Home Cultura e Spettacolo Gerano, dopo “Evviva Maria”, verso l’Infiorata più antica d’Italia

Gerano, dopo “Evviva Maria”, verso l’Infiorata più antica d’Italia

Una valanga di fiori veri sta per invadere il piccolo poetico borgo

da redazione

E’ stato presentato nel pomeriggio del 12 aprile scorso, nel piccolo borgo di Gerano, presso la sala Giovanni Paolo II, il libro illustrato per bambini intitolato: “Evviva Maria – L’amore per la Madonna del Cuore e la tradizionale infiorata di Gerano raccontata ai bambini”.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Gerano, negli intenti dell’autore Giuseppe Tommaso Patrizi, mira ad avvicinare i più piccoli a una delle tradizioni più amate e radicate della comunità geranese che celebrerà la stupenda Infiorata 2025 il 27 aprile. Il nostro giornale Monolite Notizie ha realizzato un videoservizio in occasione della presentazione ufficiale del Programma dell’Infiorata 2025 che i Lettori posso guardare cliccando qui. Inoltre, in attesa di ammirare l’Infiorata di domenica 27 aprile, Monolite ha intervistato l’autore, nativo di Gerano, per esplorare alcuni aspetti del libro.

Giuseppe Tommaso Patrizi, stiamo facendo il conto alla rovescia in attesa della manifestazione floreale artistica che riempie di bellezza il vostro paesino, quali pensieri ed emozioni la attraversano?

Una emozione che avvicina la mia devozione per la Madonna del Cuore a quella dell’intera comunità geranese che attraverso la realizzazione dell’Infiorata, quale nobile omaggio floreale alla Madonna, chiede l’intercessione di Maria, nostra Madre, per avere conforto nel percorso della vita.

Come è nata l’idea del libro?

L’essere diventato nonno del mio primo nipote, Marco, mi ha permesso di vedere aspetti nuovi, e provare il desiderio di realizzare uno strumento che attraverso la lettura, potesse essere innanzitutto un momento intimo di condivisione tra genitori e figli, ma anche un modo per coinvolgerli e farli sentire protagonisti, partendo dalla conoscenza, in una festa che gli appartiene, nonostante la tenera età, perché membri attivi della comunità geranese.

Come è organizzato “Evviva Maria”?

Il libro attraverso parole semplici, accompagnate da disegni chiari e significativi, ripercorre le fasi importanti della storia che hanno portato a Gerano il culto Mariano verso la Madonna del Cuore, ma anche le diverse fasi che caratterizzano la realizzazione dell’infiorata. All’interno del libro, i bambini, trovano anche la possibilità di completare un disegno (bozzetto) che li introdurrà nelle prime fasi del percorso destinato ai “piccoli infioratori”.

A chi si rivolge il testo?

Il testo si rivolge ai bambini, ma anche ai grandi che hanno la possibilità di divertirsi con i propri figli, rimarcare le proprie radici, trasmettere il senso religioso, tramandare la tradizione dell’arte effimera dell’infiorata, ma anche stimolare in loro, l’aspetto cognitivo, emotivo e relazionale.

Per l’argomento trattato, quale quello dell’infiorata, ritengo che il librò sarà sicuramente apprezzato anche al di fuori del contesto cittadino e, chissà, anche stimolo per altri di raccontare le proprie tradizioni culturali e religiose legate all’infiorata e non.

La particolarità dell’Infiorata di Gerano è che la realizzate esclusivamente con petali di fiori veri e lasciate, la domenica sera, che i bambini diventino
protagonisti della sciarrata; può illustrare questi aspetti?

La festa della Madonna del Cuore è senza dubbio un momento e un’opportunità per riflettere sulla nostra fede e sui valori cristiani, ma in linea con l’insegnamento materno e amorevole della Madonna, è anche momento di gioia per i bambini che con la “sciarrata” porgono il saluto alla Madre celeste. Attraverso il lancio dei petali colorati verso il cielo, festeggiano un’altra mamma, che brama di amarli, ma senza sostituirsi a quella terrena.

