Terribili scene da far west con pericolosissima esplosione di diversi colpi di pistola presso il bar “Terme Caffè” a Tivoli Terme. Momenti di vero terrore per la cittadina romana. Gli autori dell’azione di fuoco hanno sferrato vari colpi ad altezza d’uomo diretti contro gli avventori dell’esercizio pubblico. Uno dei presenti, di soli 35 anni, è stato colpito da un proiettile. Il ragazzo ferito è un cittadino marocchino. Si tratta di un noto pregiudicato della zona il quale, rintracciato sul posto, presentava una ferita al polpaccio. I due i protagonisti della sparatoria un paio di ore prima dei fatti si erano già presentati nello stesso bar dove, dopo aver bevuto delle birre, avevano iniziato ad inveire animatamente contro alcuni clienti.
L’episodio è accaduto nella notte del 20 luglio scorso. Le indagini, attivate nell’immediatezza ed eseguite con il coordinamento della Procura della Repubblica di Tivoli, hanno permesso di individuare i due soggetti, i quali nonostante avessero fatto perdere le loro tracce, sono stati rintracciati nella tarda mattinata.
Uno degli indagati, peraltro, nelle fasi dell’arresto opponeva una violenta resistenza nei confronti degli Agenti operanti provocando loro delle lesioni e danneggiando l’autovettura di servizio. È così gli
investigatori del Commissariato Distaccato di P.S. “Tivoli-Guidonia” hanno tratto in arresto i due malviventi. Si Tratta del pluripregiudicato italiano A.A.F., di anni 44, e del cittadino macedone O.S., di anni 50, anch’egli gravato da pregiudizi penali. Entrambi sono sottoposti a gravissima accusa e dovranno rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di armi, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stato messi a disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli.
