Home Cultura e Spettacolo “Epica Etica Estetica dell’Immaginario”: il fantastico italiano, contraddizioni e nuovi orizzonti

“Epica Etica Estetica dell’Immaginario”: il fantastico italiano, contraddizioni e nuovi orizzonti

Tra i tanti ospiti i Manetti Bros e Michele Medda

da Alessandra Battaglia

Il 12 e 13 aprile 2025, la storica sede di We GIL a Roma (Largo Ascianghi 5, Trastevere) ospiterà una due giorni dedicata al fantastico, all’immaginario e all’evoluzione della cultura artistica in Italia. L’evento, organizzato con la partecipazione della Regione Lazio, si intitola “Epica Etica Estetica dell’Immaginario” e affronterà una serie di interrogativi cruciali sul futuro e sulla conservazione dell’immaginario fantastico nel nostro Paese, mettendo in luce tematiche di rilevanza storica, estetica e culturale.

Ma come si sta evolvendo lo scenario artistico e culturale italiano nel ventunesimo secolo?

Quali archetipi e valori, legati alla tradizione, continuano a sopravvivere alle mode del momento?

Quali pregiudizi rimangono ancora radicati nella cultura popolare, e quali narrazioni sono finalmente superate?

Saranno tanti gli spunti di riflessione ad esempio 

 

dal Futurismo e Metafisica a Goldrake (o viceversa) il passo è… breve.

Quanto le due avanguardie hanno influenzato la fantascienza e quanto è avvenuto nella direzione opposta?

In che modo la Pop Art ha sublimato l’immaginario e reso icona?

Tanto la letteratura quanto il cinema si sono grandemente espressi sul tema, ma in Italia?

E il cinema action, d’evasione, d’avventura, anche come leva per riportare i giovani nelle sale, è possibile o è un tabù?

A tutti questi temi e interrogativi, Epica Etica Estetica dell’Immaginario (12-13 Aprile 2025 presso We GIL Largo Ascianghi 5, Roma) intende provare a dare risposte con il convegno per capire l’evoluzione dello scenario artistico e culturale italiano nel ventunesimo secolo.

Si proverà a dare delle risposte magari plurime, come testimonianza cangiante di una creatività costantemente sotto attacco del politicamente corretto, imbrigliata dal relativismo etico ma sorretta dagli archetipi, circoscritta tra opportunità di mercato ed espansione sui circuiti esteri e anacronistici steccati ideologici.

L’evento non si limita a rispondere a queste domande, ma offre anche un’analisi critica della lunga tradizione italiana nel campo del fantastico, dal Futurismo alla Metafisica, passando per il celebre Goldrake, fino alle più moderne interpretazioni dell’immaginario pop e della cultura di massa. In un’epoca di globalizzazione, in cui i grandi miti e i personaggi di fantasia sembrano rischiare di perdersi nel mare dell’omologazione, “Epica Etica Estetica dell’Immaginario” si propone di riflettere su quanto queste figure possano ancora esercitare un’influenza significativa sull’identità e sul panorama culturale nazionale.

In particolare, uno dei temi di discussione più interessanti sarà l’evoluzione della percezione pubblica di alcuni archetipi: basta pensare al caso del 1978, quando il famoso Goldrake suscitò preoccupazioni ideologiche nei circoli politici italiani, o alla recente discussione sul personaggio di Tex, accusato nel 2024 da Repubblica di essere razzista e maschilista.

Il fumetto con protagonista Tex Willer finì infatti sotto attacco da parte del politicamente corretto. Le accuse mossegli riproponevano temi ricorrenti nell’ottica contemporanea di analisi del passato. E così il ranger più amato dagli italiani era stato definito complice del genocidio che vide vittima la popolazione nativa dell’America settentrionale. Tutto questo “dimenticando” lo scenario e cioè il contesto di questa superba epopea in cui invece Tex , capo dei Navajos con il nome di Aquila della Notte,  in gran parte delle avventure agisce esattamente per proteggere gli indiani da venditori di armi e “acqua di fuoco”. Quasi sempre lo seguiamo, pagina dopo pagina, impegnato a vigilare sull’applicazione dei trattati che tutelano le riserve delle varie tribù e fungere da intermediario fra le modalità originali del territorio e quelle dei nuovi arrivati. In ogni caso, le oltre 200 mila copie al mese Tex dimostra, numeri alla mano, di essere amatissimo regge.

