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“Mai Dire Mai”: collettiva tra arte e tenacia

Ad Ariccia la mostra si inaugura sabato 29 marzo

da redazione

Sabato 29 marzo, la Galleria Art Saloon di Ariccia (Roma) ospiterà l’inaugurazione della mostra collettiva “Mai dire mai”, un evento che promette di essere un omaggio alla perseveranza e alla determinazione degli artisti, e di tutti coloro che, giorno dopo giorno, lottano per raggiungere i propri obiettivi. Con un’ampia selezione di circa 80 opere provenienti da tutta Italia, l’esposizione racconta storie di vita vissuta attraverso il linguaggio universale dell’arte, spaziando tra scultura, pittura e fotografia.

La mostra, che resterà aperta dal 29 marzo al 12 aprile, si inserisce nel cuore dei Castelli Romani, nell’affascinante contesto della galleria d’arte più grande della zona. La tematica principale – la tenacia – emerge con forza in ogni opera esposta, offrendo un’opportunità unica per riflettere sul concetto di sfida e resistenza, tanto nelle vicende quotidiane quanto nel processo creativo degli artisti. L’esposizione indaga la risposta alle domande sul senso della vita e sui suoi obiettivi. Tra equilibri geometrici e sconfinati voli di fantasia, rispondono a questa domanda gli artisti  sabato 29 marzo dalle ore 16:30.

Ogni pezzo racconta una storia di superamento, ma anche di accettazione delle sfide della vita. Ad esempio, la scultura “Torpore” di Davide Fontana rappresenta un’analogia potente tra la morbidezza di un cuscino e la stasi, contrastata dalla fluidità del movimento simboleggiata dai flauti, espressione di libertà e trasformazione. Le opere di Deborah Guidi e Mariateresa Mancinelli, invece, esplorano il risveglio personale e la condivisione, raccontando, attraverso composizioni che oscillano tra rigidità e colore, il desiderio di evoluzione. La visione di MC_F, con le sue strutture geometriche dai forti contrasti di pieni e vuoti, rappresenta lo yin e lo yang della vita, un gioco continuo tra luce e ombra.

Tra le sorprese della mostra ci sono le fotografie di Augusto Sciarra, che immortalano il movimento delle molecole di sostanze chimiche in un connubio di arte e scienza, e gli oggetti in vetro fuso di GIUN, che rivelano l’incanto della trasformazione dei materiali.

Il vernissage di sabato 29 marzo alle ore 16:30 vedrà la partecipazione della gallerista Alessandra Altieri, che guiderà i visitatori attraverso le sale, raccontando i dettagli di ogni singola opera. L’atmosfera sarà arricchita dalla lettura di poesie ispirate alle opere da parte dell’attrice Rita Rossi, mentre le note del giovane pianista Alessandro Grasso accompagneranno la serata, aggiungendo una dimensione sonora alla fruizione artistica.

In chiusura, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nel mondo letterario con lo scrittore Paolo Di Orazio, che presenterà il suo romanzo giallo “La Saponificatrice”, vincitore del Premio Neroma 2024. Il libro, ambientato tra le suggestive atmosfere della Ciociaria, offrirà uno spunto interessante di riflessione sulla tenacia del protagonista, capace di sfidare gli eventi e la sua stessa esistenza. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte e per tutti coloro che credono che, come dice il titolo della mostra, non si debba mai dire mai.

Riepilogo Info

“Mai Dire Mai”-mostra collettiva

INGRESSO GRATUITO

Inaugurazione sabato 29 marzo dalle ore 16:30 alle 19:00

Galleria Art Saloon, Piazza Domenico Sabatini 18, Ariccia-Roma

Orari: da martedì a sabato 10-13 \ 15:30-19:30, chiuso domenica e lunedì

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