Torna l’iniziativa “Luci nel buio” mostra collettiva con vernissage il 16 dicembre; ad organizzarla don Davide Martinelli nella Chiesa di Santa Maria Maddalena a Capranica Prenestina.
A caratterizzare l’iniziativa un elegante contesto che accoglie le opere per rendere dinamica e profonda l’esperienza per i visitatori di ogni età. Linguaggi espressivi e tecniche di realizzazione diverse propongono un viaggio emozionante ed affascinante nell’arte che stimola le sensazioni e le riflessioni. Qui l’edizione passata nel videoservizio di Monolite Notizie.
Gli artisti coinvolti nell’esposizione sono Andrea Cerqua, Angelo Petraccone, Claudia Di Bernardino, Cristoforo Russo, Ermes Contrasti, Fabrizio Farina, Giuseppe Russo, Luca Fondi, Marco Orlandi, Raffaele Mollo, Roberta Conti, Roberto Mannucci, Roberto Rossi, Tina Colao. Ad introdurre l’iniziativa il Maestro musicista Adriano Romano, una presenza costante degli eventi di don Davide che con la sua preparazione sconfinata e l’estro con cui si propone dona un tocco di originalità agli appuntamenti che vedono il suo coinvolgimento.
Abbiamo approfondito alcuni aspetti degli appuntamenti nell’intervista a don Davide Martinelli, parroco di Capranica Prenestina, da sempre attivo con molteplici iniziative culturali pronte a stimolare non solo gli aspetti spirituali ma anche, in un confronto dialettico a 360°, altri campi di interesse.
Don Davide, come è nata l’idea di realizzare una esposizione d’arte in chiesa?
L’arte come linguaggio comprensibile ai più. Da sempre, l’iconografia sacra è stata la Bibbia del popolo. Lo strumento pittorico- artistico per veicolare il pensiero di Dio.
Questa seconda edizione avrà delle novità rispetto all’anno scorso?
Si. Per questa nuova edizione nuovi artisti approdano sulla scena. Anche qualche scultore. Non ci facciamo mancare nulla.
Quale ispirazione ha guidato la selezione degli artisti che esporranno?
L’ispirazione è molto semplice e direi conseguenziale alla scelta dei primi nella prima edizione. La fiducia ha prodotto nuovi artisti legati ai primi. Certamente la riuscita, come ci auguriamo tutti, sarà un gradino superiore allo scorso anno.
La mostra fonde diverse forme di arte: opere pittoriche, musica, letteratura e poesie, perché questa scelta?
Le forme di arte appartengono tutte al nucleo sostanziale e fondante della bellezza di Dio. Scoprilo dipende da chi osserva e ascolta.
Il critico d’arte Franco Campegiani tornerà a qualificare l’inaugurazione della mostra collettiva, qual è il suo ruolo?
Fondamentale direi. La sua professionalità e competenza ci aiuterà ad entrare e superare ciò che si può avvertire culturalmente come ostacolo. Inoltre quest’anno avremo anche una sua espressione personale di comunicazione d’arte. La presentazione di un suo lavoro: un libro di poesie. La presentazione sarà avvalorata da esecuzioni musicali “ad impronta” tratte dalle emozioni che susciteranno nel Maestro Gabriele Rubeo, che intervallerà la voce declamante l’arte poetica. Sarà interessante vedere come la bellezza della poesia crea musica.
Il suo progetto, don Davide, coinvolge due location: oltre alla Chiesa della Maddalena anche Palazzo Barberini a Capranica Prenestina: che tipo di proposta culturale intende offrire?
La doppia locazione vuole essere il teatro di uno scenario unitario che lo Stato e la Chiesa vogliono proporre al territorio capranicense e all’ospite che verrà. Inoltre ci da possibilità di offrire un maggior spazio espositivo, anche con toni diversificati.
Un appuntamento molto atteso è quello fissato il 6 Gennaio: il Concerto d’Organo dell’Epifania, presso il Tempio della Maddalena, a cura del Maestro Andrea Panfili, noto organista che esercita in prestigiose basiliche romane. Oltre agli incontri musicali e a quelli in cui si valorizza la componente pittorica e artistica, don Davide ha organizzato per il 28 Dicembre alle ore 16:30 nel Tempio Della Maddalena anche il primo incontro dei tanti Convegni che poi continueranno da marzo fino a fine 2024.
Ci parleresti di questi appuntamenti?
Si, il primo Convegno si intitola “Navigando l’adolescenza”, l’ho organizzato perchè tengo moltissimo ai giovani: spero serva loro per sottolineare aspetti positivi e negativi che ogni singola scelta comporta. Questo primo incontro sarà qualificato da esperti, psicoterapeuti e giuristi per guardare anche ai risvolti legali delle azioni che si compiono e comprenderne il senso. L’incontro spero venga frequentato tanto dai giovani quanto dalle altre fasce d’età ma in particolare dai genitori.
Il 5 gennaio ed il 13 gennaio ci saranno due eventi speciali, di cosa si tratta?
Per venerdì 5 gennaio a Palazzo Barberini e poi per sabato 13 gennaio invito tutti i Lettori a due eventi speciali a cui partecipa anche il curatore Andrea Cerqua. Si tratta di una mostra collettiva composta da dieci artisti di arte contemporanea. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente
Presentazione libro “La Dessita” di Marco Orlandi.
Sabato 13 gennaio invece ci sarà una tappa dell’iniziativa “Un Presepe Pop” di Cristoforo Russo. Questa mostra è una personale che ben si sposa con il periodo, natalizio e vuole essere di stimolo alla riflessione e a coltivare il fanciullo che alberga in ognuno di noi.
Monolite Notizie conosce l’artista Cristoforo Russo e vi propone questo videoservizio sulla Mostra già celebrata nella capitale. Poi proseguiamo con gli eventi a Capranica: il 6 e 7 gennaio ci saranno due concerti: uno nel Tempio della Maddalena e l’altro Concerto del Maestro Alfonso Todisco dentro Palazzo Barberini. Giusto don Davide?
Si, sabato 6 per la Festa dell’Epifania ci sarà per il primo anno anche il Concerto di Violino ed Organo nel Tempio della Maddalena. Sempre ad ingresso libero poi il 7 Gennaio a Palazzo Barberini di Capranica Prenestina alle ore 18:00 ci sarà per il quarto anno di seguito l’attesissimo Concerto di Capodanno diretto dal Maestro Alfonso Todisco. Vi aspetto e colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno Natale e vi invito tutti a partecipare ad i nostri incontri culturali.
Qui il link del precedente concerto diretto dal Maestro Alfonso Todisco.
Alessandra Battaglia