Ancora per qualche giorno, fino al 25 maggio 2024, è possibile immergersi nell’opera del maestro Armando Arpaja presso la Borgo Pio Art Gallery di Roma. La mostra “Evoluzione dell’arte – L’origine della vita-immagini”, inaugurata il 16 maggio scorso, offre uno sguardo approfondito sulla carriera prolifica di Arpaja, artista che abbraccia pittura, fotografia e poesia, distinguendosi con una peculiare impronta nel mondo dell’arte. L’evento, curato da Sveva Manfredi Zavaglia, è un’opportunità imperdibile per esplorare le diverse sfaccettature della sua creatività.
La mostra è stata inaugurata giovedì scorso alla presenza dello stesso Armando Arpaja, che ha accolto il pubblico e condiviso le sue esperienze artistiche.
Nato a Roma, nel pittoresco quartiere di Trastevere, Arpaja ha avuto una carriera internazionale, esplorando il mondo per ispirarsi e diventare testimone attivo della varietà e della bellezza di varie località in cui si è stabilito di volta in volta.
Roma conserva un ruolo cardine per Arpaja, luogo di cui specie in gioventù ha catturato l’essenza. Un legame visibile nelle opere in mostra tra finestre e balconcini tipici raffigurati con amore e razionalità, descrivendo la città eterna “con tutte le sue rughe e magagne”-come sottolinea l’artista stesso. Tuttavia, il suo interesse per i soggetti urbani è solo uno degli aspetti della sua vasta produzione artistica.
Una carriera di sperimentazione e ricerca del bello che lo rende complessivamente complesso da da definire in termini tradizionali. L’arte di Arpaja è caratterizzata da una costante propensione a sperimentare. Ha utilizzato una varietà di tecniche e supporti, dalle tele alle tavole, dalle lastre ai cartoni. Affascinato dalla diversità del mondo, Arpaja è un ricercatore instancabile del bello, probabilmente inteso in quella antica accezione greca del V secolo a.C., che si incarna nel concetto di kalokagathìa (in greco antico: καλοκαγαθία). Un ideale di perfezione fisica e morale dell’uomo sintetizzata dalla fusione (crasi di καλὸς καὶ ἀγαθός -kalòs kai agathòs,) cioè “bello e buono” inteso come “valoroso in guerra” e come “in possesso di tutte le virtù” . Procedendo così Arpaja esplora sia l’aspetto fisico sia quello dell’anima umana. Le sue opere esprimono emozioni intime profonde e riflettono anche l’ambiente circostante, esaltando il bello e descrivendo la realtà con oggettività.
L’incontro con il pittore greco Jannis Tsaroukis ha dato un impulso internazionale alla carriera di Arpaja, evidente nell’influenza classica presente nei suoi ritratti e dipinti di giovani corpi nudi. Nonostante queste influenze, la pittura di Arpaja rimane unica, caratterizzata da un segno distintivo e da colori che catturano momenti ed emozioni.
Il vagabondare di Arpaja lo ha portato a esporre le sue opere in vari paesi europei, africani, americani e asiatici. Ogni luogo ha lasciato un’impronta nella sua arte, dall’Egitto al Mediterraneo. Le sue opere di viaggio, con una luce tipicamente mediterranea, invitano l’osservatore a scoprire luoghi, uomini e donne abbigliati nei loro abiti tradizionali.
Nel 2006, il talento di Arpaja è stato riconosciuto con il premio “Personalità europea”, per il suo impegno nell’esaltare le diverse etnie e promuovere la cultura come strumento di pace e fratellanza. La produzione recente di Arpaja testimonia un’evoluzione continua, abbracciando la tecnologia senza dimenticare le sue radici romane. Le sue numerose pubblicazioni, come “Roma mia madre” (2009) e “Roma affatata” (2010), testimoniano il suo amore eterno per la città.
La mostra “Evoluzione dell’arte – L’origine della vita-immagini” è un’occasione unica per immergersi nell’arte di Armando Arpaja. Visitate la Borgo Pio Art Gallery fino al 25 maggio per un viaggio attraverso emozioni intime, realtà oggettiva e sperimentazione artistica.
Alessandra Battaglia
Riepilogo Info
Mostra personale
“Evoluzione dell’arte – L’origine della vita-immagini”
Artista Armando Arpaja
curatrice Sveva Manfredi Zavaglia
Dal 16 al 25 maggio 2024
Ingresso gratuito
Borgo Pio Art Gallery
Roma, via degli Ombrellari 1/2/3
Contatti: +39 3881061500
borgoart2.0@gmail.com, www.borgopioartbgallery.com