Aperitivo letterario con nuova tappa del libro “Expiatio” di Davide Mancori che si terrà il giorno 30 ottobre alle ore 18:00 il Caffè Letterario Horafelix di Roma.
L’autore della fotografia cinematografica, appartenente ad una famiglia, i Mancori, con lo zio Alvaro Mancori e il padre Sandro Mancori, da tre generazioni nel cinema, con un passato anni ’80 da DJ con l’alias Devil Dee e oltre 50 film all’attivo, propone il suo secondo libro dopo il successo di “Tre mani di Cinema” scritto con Giovanni Lupi.
“Tre mani di Cinema” è una raccolta di storie e di memoria dedicata agli anni d’oro del cinema italiano con una fantastica selezione di magnifiche fotografie inedite che documentano pagine importanti della storia del grande cinema.
Con “Expiatio” il genere è completamente diverso anche se i luoghi della narrazione sono proprio i set frequentati da Davide durante il suo lavoro da cinematographer che, dalla metà degli anni Settanta, seguendo le orme di famiglia, ha collaborato in oltre quaranta film.
La nota distintiva sono le atmosfere a tratti scabrose del racconto.
Nel romanzo c’è la storia di Italo, nome di fantasia di un personaggio reale (probabilmente ancora vivo) ed incontrato dallo stesso Mancori sul set di un film. E così ne divenne confidente ed amico.
Dopo il segreto assoluto per diversi anni, Davide Mancori ha deciso di diffonderne la storia attraverso il libro.
In “Expiatio” Mancori propone al lettore di intraprendere un lungo viaggio di iniziazione. Nel racconto la lettura segue il protagonista, con tratti di storia vera a cui l’autore si è ispirato, attraverso tante tappe disseminate nel mondo (tutte località realmente conosciute dall’autore nel corso della sua carriera cinematografica) in un itinerario sempre più conturbante.
Dopo il boom di vip che hanno affollato la precedente data, tra cui Franco Nero, Enzo G. Castellari, Claudio Simonetti, Olga Bisera, Vassilli Karis, Pippo Franco e tanti altri, le pagine del libro a tinte molto strong tornano a svelare altri intimi e tormentati risvolti. In un cerchio perfetto, costellato di flash back, Mancori ripone i segreti di vita confessati da un incontro reale. Tra riti tribali e scoperta di realtà matriarcali distanti da quella occidentale, il lettore viene travolto da una spirale vorticosa e spiazzante fino al finale shock. A dialogare con l’autore Davide Mancori la scrivente giornalista Alessandra Battaglia. Appuntamento ad ingresso libero con un brindisi finale presso il prestigioso Caffè Horafelix, in Via Reggio Emilia n.89, A Roma, mercoledì 30 ottobre ore 18:00.
Oltre a questa parentesi come autore, Davide Mancori condivide le sue esperienze come insegnante di cinematografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e tiene masterclass nelle Università di Bucarest e Manila. Ricopre il ruolo di Direttore Artistico per l’Associazione Italiana dei Cineoperatori a Cinecittà Studios. Oltre ad essere l’ideatore dell’AIC Award, assegnato ai migliori cinematographers nel corso del Festival Internazionale del Cinema di Roma e del Premio “Enni Flaiano” a Pescara, dal 2003 al 2008 è stato membro della giuria che assegna i premi David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano.
Ultimo determinante tassello della personalità dello scrittore è il suo alter ego: DEVIL DEE, DJ all’apice della carriera negli anni 80, negli ultimi anni torna spesso alla consolle con una selezione di fantastici vinili.
