Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, l’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani di Colonna ha trasformato la scuola in un vivace laboratorio di cittadinanza attiva con il “Maggio della Musica, delle Arti e dello Sport”. Sei settimane di eventi hanno animato aule, cortili e spazi sportivi, trasformando l’istituto in un luogo di condivisione aperto alla comunità. Il percorso si è aperto, il 29 maggio, al Campo Sportivo “Maurizio Tozzi”, con la Gara conclusiva delle iniziative sportive legate al progetto “Il Mese delle Arti, Musica e Sport”. I bambini della Primaria e gli studenti della Secondaria hanno partecipato alla “Corsa contro la Fame”, promossa da Azione contro la Fame, e alla Corsa “Il più Veloce” insieme ai docenti Ilari, Gurrieri, Di Laura e il tutor Francesco Ruperto, insieme all’ASD Running Evolution.
Si è quindi svolto un maggio di colori e impegno: musica, arte, sport ed educazione civica nelle scuole.
Durante tutto il mese di maggio, le sedi dell’istituto si sono animate di colori, suoni, movimento ed emozioni. Concerti, mostre, performance teatrali, tornei sportivi, laboratori e incontri si susseguono in un crescendo di partecipazione ed entusiasmo, con l’obiettivo di restituire alla scuola il suo ruolo di motore culturale e sociale del territorio. Gli spazi scolastici si aprono simbolicamente – e concretamente – alla cittadinanza, che è invitata a prendere parte agli eventi, in un abbraccio tra scuola e comunità che è ormai divenuto una tradizione consolidata e sentita.
Le finalità di questo mese speciale sono profonde e ambiziose. Si è inteso vuole offrire ai ragazzi e alle ragazze un’occasione concreta per esprimersi, per valorizzare i propri talenti, per vivere la scuola non solo come luogo di apprendimento formale, ma come ambiente di crescita integrale. L’arte, la musica e lo sport diventano strumenti privilegiati per costruire relazioni positive, per scoprire la propria interiorità, per imparare a lavorare in gruppo, a rispettare le regole, ad affrontare le sfide con coraggio e le sconfitte con dignità.
In un tempo in cui la complessità del mondo richiede cittadini consapevoli, empatici e capaci di costruire ponti, il Maggio della Musica, delle Arti e dello Sport è stata una palestra di vita, dove si impara a conoscere l’altro, a convivere nelle differenze, a scegliere la non/violenza come stile quotidiano. Educare alla bellezza significa anche questo: coltivare lo sguardo, affinare la sensibilità, imparare a cogliere l’armonia nei gesti, nelle parole, nei suoni, nei colori.
hanno illustrato l iniziativa i componenti del corpo docente stesso.
Un mese di festa e crescita per l’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” dove le aule si sono trasformate in un cantiere vivo di emozioni, esperienze, relazioni articolate in una rassegna di eventi pensati non solo come celebrazione di fine anno, ma come un autentico laboratorio di educazione alla cittadinanza, alla bellezza e alla sostenibilità. Una festa dell’educazione, della creatività e della responsabilità. Musica, sport, arte e impegno sociale si sono intrecciati in un mese di appuntamenti ricchi di significato, capaci di coinvolgere bambini, docenti, famiglie e l’intera comunità.
Le attività svolte hanno avuto come filo conduttore tematico “Il Cantico delle Creature”, la celebre lode di San Francesco alla natura e alla vita, la cui composizione celebra nel 2025 l’ottavo centenario. (Nella foto accanto alcune immagini tratte da iniziative svolte sempre in occasione della Marcia della Pace).
Questo inno poetico, primo testo in volgare italiano, ha ispirato riflessioni e attività incentrate sui quattro elementi naturali – acqua, aria, fuoco e terra – con uno sguardo all’Agenda 2030 e ai suoi obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Il 29 maggio, al Campo Sportivo “Maurizio Tozzi”, si è tenuta una giornata sportiva intensa e coinvolgente. Gli alunni della scuola primaria e della secondaria hanno partecipato, accompagnati dai loro docenti, alle attività finali del percorso sportivo dell’anno. I bambini della primaria si sono cimentati in giochi e percorsi guidati dai docenti Pietro Ilari e Andrea Gurrieri, insieme al tutor Francesco Ruperto. Di particolare rilievo è stata “La Corsa Contro la Fame”, legata a un progetto umanitario internazionale promosso da Azione Contro la Fame. Le classi quinte e gli studenti della secondaria, guidati dalla prof.ssa Iolanda Di Laura, hanno invece partecipato a “Il più veloce di Colonna”, sprint di 60 metri in collaborazione con l’ASD Running Evolution. Arte e musica si sono intrecciate il 21 maggio quando si è svolto un laboratorio esperienziale incentrato sui quattro elementi, durante il quale i bambini hanno ascoltato una storia tematica e ricreato, con colori e fantasia, un’opera dell’artista Ingrid Cabezas. Il giorno successivo, il 22 maggio, i loro lavori sono diventati un percorso motorio nel giardino della scuola, accompagnato dal canto del brano “I fantastici quattro”.
