Colleferro, luogo di cultura nel cuore della provincia romana, si prepara ad ospitare il Vernissage della mostra personale di Tomoko Momoki che si terrà sabato 18 novembre alle ore 17.00, presso la BC Art Gallery in Via G. Leopardi 21.
L’iniziativa culturale si fregia del patrocinio del Comune di Colleferro ed inoltre del supporto della Nobile Accademia Leonina.
La pittura di Tomoko Momoki, rinomata artista contemporanea giapponese, è celebre per la sua interpretazione impressionista in chiave contemporanea che offre uno sguardo unico e coinvolgente sulla vita quotidiana attraverso la sua pittura. Le sue opere si distinguono per tratti rapidi, ma straordinariamente pregnanti, capaci di catturare con maestria i dettagli distintivi delle figure umane.
La chiave di lettura impressionista dai profili contemporanei si riflette essenzialmente nella grande attualità delle figure di individui che l’artista raffigura. Si apprezzano tratti rapidi, eppure pregnanti, che riproducono particolari caratterizzanti e rappresentano –sortendo effetti di vivido dinamismo- pose e atteggiamento delle persone che popolano le sue opere tratte sembrerebbe dalla nostra realtà quotidiana. I suoi dipinti abbracciano una vasta gamma di ambienti, da scenari intimi e privati a vivaci ritratti di vita sociale, esplorando locali pubblici, scorci urbani e persino luoghi di culto vivacizzati dalla moltitudine di visitatori.
L’artista riesce a trasmettere un senso di vivido dinamismo attraverso le sue rappresentazioni, immortalando pose e atteggiamenti delle persone che animano i molteplici scenari dipinti.
La storia personale dell’artista la porta ad innamorarsi del nostro Paese al punto da eleggerlo a sua casa. Tomoko Momoki, nata in Giappone nel 1972, dopo aver concluso nel ’93 il corso di studi generale dell’Accademia di Belle Arti di Tokyo, l’anno successivo si specializza in tecniche pittoriche. Nello stesso anno, e per i tre anni successivi, partecipa al salone Shiun-You-Kai a Tokyo e, per quattro volte, presenta le sue opera in gallerie d’arte in allestimento sia collettivo che personale.
Dopo aver superato nel 1994 la selezione che la abilita alla permanenza negli atelier dell’Accademia dove continua fino al 1997 le sue ricerche specifiche sulla pittura ad olio. Poi, nel 1997, arriva il momento folgorante di svolta che consacrerà la sua passione per il Belpaese: l’artista intraprende con l’Accademia un viaggio di studio in Europa che avrà un’influenza determinante sul suo successivo trasferimento in Italia.
È il 1998 quando si trasferisce a Roma per studiare ed assorbire i codici e gli archetipi dell’arte occidentale ed in particolare di quella italiana. Così per due anni continua a dipingere inserendo nella sua pittura nuovi elementi e nel 2000 espone i suoi lavori a Tokyo.
Dal 2001 affianca alla pittura da cavalletto, quella parietale e collabora ad interventi decorativi in edifici di rilevanza storico/artistica che la tengono impegnata per i successivi dieci anni. Tutto il tempo passato accanto ad opere originali del Seicento, Settecento, ed Ottocento crea un riverbero di potente impatto sul bagaglio
tecnico dell’artista e la conduce inoltre a riflettere sul percorso fatto dall’uomo nell’arte, e sul ruolo profondo che essa ricopre, quando è in grado di trasmettere realmente un’emozione, aspetto che diventa cifra distintiva della Momoki.
L’inaugurazione della mostra rappresenta un’opportunità unica per gli amanti dell’arte di immergersi nell’universo visivo di questa straordinaria artista.
Gli organizzatori invitano il pubblico a partecipare numeroso al Vernissage, un’occasione per vivere un’esperienza culturale unica nel contesto di Colleferro. La mostra rimarrà aperta al pubblico per dieci giornate, offrendo a tutti coloro che vi si recheranno la possibilità di esplorare a fondo il talento e la sensibilità artistica di Tomoko Momoki.
“La produzione di Tomoko Momoki è improntata a una -benchè non netta- dicotomia: negli autoritratti, cosi come nei quadri di ambientazione giapponese, emergono o s’impongono stilemi rimandanti alle origini, ascrivibili alla sfera intima, emozionale, affettiva dell’ artista.- commenta Antonella Gemma- La tecnica è ineccepibile: la corposità degli impasti è sapientemente dosata, le velature sono suggestive; aria vibrante, riflessi, riverberi, atmosfere sono resi con efficacia sinestetizzante, anche nel caso di dipinti che, risultando da gradazioni monocromatiche (perlopiù blu), sembrano immagini filtrate da applicazione software”.
A curare la mostra Bianca Cosi e Roberto Colaiori de La Via dell’Arte.
La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 4 dicembre ed osserverà i seguenti orari: lunedì, martedì, mercoledì, sabato dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e poi dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Giovedì e venerdì solo in mattinata dalle ore 10:30 alle ore 12:30. Ricordiamo ai Video Lettori di Monolite Notizie che la BC Art Gallery si trova in via in Via Giacomo Leopardi num. 21 a Colleferro.
Alessandra Battaglia