Il libro “Expiatio” propone, in un cerchio perfetto che ricongiunge il finale all’inizio, il racconto della vera storia di Italo Adamo, pseudonimo usato dall’autore Davide Mancori, per celare la vera identità dell’operatore cinematografico di cui egli stesso raccolse le confidenze trovandosi a dividere il diversi set con lui. La vita di Italo, tratteggiata con la tecnica del flash back tanto cara al cinema da cui Mancori proviene, viene raccontata attraverso alcuni dei viaggi, intrapresi anche da Mancori per girare vari film, in tutto il mondo. Il romanzo mette al centro della narrazione temi molto intimi e forti, scendendo sempre più in dettagli intimi e persino scabrosi di un percorso che accende scenari di espiazione. Questo termine, che nel libro assume i connotati di un percorso che passa da pratiche a tinte molto forti, evoca una matrice religiosa, che nella tradizione occidentale riporta dal peccatore che cerca una riconciliazione con la divinità, ma nel contesto del libro assume altro timbro. L’expiatio firmata Mancori è un itinerario fisico dolorosissimo e a tratti spiazzante che appare veicolo necessario ad un transfert.
Temi centrali sono la dicotomia tra l’impianto patriarcale tipico delle società occidentali e sparute realtà distanti da tutto dove regna la pace l’equilibrio grazie al matriarcato. Si arriva in micro-villaggi della Patagonia, con la dea madre terra, poi la dea Lakshmi, fino alla dea Gammu onorata dai Moso. Qui si delinea un percorso interiore di espiazione con connotati inattesi. Una filosofia di vita distantissima dalla forma mentis occidentale che prevede modalità per trascendere e trasmettere il senso profondo dell’accettazione di sè attraverso riti tribali, violenti e umilianti.
Tecnicamente il testo è strutturato come un meccanismo delicato in cui ogni particolare, ogni dettaglio, anche quello all’apparenza più oscuro, troverà il suo incastro nell’evolversi delle vicende. Il racconto si articola in modo dinamico e ricco di svolte.
Allerta spoiler: di seguito la trama del libro “EXPIATIO”.
Umbria, estate 2009. Per Italo, documentarista e produttore cinematografico romano, è un periodo propizio sia sul fronte personale, sia su quello lavorativo. Arrestato all’improvviso per motivi a lui incomprensibili, si ritrova a dover affrontare una serie di cambiamenti radicali, che sconvolgeranno del tutto la sua esistenza. Non è un errore giudiziario in sé a spaventarlo, ma il vuoto di punti di riferimento che inizia a crearsi intorno a lui, l’incrinarsi di ogni certezza. Malgrado la sua volontà e la capacità di reagire alle avversità, si fa sempre più forte in lui l’esigenza di intraprendere un nuovo cammino. Decide di lasciare Roma e partire prima possibile. Un’amicizia virtuale, tanto rassicurante quanto enigmatica, segue con attenzione i suoi piani, lo ascolta e lo conforta. Fin dalla prima tappa del suo viaggio, in Patagonia, Italo fa degli incontri particolari e riceve dei segnali che non è subito in grado di decifrare. Sono déjà-vu criptici e disturbanti. La sua sete di conoscenza, però, cresce e diviene sempre più pressante man mano che prosegue il suo itinerario. La sua strada diventa sempre più intricata e pericolosa, ma in lui è forte il desiderio di indagare fino in fondo. Sente che esiste un filo conduttore che lega gli eventi di cui è stato testimone. C’è solo una persona in grado di comprendere. L’ultima tappa di Italo sarà proprio quella che riporta il lettore all’incipit del libro, in Nepal, dove si svolgerà quello che resta del viaggio. Italo però sarà solo alla fine o ci sarà una guida inattesa? Chi ci sarà “insieme a lui” ? Tante domande si affollano nel lettore. Fin dove arriverà Italo per scandagliare nel profondo la sua sofferenza? La donna della chat esiste davvero? Deciderà di mostrarsi? Si incontreranno mai veramente? Riuscirà Italo a votarsi corpo e spirito all’espiazione totale? Cosa accadrà veramente?
Alessandra Battaglia
Riepilogo Info
“Expiatio”
Caffè Horafelix
Via Reggio Emilia n.89
A Roma
mercoledì 30 ottobre
Inizio ore 18:00
INGRESSO LIBERO
Il libro “Expiatio” scritto da Davide Mancori
è acquistabile sulla piattaforma online ISBN 979-12-5466-510-7 , euro 18,00 pagine 413, Casa Editrice Kimerik