Al caso di Ufo Robot, personalmente, mi sono appassionata di più essendone una grandissima fan.

Nonostante il grande successo di Goldrake in televisione, il cartone animato giapponese suscitò forti critiche da parte di sociologi, intellettuali e persino politici. Oliviero Corvisieri, membro della Commissione Vigilanza Rai e comunista di Democrazia proletaria, criticò duramente il programma, definendolo addirittura violento e pericoloso per i bambini, nonostante il suo intento di essere un paladino della giustizia. Lo accusò di avere connotazioni “antidemocratiche” e addirittura “fasciste”. In quel clima di profonda tensione politica, segnato anche dalle Brigate Rosse e dalle stragi, alcuni spinsero addirittura affinché Goldrake venisse rimosso dalla programmazione televisiva.

La polemica coinvolse anche un altro famoso cartone, Mazinga Z, che nel 1980 generò nuove proteste da parte di alcuni genitori, che chiedevano l’eliminazione delle trasmissioni. Le critiche politiche paragonavano Goldrake al cinema di fantascienza degli anni Cinquanta, interpretato come una metafora della paura dell’invasione sovietica, con il robot che combatteva alieni come simbolo di un’opposizione politica. La tragica morte di un bambino nel 1980, che si ispirò al personaggio di Goldrake, alimentò ulteriormente le polemiche, con alcuni editori come Nantas Salvalaggio accusando il programma di influire negativamente sui giovani. Tuttavia, non mancavano anche voci favorevoli, come quella di Gianni Rodari, che sosteneva fosse importante chiedere ai bambini cosa trovassero affascinante in Goldrake e quali messaggi ne traessero. Oggi, a distanza di decenni, molte ex bambine (come appunto la scrivente) ed ex bambini ricordano questi personaggi come simboli di valori positivi come l’amore, l’amicizia e l’altruismo, nonostante le critiche iniziali. Ma questi due eclatanti esempi dimostrano l’attualità della due giorni e delle riflessioni che porterà sul tavolo della discussione da molteplici punti di vista.

In che modo la cultura popolare e l’eroismo si inseriscono nel contesto attuale?

E, con l’avvento delle nuove tecnologie, è ancora possibile concepire un immaginario “di sistema” in Italia, capace di competere con quello globale?

L’evento, curato dal critico cinematografico Pier Luigi Manieri, direttore di Plusnews e docente universitario, affronterà anche la questione del cinema di evasione e action, un genere spesso sottovalutato ma che potrebbe essere la chiave per riportare i giovani al cinema. Attraverso una serie di conferenze, tavole rotonde e interventi di ospiti prestigiosi, i partecipanti esploreranno le sfide e le opportunità di un immaginario popolare che, pur tra contraddizioni e tensioni culturali, continua a influenzare l’immaginazione collettiva.

Tra gli ospiti confermati ci saranno i Manetti Bros, registi dei recenti successi cinematografici, Michele Medda, creatore del fumetto Nathan Never, e diversi altri protagonisti della cultura e dell’industria creativa italiana. A completare il ricco parterre di relatori, anche gli scrittori Giulio Leoni e Paolo Di Orazio, il regista Saverio Deodato, il campione mondiale di karate Stefano Maniscalco, e tanti altri esperti e professionisti che contribuiscono a plasmare il nostro immaginario collettivo. (L’elenco completo di tutti gli ospiti e relatori che interverranno è in fondo all’articolo).

La rassegna di convegnistica, a cura di Pier Luigi Manieri critico e saggista cinematografico, direttore di Plusnews, curatore di eventi, scrittore, Componente della Commissione Ministeriale Selettivi per il Cinema e l’Audiovisivo e docente di Unicusano, ha lo scopo di analizzare con obiettività scientifico-accademica il concetto di immaginario avventuroso-fantastico di cui la cultura italiana, da Ariosto e Tasso, fino a Salgari e poi Landolfi, le sorelle Giussani, Pratt, Leone, Corbucci, Altieri, è traboccante.

