono con Bambino. È uno dei principali luoghi di pellegrinaggio della popolazione locale.
Il Castello – Monastero delle Clarsisse
Da vedere è anche il Castello – Monastero delle Clarsisse, distante pochi passi dalla Torre. L’attributo “Castello” deriva da un preesistente Castello Ursino, dove ora sorge il monastero. Quest’ultimo fu realizzato nel 1583. Dopo alterne vicende che videro più volte la sua riapertura, fu definitivamente disciolto dopo il 1864.
Altri luoghi da vedere a Roccantica
La nostra visita a Roccantica prosegue ammirando un altro gioiello artistico, la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria voluta dal Governatore di Roccantica Armaleone-Armaleo Vannelli da Ascoli. L’interno è affrescato con scene di vita di Santa Caterina d’Alessandria.
Esplorando questo affascinate borgo sabino incontreremo anche la Porta Reatina che si apre a nord-est del paese, la chiesetta privata di San Giuseppe edificata tra il 1690 e il 1696, e l’ex Seminario Romano del 1454. Oggi, purtroppo, dopo alterne vicende storiche, è stato definitivamente abbandonato alcuni anni fa.