Il 30 maggio, il cortile della scuola si è riempito di note e voci per la lezione-concerto della Little Big Band di Colonna, a cui hanno partecipato tutti gli alunni – dall’infanzia alla secondaria – insieme al Coro Don Milani, diretto dalla docente Barbara Sciarra Casale. Lo stesso giorno, presso l’atrio della scuola, si è tenuta anche la festa di fine anno, con l’esecuzione collettiva della celebre canzone “Hanno ucciso l’uomo ragno”, accompagnata dalla banda musicale di Colonna. Un momento di gioia condivisa e partecipata, che ha saldato ancora di più il legame tra scuola e territorio.
Le iniziative hanno poi incluso la danza ed il rugby valorizzando lo sport come palestra di vita. Sempre nel mese di maggio, grazie al progetto Scuola Attiva Junior, gli alunni hanno potuto vivere esperienze dirette con tecnici federali di danza sportiva e rugby: Manuela Andracchio, Simone Belardini e Raul Canestri hanno tenuto lezioni speciali nei plessi scolastici, culminate in tre giornate di dimostrazione:
3 giugno: esibizione di danza sportiva presso la palestra della scuola;
5 giugno: “Festa del Rugby” al campo “Maurizio Tozzi”;
29 maggio: sprint finale “Il più veloce di Colonna”.
Queste attività hanno sottolineato il valore educativo dello sport come strumento di cooperazione, rispetto delle regole, superamento delle difficoltà. Tra i momenti più intensi e significativi del mese, spicca la Marcia sui passi di Francesco, svoltasi il 6 giugno, con la partecipazione degli alunni della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria.
La marcia è un gesto collettivo, in cui persone di ogni età e provenienza si uniscono per esprimere un messaggio comune. Tutti insieme percorriamo la stessa strada, attraverso le vie di Colonna e faremo sentire la nostra voce. Camminando insieme, ci impegnano a salvaguardare la Terra, la nostra casa comune e a dire che noi vogliamo la pace. Vogliamo che tutti gli uomini del mondo siano liberi, perché senza libertà non c’è né pace né armonia.
hanno commentato i docenti. L’intera scuola ha sfilato per le vie del paese, suddivisa in gruppi tematici riconoscibili dai colori delle magliette – realizzate in collaborazione con le mamme durante laboratori artistici a scuola – e decorate secondo l’elemento naturale o il valore dell’Agenda 2030 a cui erano dedicati:
Classe seconda: acqua – maglietta celeste con goccia;
Classi terze: sole, frutti e fiori – magliette gialla, arancione e rosa;
Classi quarte: luna e stelle – maglietta blu;
Classi quinte: fuoco – maglietta rossa;
Scuola secondaria ha realizzato una iniziativa che ha legato pace e libertà realizzando una maglietta bianca con frasi personali. Il corteo si è fermato in tre tappe simboliche – giardinetti, chiesa, piazza – dove i ragazzi hanno condiviso riflessioni, letture e pensieri. Un gesto semplice ma potente: una marcia collettiva per affermare il desiderio di un mondo più giusto, più equo, più pacifico. Un impegno dichiarato con voce chiara: salvaguardare la Terra, la “casa comune”, e promuovere la libertà come fondamento della pace.
Il “Maggio della Musica, delle Arti e dello Sport” è stato qualcosa di più di un calendario di attività: è stata una dichiarazione di intenti, un’azione educativa coraggiosa e lungimirante. È la conferma di una scuola che sceglie di andare oltre la didattica tradizionale, che mette al centro la persona, i talenti, i valori condivisi. Una scuola che crede nell’educazione come strumento di emancipazione, di bellezza, di pace. Un impegno ad educare alla bellezza ed a coltivare la speranza. Ispirandosi all’esempio di Don Lorenzo Milani, il progetto dell’istituto scolastico di Colonna non separa, ma unisce; non impone, ma accompagna. È una scuola che ascolta, che crea occasioni, che semina futuro.
L’I.C. Don Lorenzo Milani, con questo progetto, ribadisce con forza il valore di un’educazione che non separa ma unisce, che non si accontenta di trasmettere nozioni, ma accompagna ogni studente nella costruzione della propria identità. E lo fa ispirandosi alla lezione profonda del suo stesso nome: quella di don Milani, che credeva in una scuola capace di dare voce a chi non l’aveva, di trasformare la cultura in strumento di giustizia e libertà.
Così, anno dopo anno, il Maggio della Musica, delle Arti e dello Sport non è solo una rassegna di eventi, ma un tempo simbolico e concreto in cui tutta la comunità scolastica si stringe attorno a valori condivisi, alimentando sogni, talenti e speranze. Un mese che lascia il segno nei cuori di chi lo vive e che continua a seminare, nelle nuove generazioni, il desiderio di un mondo più bello, più giusto, più umano.
Un mese speciale che ha lasciato il segno nei cuori di chi lo ha vissuto. E che continuerà a vivere, nei gesti quotidiani di giovani cittadini più consapevoli, attenti e responsabili. Colonna ha celebrato il maggio dell’educazione: un mese di impegno, arte e condivisione che è già memoria viva e speranza futura.
David Cardarelli