Parimenti di ricollocarne la dimensione e rilevanza al centro del dibattito, analizzandone anche i contenuti antropologici, estetici, creativi, fino ai risvolti economici. Gli incontri, tavole rotonde e conferenze in programma contano un parterre di ospiti e relatori tra i più rappresentativi della scena italiana. Come sottolinea il curatore Pier Luigi Manieri,

“C’è una grande contraddizione, abbiamo un patrimonio narrativo dal valore inestimabile ma non lo aggiorniamo, di contro ci lasciamo sedurre dall’immaginario esotico, sia esso statunitense, britannico, spagnolo e financo coreano.

È possibile concepire un immaginario ‘di sistema’ anche in Italia? L’evasione è finalmente sdoganata o è ancora deprezzata? A tutti questi e ad altri quesiti tenteremo di dare risposta.

L’evento ci piace dedicarlo a Francesco Cinquemani, Sergio “Alan D.” Altieri, Stefano Di Marino e Alfredo Castelli, che sono stati dei cari amici e dei pesi massimi della narrazione di genere”.

Durante il convegno, quindi, oltre ad analizzare come e perchè i nostri beniamini (dai fumetti di Tex Willer ai cartoni animati di Goldraike) si cercherà di capire se è possibile costruire un immaginario nazionale “di sistema” che sappia parlare alle nuove generazioni, mantenendo salde le radici storiche e culturali italiane. L’evento si concluderà con una riflessione sui temi dell’evasione e dell’immaginario popolare, domandandosi se finalmente, in Italia, sia possibile liberarsi dai tabù che hanno a lungo limitato la crescita di questi generi.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione. Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo info@plusnews.it

Segue il Programma Completo di sabato e domenica con orari e attività. Locandina completa dell’iniziativa, programma dettagliato scritto per esteso e immagine con il programma stesso della due giorni di evento. Un’opportunità unica per riflettere sul fantastico e sull’immaginario in Italia, e per dare nuova linfa vitale a un patrimonio culturale che non smette di emozionare e ispirare.

Alessandra Battaglia

Riepilogo Info

“Epica Etica Estetica dell’Immaginario”

12-13 Aprile 2025

presso We GIL Largo Ascianghi 5, Roma

contattare l’organizzazione all’indirizzo info@plusnews.it

INGRESSO GRATUITO MA PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (usare la mail sopra indicata)

Elenco completo degli ospiti:

I registi Manetti Bros, al cinema con US. Palmese, Michele Medda, creatore del fumetto Nathan Never, gli scrittori Giulio Leoni e Paolo Di Orazio, Gabriella Carlucci, manager della cultura, i professori Lino Damiani (Roma Tre – DAMS), Fabio Melelli (Università per gli stranieri di Perugia) e Massimo Galimberti, direttore di Anica Accademy, membri della Commissione Ministeriale Selettivi per il Cinema e l’Audiovisivo, i docenti Luciano Fabale (Accademia Belle Arti), Ivan Paduano (La Sapienza), la star dell’action italiana e internazionale Claudio Del Falco, il regista Saverio Deodato, Stefano Maniscalco attore e pluricampione del mondo di karate, l’On. Gimmi Cangiano, componente Commissione Cultura e Spettacolo Camera dei Deputati; Francesca Romana Massaro, sceneggiatrice e vicepresidente Writers Guild Italia, gli avvocati Tiziana Carpinteri e Giacomo Ciammaglichella, membri della Commissione Ministeriale Selettivi per il Cinema e l’Audiovisivo, Luigi Cozzi, uno dei padri nobili della fantascienza e del fantastico italiano, il regista e attore Adelmo Togliani, i giornalisti Valeria Fatone, Francesco Vergovich, Alessandro Bottero e Vito Tripi, anche membro della Commissione Minori per il Cinema e l’Audiovisivo, Easy Pop, esponente della pop art italiana, Salvatore Santangelo, esperto di immaginario di genere, ed Edym, disegnatore di Dago.

Programma

Sabato 12 aprile ore 10.00

Saluti istituzionali

Sabato 12 aprile ore 10.10

Apertura lavori

-Conferenza: La creatività italiana e la visione dell’immaginario.

Interventi:

Emanuele Merlino, Capo segreteria tecnica MIC

Carlo Prosperi, Capo segreteria Presidenza Commissione Cultura della Camera dei Deputati

Marco Scurria, Segretario Commissione Politiche UE del Senato 

Fabrizio Zappi, Direttore Rai Cultura

Modera Pier Luigi Manieri

Sabato 12 aprile ore 11.15

Arte

-Conferenza: Pop Art, Metafisica, Futurismo: l’arte come senso dell’immaginario e fuga dall’ordinario. 

