L’azienda di Pomezia: “Se i test saranno positivi, le prime dosi del vaccino all’Italia a novembre”
La sperimentazione del vaccino è ripresa dopo la temporanea sospensione dovuta ad una reazione avvera su uno dei 50mila volontari che stanno prendendo parte ai test. Il volontario era stato colpito da un’infiammazione spinale, la mielite acuta trasversa, che consiste in un’infiammazione in uno o più segmenti adiacenti del midollo spinale. Il comitato di esperti indipendenti che ha esaminato la questione ha però stabilito in pochi giorni che tale reazione non era collegata all’inoculazione del candidato vaccino.
Questa sperimentazione, spiega di Lorenzo, “è infatti condotta in doppio cieco: ciò vuol dire che né i medici né i pazienti sanno a quali dei volontari è somministrato il candidato vaccino e a quali solo placebo. Dunque – conclude – la reazione sospetta potrebbe anche essersi verificata su un volontario che aveva assunto il placebo e non il farmaco”.
“Stiamo lavorando a un grande accordo europeo per il vaccino anti Covid, la cui sperimentazione sta andando avanti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo a Benevento ad un incontro con gli elettori insieme con la candidata alla presidenza alle regionali Valeria Ciarambino”