Nel cuore di Cave, una piccola scuola si distingue per la sua dedizione e salda tradizione educativa: è la Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini. Qui i bambini sono accolti in un ambiente che trasuda dolcezza e amore, guidati da Suor Rosina, una donna ispiratrice e determinata. In un’epoca in cui l’istruzione spesso si scontra con le sfide della modernità sempre più complesse, la Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini a Cave si distingue come un rifugio di tradizione, amore e crescita. Con Suor Rosina alla guida e gli altri docenti i piccoli imparano non solo a leggere, scrivere e ragionare, ma anche a sognare e ad amare il meraviglioso viaggio dell’apprendimento. In questa piccola e riservata gemma si coltiva il rispetto per i valori antichi, un luogo dove la dolcezza e l’attenzione ai dettagli sono al centro di un’esperienza di apprendimento unica.
Il numero di bambini è limitato e ciò permette una personalizzazione straordinaria dell’educazione, con risultati sorprendenti. Qui ogni piccolo studente riceve un’attenzione individuale che va ben oltre la norma. Le Maestre Pie Filippini si dedicano non solo all’insegnamento, ma anche allo sviluppo completo di ogni bambino, stimolando la loro curiosità, creatività e fiducia in sé stessi.
Il mondo incantato della Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini a Cave: dove l’amore per l’apprendimento è la chiave dell’insegnamento
Una delle caratteristiche distintive di questa scuola è l’atmosfera serena che permea l’intero ambiente. I genitori e gli studenti avvertono di un senso di calma e accoglienza appena varcata la soglia della scuola dove abita un grande spirito di coesione e collaborazione. Questo ambiente tranquillo è il risultato di una combinazione di elementi, tra cui l’approccio amorevole delle insegnanti e la progettazione degli spazi dedicati all’apprendimento.
La didattica tradizionale è la base dell’insegnamento presso la Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini. Tuttavia, il tradizionale si fonde armoniosamente con l’innovativo, garantendo che i bambini acquisiscano le competenze necessarie per il futuro, senza perdere il contatto con le radici della conoscenza.
La musica e i balli sono parte integrante della routine nella settimana scolastica che qui ha il sapore famiglia che ti fa sentire a casa. Gli insegnanti, in particolare la giovane suor Maria Munda arrivata dal Perù con un visetto delizioso e un sorriso sempre pronto ad illuminarsi per accendere di interesse le ore con i bambini, incoraggiano il movimento e l’espressione creativa attraverso le attività musicali, permettendo ai bambini di esprimere le proprie emozioni, esplorare il loro lato artistico e sviluppare un senso del ritmo in modo giocoso.
Questo approccio non solo rende l’apprendimento divertente, ma contribuisce anche allo sviluppo motorio e sociale dei bambini che hanno tempo e modo di sviluppare le proprie attitudini al meglio.
Un angolo dedicato alla lettura è un altro punto forte della scuola, una selezione di testi specifici per l’età dei bambini aspetta il momento giusto per essere ascoltata con grande attenzione tra storie. I bambini sono incoraggiati a immergersi nelle pagine di storie affascinanti, coltivando così l’amore per la lettura fin dalla più giovane età, con libri adatti ad ogni livello di sviluppo che le maestre leggono per poi formulare domande ai piccoli ascoltatori subito pronti a rispondere.
Questo spazio diventa un rifugio tranquillo per sviluppare così una passione duratura per la lettura.
I genitori sono entusiasti dei progressi dei loro figli, sottolineando come la Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini sia molto più di un istituto educativo: è una seconda casa per i loro bambini, un ambiente sicuro e amorevole in cui crescere e imparare, un luogo speciale è l’attenzione personalizzata che ogni bambino riceve.
In un’epoca in cui le scuole spesso si trovano ad affrontare tante pressioni, le aule sono sovraffollate e diventa difficile seguire i tempi di ogni bambino, la Scuola dell’Infanzia Maestre Pie Filippini a Cave rappresenta un esempio brillante di come un approccio attento e personalizzato possa plasmare il futuro dei nostri giovani cittadini.
Insegnano qui la Maestra Daniela Pinci, la Maestra Cristina Cerretani, il Maestro Francesco Cecconi e la Maestra Suor Maria.
La didattica tradizionale è il cuore pulsante dell’insegnamento, con un’enfasi particolare sulla costruzione di basi solide per il futuro. I bambini imparano attraverso metodologie collaudate, garantendo che acquisiscano competenze essenziali in un ambiente che li ispira a esplorare e scoprire.
Un tripudio di colori e decorazioni invade il corridoio, le sale didattiche e le aulette decorate a festa, creando un’atmosfera vivace e stimolante. Ora, con il Natale dietro l’angolo, la scuola si prepara per la recita annuale che si terrà il 22 alle ore 18:00 presso la Sala Multimediale della Scuola, ospitata presso la Chiesa di San Carlo a Cave. I familiari e parenti sono invitati a partecipare a questo momento magico, unendo la comunità scolastica in festa e celebrazione.
La mia esperienza di alunna
Quando ho frequentato questa scuola c’era Suor Lelia, di lei ricordo benissimo il viso incorniciato di ondine bianche seguite dal velo scuro, e poi la chiarezza cristallina delle spiegazioni e i complimenti che arrivavano puntuali solo quando eseguivo i dettati con una grafia di cui ancora oggi vado fiera per la bellezza delle linee, figlie di quaderni interi di esercizi.
Ho avuto tanti insegnanti nel corso del tempo fino a quelli da cui oggi continuo ad imparare, posso affermare che quella prima maestra, suor Lelia, delle maestre Pie Filippini di Cave, ha lasciato in me un’impronta indimenticabile e tanto le sono riconoscente oggi per avermi trasmesso la capacità di fare il meglio, di capire cosa significa impegnarsi nello studio anche se si tratta solo di fare delle noiose lineette per pagine e pagine, o leggere ad alta voce e rileggere finchè non sei padrone del senso; è un’esperienza di cui si sono sbiaditi i dettagli ma di cui faccio tesoro ogni volta mi si chiede di eseguire un compito, perfino quando non ne comprendo subito l’esatto obiettivo, ma con fiducia trovo tutte le strade per realizzarlo con quel metodo trasmessomi da suor Lelia.
Frequentare questa Scuoletta di Cave, un ambiente esclusivo anche all’epoca (nella sua sede oggi inagibile) dove entravo contenta a frequentare le lezioni da un portoncino di legno da cui sgattaiolavo allegra, mi ha insegnato questo e per me vale tanto. Più che nozioni un metodo che continuo ad applicare da quando ho ricevuto quei primi mattoncini di lezioni indistruttibili.
Alessandra Battaglia