Ci racconta i suoi ricordi di bimbo e poi di padre
rispetto all’Infiorata?

I ricordi più ricorrenti sono quelli riguardanti i giorni antecedenti la festa, vissuta con la spensieratezza dell’età, che rappresentava una occasione per incontrare gli amici che abitando in altre città, tornavano a Gerano proprio in occasione dell’infiorata.

Crescendo, insieme alle mie figlie, Virginia e Maddalena, ho partecipato alla realizzazione di diversi quadri componenti il tappeto floreale;
successivamente ho voluto dedicarmi alle ricerche storiche sull’infiorata, che mi hanno orgogliosamente consentito di donare a Gerano diverse pubblicazioni, con la fattiva collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

Da padre, ho cercato di trasmettergli l’allegria per la festa e i valori di fede ricevuti dai miei genitori, basati non tanto sul dire ma sul fare. Oggi, nel mio cuore, c’è anche la speranza di poter stimolare in loro, la passione per attività legate alla tutela e alla promozione della cultura, alle tradizioni religiose e artistiche, così da mantenere viva l’identità del paese…del nostro paese.

Gerano si sta preparando, con la adesione di una vasta cittadinanza, a richiamare un numero esponenziale di visitatori, incantati dall’esperienza quasi sospesi nel tempo. Quanto è orgoglioso di questa tradizione portata avanti da tutta la comunità?

Sono estremamente orgoglioso, perché tradizioni come queste sono elementi importanti per la crescita della vita comunitaria a livello sociale e religioso.
Ogni anno la viviamo come espressione gioiosa della libertà dello spirito, del cuore, della mente, di creatività, di condivisione e di comunione.

Lo stare insieme ci consente di condividere la cultura, l’amicizia, la memoria, i ricordi, si costruiscono legami nel presente o si ricostruiscono antichi legami o rapporti sospesi dalla lontananza o dalle vicende della vita.

Durante la festa sarà disponibile il suo libro?

Ho ritenuto che il libro, patrocinato dal Comune di Gerano, fosse ad offerta libera da devolversi alla confraternita Madonna del Cuore e al Gruppo Infioratori, perché chiamati a conservare il senso religioso e artistico dell’infiorata in onore della Madonna del Cuore. Saranno loro a distribuirne copia, durante l’evento del 27 aprile, a tutti i visitatori che riterranno opportuno leggerlo e portarlo a casa come ricordo di una festa, dal sapore antico, caratterizzata dalla fede di una comunità che li ha accolti con piacere e coinvolgimento.

Colgo l’occasione per informare i visitatori che durante l’evento, avranno la possibilità di visitare due mostre che sto curando con il Comune di Gerano – Assessorato Turismo e Cultura ed il Comitato Festeggiamenti- Madonna del Cuore 2025 dal titolo:

TESTIMONIANZE DI UN PASSATO ANTICO CHE SOPRAVVIVE ANCORA OGGI NEL CULTO MARIANO.

Attraverso 16 quadri, esposti nella chiesa di San Lorenzo Martire, si potrà conoscere e comprendere, come la venerazione per la Madonna del Cuore, abbia avuto un impatto significativo sui paesi limitrofi a Gerano, che hanno sviluppato o accentuato una propria tradizione devozionale con figure mariane.

DAL FIORE…PORTICI SENSORIALI
un percorso sensoriale per bambini e non solo, quale modo divertente e formativo per sperimentare le diversità dei fiori, attraverso la Vista, il Tatto e l’Olfatto.
Un modo semplice per trasmettere ai più piccoli come usare il corpo, sviluppare i sensi e soprattutto, stimolare la percezione corporea.
Un’occasione per i genitori di ricevere informazioni e curiosità sui diversi fiori proposti lungo il percorso e che vengono utilizzati per l’infiorata.

David Cardarelli

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