Capranica Prenestina, piccolo borgo sotto monte Guadagnolo che si configura meta ideale per una gita d’inverno, immerso nella suggestiva atmosfera natalizia ha celebrato da poco, lo scorso 7 gennaio, la quarta edizione dell’evento “Caro Babbo Natale”. Un’iniziativa che, partita quasi casualmente, ha conquistato il cuore di giovani e adulti, diventando un appuntamento atteso e partecipato.
Recentemente, passeggiando per le strade di Capranica, ci siamo imbattuti in una splendida installazione lungo l’arco di ingresso a Palazzo Barberini. Qui, una serie di letterine esposte con orgoglio ha catturato la nostra attenzione e ci ha spinto a esplorare meglio questa affascinante iniziativa.
Un’installazione di emozioni: le Letterine in Mostra
L’arco di ingresso a Palazzo Barberini è diventato il palcoscenico di un’esposizione unica e suggestiva. Una serie di lettere indirizzate a Babbo Natale, partecipanti al progetto “Caro Babbo Natale”, fa ora bella mostra di sé, trasformandosi in un viaggio emozionante attraverso i pensieri, i sogni e le speranze della comunità di Capranica Prenestina.
Ogni lettera è un piccolo tesoro di emozioni, con gli autori che si sono espressi in modo autentico e toccante. La varietà di temi trattati nelle lettere riflette la profondità e la diversità della comunità locale. Dai desideri dei più giovani alle riflessioni degli adulti, le letterine sono una testimonianza di come l’evento abbia stimolato la creatività e la partecipazione di ogni fascia d’età.
Una conversazione con la Professoressa Stefania Frezza, Presidente della Pro Loco
Per saperne di più su questa straordinaria iniziativa, abbiamo avuto il piacere di intervistare la professoressa Stefania Frezza, presidente della Pro Loco di Capranica Prenestina e tra i fautori principali dell’evento. Ci ha concesso il suo tempo prezioso per condividere dettagli e ispirazioni dietro “Caro Babbo Natale”. Grazie all’ impegno di più persone, “Caro Babbo Natale” è diventato un momento clou nel calendario locale creando un legame unico tra i componenti della comunità, stimolando la creatività e il senso di appartenenza.
Da dove è nata l’idea di realizzare questa kermesse letteraria?
L’idea di questa affascinante kermesse letteraria è nata dall’ispirazione del Sindaco Francesco Colagrossi. L’evento, giunto ormai al quarto anno, è iniziato inizialmente con le lettere inviate principalmente dagli alunni della scuola primaria. Col passare del tempo, tuttavia, si è trasformato in un’occasione di partecipazione sempre più ampia, coinvolgendo anche gli adulti.
Chi sono gli organizzatori?
Gli organizzatori di questa emozionante iniziativa sono il Sindaco di Capranica Prenestina Francesco Colagrossi e la Pro Loco di Capranica Prenestina, rappresentato oggi da me. Nel tempo tutti i componenti del nostro groppo della Pro Loco, con il loro impegno e la passione e abilità di ciascuno, hanno contribuito in modo significativo alla crescita e al successo dell’evento che si è molto sviluppato nel corso degli anni.
Come è cresciuta la manifestazione nel tempo?
La manifestazione ha registrato una crescita significativa nel corso degli anni. Partita con una partecipazione prevalentemente scolastica, ha rapidamente attirato l’attenzione degli adulti, che ora partecipano in numero sempre maggiore. L’edizione più recente ha raggiunto quota 90 partecipanti, dimostrando il crescente interesse e coinvolgimento della comunità.
Qualche ricordo delle precedenti edizioni?
Le precedenti edizioni sono state ricche di momenti indimenticabili. Le letterine inviate riflettono non solo il desiderio di regali materiali, ma anche profonde riflessioni sui valori della vita, sul senso della società e sulle speranze per il futuro. I partecipanti, giovani e adulti, hanno condiviso le proprie aspirazioni, paure e sogni in modo toccante e autentico.
Obiettivi e nuove sfide?
Gli obiettivi dell’evento vanno oltre la semplice premiazione dei vincitori. La manifestazione si propone di stimolare la riflessione, la condivisione e la consapevole partecipazione alla festa. La giuria, basando le proprie scelte sull’originalità dei temi, la fluidità dello stile e la correttezza, incoraggia i partecipanti a esprimere se stessi in modo autentico.
Come si è conclusa l’edizione di quest’anno?
Questa affascinante avventura si è svolta il 7 gennaio a Capranica Prenestina, presso Palazzo Barberini. Durante la premiazione dei vincitori, abbiamo celebrato non solo il successo individuale, ma anche la vittoria collettiva di tutti coloro che hanno partecipato. In attesa del Natale 2024, si invita chiunque voglia condividere pensieri e riflessioni a scrivere la propria letterina, contribuendo così a rendere questo momento un’occasione di connessione e amicizia. La “Letterina di Babbo Natale” diventa così un veicolo di condivisione e solidarietà, un modo per sentirsi meno soli e per ritrovarsi insieme nella magia del Natale.
Alessandra Battaglia