Madonna del Campo Flos Campi
In questi giorni tra il 26 e il 27 aprile 2025 a Cave la mia città si festeggia la patrona ossia La Madonna del Campo, di cui la storia mi affascina ogni volta che la sento e che ora in breve vi narro.
Nel 1655 mentre dei contadini aravano il terreno, si accorsero che i loro buoi improvvisamente si inginocchiarono e così incuriositi dall’insolito comportamento, iniziarono a scavare e vi trovarono un quadro dove vi era raffigurata la Madonna con in braccio Gesù, a destra Pietro con le chiavi e Paolo a sinistra.
Dal 1655 fino ad oggi a Cave si festeggia la Madonna del campo nota anche come “Flos Campi” dal latino Flos=fiore, Campi=campo e visto che Maria è il fiore più bello al quadro è stato dato questo nome.
Il quadro è esposto nel piano inferiore del santuario della Madonna del campo presso il cimitero di Cave.
Come sempre mi sento meravigliato dalla storia e felice perché riesco a passare più tempo con la mia famiglia visto che la scuola è chiusa per i festeggiamenti.
Ogni anno per la processione che accompagna la statua di Maria dal santuario della Madonna del campo alla chiesa di Santa Maria è mia abitudine vestirmi da Angelo, con un bellissimo abito blu cobalto, con le ali argentee ma quest’anno ho deciso di non vestirmi per stare con la mia famiglia.
Un libro che consiglio a tutti è il libro di un mio carissimo amico, l’avvocato Alessandro Pasquazi che nel 2020 scrisse e pubblicò “Il fiore del campo nella terra di Cave”.
Un libro molto interessante con una storia che penso affascinerà tutti voi.
Arrivederci e al prossimo articolo
Alberto Pulcini
Per la bellissima fotografia in copertina si ringrazia il fotografo Paolo Cilia.