Sensibile, delicata e capace di catturare l’attenzione degli osservatori con le sue opere, la pittura di Giovanna Cataldo si distingue per una dimensione personale che l’ha portata a vincere il Premio Monolite Notizie. Questo riconoscimento è stato assegnato in occasione della Mostra d’Arte curata da Andrea Cerqua ed intitolata “Kaos” che si è tenuta nella bella città di Cerveteri, con una esposizione di ben 56 artisti presso il raffinato Palazzo Ruspoli, domenica 24 marzo. L’iniziativa ha visto il supporto da parte dell’Amministrazione nella persona del Vice-Sindaco e Assessore alla Cultura di Cerveteri Federica Battafarano che ha partecipato con diversi esponenti istituzionali testimoniando il valore attribuito alla libertà di espressione artistica raccolta nella tre giorni di arte a 360°.
Per conoscere meglio questa talentuosa artista che utilizza pennelli e tele per suscitare emozioni, abbiamo accompagnato la videointervista alla Cataldo con alcune domande aggiuntive.
Giovanna Cataldo si presenta con un approccio discreto ed elegante quale voce nuova, motivata ad esplorare e rappresentare la complessità delle emozioni umane attraverso tecniche e soggetti evocativi. La sua partecipazione a diverse mostre e il riconoscimento di Monolite Notizie conferito dal pubblico che ha esaminato tutte le opere in gara per attribuire alle sue il premio, testimoniano il suo impegno e la sua crescente profusione di energie, concentrazione e tempo per coltivare la passione verso l’espressione attraverso l’arte pittorica.
Giovanna Cataldo, come si è avvicinata alla pittura?
È stata la ricerca di una forma di espressione che va oltre le parole, che si trova negli spazi della vita i quali possono essere caratterizzati da atmosfere di volta in volta diverse che amo cogliere in uno stato di totale libertà linguistica.
Lei che tipo di tecnica e soggetti predilige?
Prediligo l’olio per la lucentezza dei colori, la fluidità dell’impasto e la scorrevolezza della pennellata, anche se talvolta uso l’acrilico per l’immediatezza.
Mi piace rappresentare la natura in tutte le sue forme nonché l’espressività della figura umana.
Da un punto di vista strettamente tecnico apprezzo molto l’impressionismo e il divisionismo.
Oltre alla partecipazione alla Mostra curata da Andrea Cerqua a Cerveteri, in cui ha vinto il Premio Monolite Notizie (videointervista in allegato al presente articolo) nell’ultimo periodo ha partecipato ad altre iniziative culturali?
Dopo la mostra a Cerveteri ho partecipato ad altre due mostre collettive:
“Dalla realtà all’astrazione” – presso il Museo Crocetti, tenutasi a Roma, dal 20 al 29 aprile scorsi; inoltre anche “Dietro il Sipario” –presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, a Roma, dal 15 al 17 maggio.
Al momento la sua attività con tele e pennelli su quale tipo di ricerca è orientata?
La ricerca pittorica si articola su registri che indagano l’astratto e il figurativo includendo anche rappresentazioni simboliche.
Per il prossimo futuro ha in programma altro?
Certamente si, da definire nel corso del tempo.
Alessandra Battaglia



1 commento
Giovanna i tuoi quadri sono intensi e bellissimi. Auguri infiniti per il tuo splendido e toccante lavoro. ♥️💋