Interventi:

Easypop, pittore

Lucio Fabale, pittore, docente Accademia delle Belle Arti 

Ivan Paduano, architetto, esperto di videogames, docente Università La Sapienza

Lino Damiani, docente di cinema Roma3 

Modera Pier Luigi Manieri

Sabato 12 aprile ore 12.15  

Fumetto & letteratura:

-Incontro: Dall’avventura all’horror: la narrazione come antidoto all’omologazione.

Con Paolo Di Orazio, scrittore e fumettista 

Alessandro Bottero, editorialista, esperto di fumetti 

Edym, disegnatore di Dago 

Modera Pier Luigi Manieri

Sabato 12 aprile ore 15.15

Tecnologia

-Conferenza: L’IA tra finzione e realtà: rischi e benefici.

Interventi:

Gabriella Carlucci, esperta di cinema e linguaggi televisivi, manager della cultura

Tiziana Carpinteri, avvocato esperto di diritto d’autore 

Francesca Romana Massaro, sceneggiatrice e vicepresidente Writers Guild Italia

Giacomo Ciammaglichella avvocato esperto di diritto d’autore 

Edym, disegnatore di Dago 

Modera: Vito Tripi 

Sabato 12 aprile ore 18.00

Fumetto Letteratura Cinema &Tv

-Incontro: Coliandro e Diabolik: eroi, antieroi e mitologia pop italiana.  

Con Marco e Antonio Manetti 

Modera: Pier Luigi Manieri 

Domenica 13 aprile ore 10.15

Cinema

-Tavola rotonda: In Italia è possibile produrre film di genere come action, thriller e spionaggio?

Interventi:

On.Gimmi Cangiano, componente Commissione Cultura e Spettacolo Camera dei Deputati

Claudio Del Falco, attore, regista, sceneggiatore 

Saverio Deodato, attore, regista, sceneggiatore 

Fabio Melelli, storico del cinema 

Stefano Maniscalco, campione del mondo di Karate, attore

Modera Pier Luigi Manieri

Domenica 13 aprile ore 11. 45

Fumetto Letteratura Cinema &Tv

-Conferenza: La fantascienza in Italia: storia, trionfi, tonfi e torti. Da Mario Bava al Caso Goldrake e Nathan Never.

Interventi:

Luigi Cozzi regista, sceneggiatore, produttore, saggista, scrittore 

Adelmo Togliani, attore, regista, sceneggiatore, produttore 

Pier Luigi Manieri, saggista e critico cinematografico e musicale, scrittore, curatore di eventi culturali

Salvatore Santangelo, esperto d’immaginario di genere

Michele Medda, sceneggiatore, creatore di Nathan Never

Modera: Vito Tripi

Domenica 13 aprile ore 15.00

Fumetto Letteratura Cinema &Tv

-Tavola rotonda: Come fare comunicazione, scrivere un film o un romanzo e sopravvivere tra asterischi e ideologia woke?

Interventi:

Valeria Fatone, giornalista, conduttrice TV e scrittrice

Massimo Galimberti, direttore artistico di Anica Accademy 

Francesco Vergovich, giornalista e conduttore Radio Radio

Modera: Vito Tripi

Domenica 13 aprile ore 16.00

Fumetto Letteratura &Tv

-Incontro: Da Go Nagai a John Wick 4, Dante e la sua modernità: eredità e influenze. 

Raccontare il mio Dante investigatore.

Giulio Leoni dialoga con Alessandro Bottero 

Domenica 13 aprile ore 17.00

Letteratura

-Conferenza: Ariosto, Tasso, Salgari, Landolfi, Pratt e Altieri: il senso del meraviglioso nella letteratura italiana. 

Interventi: Pier Luigi Manieri, saggista e critico cinematografico, scrittore, curatore di eventi culturali, docente UniCusano

Alessandro Bottero, giornalista, editore, scrittore 

Vito Tripi, scrittore, giornalista. 

Modera: Michela Moramarco

Domenica 13 aprile ore 18.00

Conclusioni 

Pier Luigi Manieri

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria: info@plusnews.it

Il programma potrebbe subire variazioni

 

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