Home RubricheApprofondimenti “Provaci con me… Mai più sole!” – A Cave convegno coraggioso per rompere il silenzio e costruire protezione

“Provaci con me… Mai più sole!” – A Cave convegno coraggioso per rompere il silenzio e costruire protezione

Sabato 29 novembre – Insieme contro la violenza sulle donne

da redazione

Cave si prepara a dare voce, spazio e ascolto a un tema che non può più attendere.
Sabato 29 novembre 2025, alle ore 17, nella suggestiva Sala Velluti del Palazzetto della Salute “Rita Dappi”, si terrà il convegno “Provaci con me… Mai più sole! – Insieme contro la violenza sulle donne”, una giornata di confronto, testimonianza e responsabilità collettiva. Un appuntamento fortemente voluto dall’Amministrazione comunale e dalle realtà territoriali che ogni giorno lavorano per proteggere chi rischia di rimanere schiacciato dal silenzio. Interverrà un parterre istituzionale e tecnico per costruire una rete reale.

Ad aprire i lavori sarà il Sindaco di Cave, Angelo Lupi, che ribadirà l’impegno della città a rafforzare la prevenzione e il sostegno alle vittime. Con lui, la Consigliera alle Politiche Sociali Alessandra Grossi, in prima linea sulle iniziative dedicate alla tutela e alla formazione dei cittadini.

La sicurezza e l’azione operativa sono affidate all’intervento di Valentina Tredicini, Comandante della Polizia Locale di Cave, mentre l’Avvocato Cassazionista Alessandro Pasquazi porterà il punto di vista giuridico, affrontando i nodi più complessi del percorso di denuncia e protezione legale.

Al centro del dibattito anche la voce dell’associazionismo con Patrizia Sacchi, presidente di Dimensione Donna, impegnata in prima linea nel supporto a chi vive situazioni di violenza domestica e psicologica.

Il convegno avrà una parte particolarmente emotiva e coraggiosa: alcune donne vittime di violenza porteranno la loro testimonianza. Un atto estremamente coraggioso, liberatorio e di aiuto concreto per incoraggiare altre a rompere il silenzio.
Parole che non lasciano indifferenti, che non si dimenticano, e che diventano una chiave per comprendere la profondità delle ferite, ma anche la possibilità concreta di risalire grazie a una rete di protezione efficiente. L’incontro intreccerà psicologia, legalità ed autodifesa, tre pilastri per generare e consolidare una nuova consapevolezza. 

A offrire un quadro psicologico e umano sarà Miriam Giordani, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, che approfondirà i meccanismi della violenza, dal controllo emotivo alla dipendenza affettiva, fino ai percorsi di ricostruzione.

Presente anche il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Colleferro, rappresentato dall’Assistente Arianna De Pascali e dal Sovrintendente Alessandro Giannetti, figure fondamentali quando si parla di procedure, interventi e tutela immediata.

Non mancherà un aspetto spesso sottovalutato ma essenziale: l’autodifesa.
Interverranno Marco Sfera, fondatore di Sfera Team MMA, e Marco Pascazi, fondatore di ASD Mimobox-e, per illustrare percorsi concreti che aiutano le donne ad acquisire maggiore sicurezza, conoscenza del proprio corpo e capacità di gestione delle situazioni di rischio.

Informazione, responsabilità e consapevolezza sono tre importanti concetti da tenere uniti per combattere questa odiosa tragedia che miete vittime femminili di violenza con numeri inquietanti.

Solo tenendo insieme questi concetti possiamo affrontare con determinazione e lucidità una delle piaghe sociali più gravi e diffuse del nostro tempo. I numeri parlano chiaro e fanno rabbrividire: una donna su tre ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di abuso, che si tratti di violenza fisica, verbale, psicologica o economica. Un dato che non possiamo più permetterci di ignorare o minimizzare. La violenza non è un fatto privato. È una questione sociale, culturale e politica. Combatterla significa educare, prevenire, proteggere. Significa ascoltare, credere, accompagnare. Significa essere presenti, in ogni ambito, con fermezza e sensibilità.

Solo unendo le forze e promuovendo una cultura del rispetto e della parità, potremo costruire una società in cui nessuna donna debba più sentirsi sola, inascoltata o in pericolo.

Tra gli interventi anche quello della giornalista Alessandra Battaglia, nostro Direttore di Monolite Notizie e di Roma Sud, (laureata in Diritto Penale con una lunga esperienza come ideatrice e /o moderatrice di eventi contro la violenza sulle donne come “Progetto Donna” o come l’incontro tenutosi a Grottaferrata con Gino Cecchettin, per la presentazione del suo libro “Cara Giulia”, lettera alla figlia uccisa barbaramente da Filippo Turetta – qui il videoservizio). Alessandra Battaglia porterà la prospettiva del mondo dell’informazione e della comunicazione, chiamato oggi più che mai a raccontare la violenza senza sensazionalismi ma con rigore, rispetto e profondità.

La moderazione dell’evento sarà affidata a Rita Ziguri, che guiderà il dibattito con sensibilità e attenzione.

L’iniziativa vuole essere più di un convegno: vuole essere una presa di posizione forte, un invito a non voltarsi dall’altra parte, a costruire una città dove nessuna donna debba più sentirsi sola.

Cave, con questo appuntamento, conferma la sua volontà di essere un luogo in cui la prevenzione, la cultura del rispetto e la protezione diventano valore condiviso. Appuntamento quindi sabato  29 novembre alle ore 17:00 presso la sala Velluti di Cave, al piano terra del Palazzetto Rita Dappi (sede anche del Poliambulatorio e noto come Palazzetto della Salute). Per ascoltare, per capire, per cambiare. Per dire insieme: “Mai più sole.”

David Cardarelli

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