San Vito Romano ha vissuto giorni di gioia, devozione e partecipazione straordinaria durante la recente celebrazione della Festa di San Biagio. Il pittoresco borgo ha accolto una folla entusiasta, con i suoi vicoletti antichi pieni di visitatori e residenti affezionati, creando un’atmosfera di festa unica.
La Fiera di San Biagio ha registrato numeri da record, coinvolgendo non solo i sanvitesi ma anche un gran numero di visitatori provenienti da altre località. La tradizione di onorare San Biagio, compatrono del paese, ha radici profonde nella comunità locale, e la festa si è rivelata un momento di unione e celebrazione.
La celebrazione, che ha avuto luogo il 2 e 3 febbraio, ha presentato una serie di eventi che hanno coinvolto l’intero paese. La processione, con la statua di San Biagio seguita dai fedeli, ha attraversato le strade di San Vito Romano, creando un’atmosfera di devozione collettiva e condivisa.
La Fiera di San Biagio, con le sue bancarelle colorate di prodotti locali, oggetti artigianali e prelibatezze culinarie, ha aggiunto un tocco di allegria alla festa. Questo spazio ha offerto l’opportunità per la comunità di riunirsi, socializzare e celebrare l’unità attraverso il patrimonio condiviso.
Uno dei momenti più attesi della festa è stato la distribuzione delle ciambelle all’anice benedette. Questi dolci tradizionali, preparati con cura dalle famiglie locali, sono diventati un simbolo di condivisione e generosità durante la celebrazione di San Biagio. Le ciambelle sono state distribuite tra i partecipanti alla processione e i visitatori della fiera, creando un legame tangibile tra la tradizione culinaria e la festa religiosa.
Il parroco, monsignor Angelo Gagliardi, ha sottolineato l’importanza storica di San Biagio, protettore della gola, e ha evidenziato come la festa abbia coinvolto la comunità in attività di fede e di condivisione. Monsignor Gagliardi ha anche enfatizzato l’atmosfera accogliente di San Vito Romano e la solidità della fede della comunità.
La Festa di San Biagio è stata il fulcro della festa, con giochi, intrattenimenti musicali e un grande pranzo allestito nella piazza davanti alla Chiesa di San Biagio. Il tendone montato per l’occasione ha offerto un ambiente confortevole, permettendo a residenti e visitatori di godersi l’evento indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
Inoltre, la Festa ha previsto la benedizione delle gole e la distribuzione dell’olio di San Biagio, un gesto simbolico di cura e protezione per i malati. La processione ha attraversato il paese, portando la statua del santo e la sua reliquia, coinvolgendo tutte le espressioni religiose di San Vito Romano.
La celebrazione di San Biagio a San Vito Romano oltre ad essere stata un lungo momento di devozione religiosa si è distinta per aver dato l’occasione -colta da innumerevoli visitatori e concittadini- per rafforzare l’identità e la coesione della comunità. La storia di coraggio e sacrificio di San Biagio continua a ispirare la comunità, che attraverso questa festa rinnova il suo impegno nei confronti del proprio patrono e rafforza il legame tra passato e presente.
La consapevolezza che la tradizione e la fede sono elementi fondamentali per la costruzione di una comunità forte e coesa si è riflessa in ogni aspetto della Festa di San Biagio. San Vito Romano ha dimostrato ancora una volta che la sua comunità vive intensamente le tradizioni, mantenendo vive le radici culturali e spirituali che la rendono unica e vibrante.