Una mattinata intensa e carica di soddisfazioni ha acceso di emozioni il Teatro Comunale “Milco Paravani” a Cave, grazie allo straordinario show teatrale degli studenti della Scuola Secondaria di I° Grado dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Matteotti”. Con uno spettacolo intitolato “Educare per contrastare – Donne e uomini insieme fanno la differenza”, gli studenti hanno dimostrato il loro impegno nella lotta contro la violenza di genere.
La platea era gremita anche di autorità e ospiti illustri che hanno seguito tutto lo spettacolo, tra cui le referenti della Casa Internazionale delle Donne, la dirigente scolastica prof.ssa Maria Vittoria Frascatani, il sindaco Angelo Lupi, il vicesindaco Dilvia Baroni, il presidente della Pro Loco di Cave Emiliano De Carolis, gli esponenti della Cooperativa Sociale “Le Ginestre”. Tutti hanno assistito a un evento carico di emozioni e significato.
Le tre referenti della “Casa Internazionale delle Donne di Roma” Maria Teresa Santilli, Beatrice Pisa, Donatella Artese, hanno dichiarato:
Siamo davvero profondamente… commosse, ragazzi ci avete commosso! Grazie a tutti.
E ai microfoni di Monolite Notizie hanno espresso il desiderio di portare lo spettacolo a Roma e offrirlo presso “Archivia”, l’archivio declinato al femminile che custodisce memorie sul mondo delle donne, aperto per la consultazione presso la “Casa Internazionale delle Donne di Roma”. Obiettivo è condividere lo spettacolo degli studenti di Cave con un pubblico più ampio. L’occasione è stata ancor più speciale, celebrando la Giornata Internazionale della Donna con un evento educativo di grande rilevanza.
Il progetto, inserito nell’ambito del più ampio “Prevenzione e contrasto della violenza di genere, empowerment delle donne e promozione delle pari opportunità”, promosso dalla Regione Lazio e dal Comune di Cave, ha l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare la comunità e promuovere la consapevolezza sulla necessità di contrastare la violenza di genere. Questo si traduce nel favorire l’empowerment delle donne e nella creazione di condizioni di parità per tutti.
La Scuola Secondaria di I° Grado “Giacomo Matteotti” è stata scelta per la sua attenzione ai temi cruciali legati alla formazione dei giovani. Il cuore dello spettacolo si incentra sulla comprensione e consapevolezza dei giovani, incoraggiando ragazze e ragazzi a lottare per comprendere il valore dei due sessi, maschile e femminile, e ad impegnarsi uniti contro le diseguaglianze.
Il Comune di Cave ha già compiuto significativi passi avanti nella lotta contro la violenza alle donne. Gli studenti stessi hanno contribuito alla creazione di un simbolo tangibile di impegno: una panchina dipinta di rosso, inaugurata in segno di condivisione nella battaglia contro la violenza di genere.
Questo recital, oltre ad esprimere le competenze acquisite nelle varie discipline (ad esempio gli allievi hanno recitato in varie lingue tra cui francese, inglese e spagnolo), rappresenta un segno tangibile di solidarietà e consapevolezza giovanile, sottolineando l’importanza di coinvolgere la comunità, partendo dalle nuove generazioni, in questo percorso di sensibilizzazione.
L’iniziativa svolta con fondi regionali e apporto del fondo scolastico attinto dal PNRR è stata realizzata con la sinergia e il patrocinio della Casa Internazionale delle Donne, dell’I.C. Giacomo Matteotti, della Città di Cave, della Regione Lazio e della Cooperativa Sociale “Le Ginestre”.
Durante lo spettacolo, attraverso figure iconiche del mondo femminile, apprezzate universalmente come modelli, tra cui Coco Chanel e Frida Kahlo, sono stati affrontati temi attuali e concreti, ponendo l’accento sul ruolo fondamentale che donne e uomini possono svolgere insieme per promuovere un cambiamento positivo nella società. La rappresentazione teatrale che, grazie alla grande sensibilità dei ragazzi ottimamente guidati e coordinati dal personale docente, ha trasmesso messaggi potenti e ispiratori, stimolando la riflessione e incoraggiando l’azione concreta.
Ci ha colpiti l’impegno degli studenti ad impiegare tutti i linguaggi espressivi e anche la partecipazione attiva di un numero così ampio di figure giovanissime abili tanto per i ruoli del “cast artistico” quanto per quelli del “cast tecnico e organizzativo”. Una macchina giovanissima, piena di energia, che ha funzionato alla grande.
Tra gli adulti, impossibile citarli tutti, ricordiamo il prof. Tonino Giovannone, che si è occupato anche della selezione musicale, Manlio Caizzi, insostituibile tecnico della regia.
L’evento è stato un momento di unione e condivisione, offrendo un’opportunità per educare le nuove generazioni ai valori di rispetto, parità e solidarietà. La presenza della Scuola Secondaria “Giacomo Matteotti” ha sottolineato il ruolo fondamentale delle istituzioni scolastiche nella formazione di cittadini consapevoli e responsabili.
Appena sceso dal palcoscenico, dopo i saluti finali, il Primo Cittadino di Cave Angelo Lupi ha dichiarato ai microfoni di Monolite Notizie:
“Stare sul palco per congratularmi con i ragazzi, messo sicuramente in minoranza da dieci donne che, ciascuna attiva nel proprio ruolo, a collaborare al successo del progetto, è stato davvero un piacere!”.
A sorridere accanto al Sindaco Angelo Lupi, il Vice Sindaco Silvia Baroni, le tre Esponenti della “Casa Internazionale delle Donne” -Maria Teresa Santilli, Beatrice Pisa, Donatella Artese-, la Dirigente Maria Vittoria Frascatani, le Professoresse Ida Datti, Loredana Artese, Imma Pastore, le Rappresentanti della Cooperativa “Le Ginestre”, Angela Pochesci, Presidente della Cooperativa “Le Ginestre”, e Federica Gemma, psicologa e Coordinatrice di servizio per la Cooperativa stessa.
Lo spettacolo “Educare per contrastare – Donne e uomini insieme fanno la differenza” è stato un’esperienza didattica di grande valore civico, sensibilizzando sulle questioni di pari opportunità tra sessi e contro ogni forma di violenza fisica e psicologica. Un momento di crescita importante per le nuove e giovani generazioni, capace di lasciare un’impronta indelebile nelle menti dei piccoli spettatori e di contribuire concretamente alla costruzione di una società più equa e rispettosa.
Dlessandra Battaglia