Un tripudio di emozioni e tanta partecipazione di pubblico per la presentazione del libro scritto da Sara Durantini “Annie Ernaux – ritratto di una vita”, svoltasi nella cornice del Teatro Comunale “Milco Paravani” presso Villa Clementi, a Cave, domenica 19 febbraio. Ad organizzare in chiave dinamica l’iniziativa culturale è stata l’associazione culturale “Caffè Corretto” che ha realizzato l’evento di promozione culturale dedicato alla scrittrice premio Nobel nel 2022, iniziativa patrocinata dal Comune di Cave e dalla Pro Loco. Presenti all’iniziativa, oltre ai vertici di “Caffè Corretto” ed al nutrito numero di associati e tanto pubblico, anche due esponenti dell’amministrazione comunale di Cave: l’assessore alla cultura Silvia Baroni e l’assessore alle politiche sociali Roberta Vecchi.
Ad intervistate l’autrice Sara Durantini è intervenuta la giornalista di “Donne con lo zaino” Raffaella Gambardella. A moderare Luciana Luciani della casa editrice dei Merangoli.
L’incontro culturale si è articolato vivacemente tra performance interpretative di varia caratura che, nel riuscito intento di mostrare il pensiero della Ernaux attraverso la visione della Durantini, hanno alternato intense letture di brani, a cura di due socie di Caffè Corretto Emanuela Maggi e Susanna Sebastiani, accompagnate da momenti di spettacolo grazie a “DanzAmica”. Non è mancato un gradevole accompagnamento musicale sulle note eseguite dai maestri Tonino Giovannone, presenza artistica costante agli eventi di Caffè Corretto, ed Alessandro Ronci, che ha suonato la fisarmonica.
Monolite Notizie aveva presentato l’iniziativa attraverso l’intervista al presidente di “Caffè Corretto” Claudia Manni (si può vedere cliccando qui) e nel videoservizio che segue il presente articolo vi offre una sintetica carrellata dell’evento con le videointerviste dei protagonisti proprio nello scenario allestito a misura della presentazione, tra lo scrittoio e dettagli di allestimento ben scelti e legati all’universo della scrittura di una donna apprezzata in molteplici latitudini del pianeta per il talento che dimostra nel saper trasformare la storia quotidiana che le appartiene ad un parametro universale in cui riconoscersi. Una personalità poliedrica quella della Ernaux, dotata della capacità, rara e al contempo diretta, di conquistare una platea enorme di lettori e lettrici, sedotti dalla abilità di scrivere fondendo vita personale a fatti epocali.
Nella motivazione del prestigiosissimo Premio Nobel per la letteratura 2022 si legge: “per il coraggio e l’acutezza clinica con cui svela le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”.
Negli scritti della Ernaux, che ha reinventato il modo di mettere nero su bianco la biografia, si viaggia ripercorrendo quasi in bilico su una sottile filigrana la Storia della seconda metà del secolo scorso, tra momenti cruciali e scelte epocali, insieme a pagine di vita personale; episodi tratteggiati sempre con tocco femminile e dalla parte delle donne, per affermare una emancipazione reale. La scrittrice Sara Durantini, che oltre a scrivere il libro in cui le proprie vicende umane si intrecciano con l’incontro folgorante, grazie ad un suo insegnante, con i libri della Ernaux, ha avuto anche la preziosa occasione di incontrare di persona Annue Ernaux. Questa peculiarità ha reso speciale l’evento a Cave grazie alla testimonianza diretta della Durantini e a quel patrimonio di assonanze che risuonano in armonia quando si riesce ad creare un legame tra ciò che si legge e si apprezza e ciò che si vede rappresentato, aspetti confermati avendo l’onore di incontrare una grande penna come la scrittrice francese, amatissima anche dal pubblico italiano.
Nel libro della Durantini un interessante capitolo è dedicato proprio all’incontro magico con il Premio Nobel per la Letteratura.
Di seguito approfittiamo per dare appuntamento alle prossime iniziative di “Caffè Corretto”: la prima di terrà il 26 marzo sempre al Teatro “Paravani” di Cave e riguarderà la presentazione del libro “Abbecedario per un mondo nuovo”, edito Il Saggiatore. Si tratta di un originale e bellissimo esperimento del Piccolo di Milano che ha coinvolto 26 giovani drammaturghi affidando a caso ad ognuno di loro una lettera dell’alfabeto per creare un testo teatrale il cui titolo inizia per quella lettera.
Già fissato in calendario il Festival della Letteratura ‘Un parco di libri’, che si svolgerà dal 26 al 28 maggio.
Nel frattempo la Giuria Popolare dell’associazione culturale “Caffè Corretto”, in attesa della premiazione della XIII Edizione del “Premio Caffè Corretto – Città di Cave” (che si terrà il 24 giugno 2023 a Cave), sta già leggendo i sette romanzi editi in gara, mentre continuano ad arrivare in segreteria “Caffè Corretto” i racconti inediti che gli scrittori possono inviare entro il 2 aprile. Oltre agli appuntamenti di aprile, tra le prossime date firmate “Caffè Corretto” c’è già fissata il 21 maggio, domenica di passeggiata letteraria a Torricella Peligna sui passi di John Fante, con la guida dei docenti della Scuola Macondo Peppe Millanta e Elisa Quinto.
Alessandra Battaglia