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Festa della Madonna del Rosario a Cave: celebrazione di devozione e tradizione

Chiesa della Cona gremita

da Alessandra Battaglia

Domenica 1° ottobre la comunità di Cave ha vissuto un momento particolarmente solenne con la celebrazione della Festa della Madonna del Rosario presso la Chiesa del XVI secolo dedicata a Santa Maria in Plateis  (ovvero “in piazza”).

L’evento conclude i molteplici festeggiamenti religiosi iniziati con la Festa della compatrona Madonna del Campo e contraddistingue la comunità cavese particolarmente devota e sensibile al culto mariano. Questa tradizione millenaria ha riunito nella bellissima Santa Maria in Plateis, meglio conosciuta come Chiesa della Cona, fedeli di tutte le età per onorare la Vergine Maria e il suo ruolo significativo nella fede cattolica.

La festa è iniziata con una vasta partecipazione di persone riunite per condividere la loro devozione e celebrare la Madonna del Rosario.  Ad accogliere tutti un grande drappo rosso posto sull’arcata di ingresso della Chiesa recante sopra il saluto latino alla Vergine: “Ave Maria”. L’aria era impregnata di un senso di solennità e spiritualità, mentre la comunità si preparava a  partecipare al rito. Molto suggestivo assistere alle celebrazioni circondati in primis dai componenti della Confraternita Madonna del Santo Rosario, tra cui la Priora sig.ra Anna Carrello,  ma anche di altre Confraternite di Cave.

Nell’attesa (considerato che la stupenda chiesetta è aperta solo di domenica mattina per la celebrazione della messa alle ore 8:00) tutti i convenuti hanno approfittato per ammirare le splendide opere d’arte custodite all’interno della Chiesa a navata unica con tetto a capanna.  Impreziosisce il luogo sacro, oltre ai tanti dipinti raffiguranti Santi, un tabernacolo antichissimo, risalente al 1200, che colpisce particolarmente l’attenzione dell’osservatore perché propone una immagine della Madonna che allatta il piccolo bambino Gesù in una inusuale iconografia che ne disvela il seno in un gesto tipico della maternità.  Fin da tempi remoti il tabernacolo, con questa non convenzionale venerata icona, rappresentava un luogo di passaggio  dove si fermavano i pellegrini intenti a percorrere il tracciato della Via Francigena che attraversa Cave.

Durante la cerimonia tutti gli sguardi si sono concentrati  sul lato che ospita la bella ed espressiva statua della Madonna del Rosario.

La chiesa era gremita di fedeli, ognuno dei quali partecipava con profonda devozione a ogni fase del rito. Questa partecipazione attenta ha dimostrato il legame indissolubile tra la comunità e le sue antiche radici di fede cristiana. La Festa della Madonna del Rosario è stata un’occasione per rinsaldare questo legame spirituale e per rinnovare la fede di coloro che vi hanno partecipato.

Presenti tante autorità locali come il Sindaco di Cave Angelo Lupi, il Vice-sindaco Massimiliano Renzi, l’Assessore allo Sport Giulio Beltramme, l’Assessore alle Politiche Sociali Roberta Vecchi, l’Assessore alla Cultura Silvia Baroni, il Presidente el Consiglio Comunale Rossano Renzi, il Comandante della Polizia Municipale Franco Moroni.

Tra i  momenti più emozionanti della giornata scuramente l’uscita della statua che ha coinciso con un bellissimo spettacolo di fuochi d’artificio prima di percorrere, con pari suggestione, attraverso una lunga processione, le strade del centro storico di Cave. Ad amplificare il raccoglimento durante il passaggio della Madonna del Rosario le parole pronunciate dai sacerdoti e alternate anche dalle musiche eseguite dalla Banda di Cave diretta dal Maestro Mario Muraglione. La bellissima statua della Vergine con il Bambino è stata portata con grande devozione, circondata da raffinati fiori e luminarie. La processione, popolata da persone di tutte le età, sembrava disegnare un cerchio di amore e un abbraccio intorno alla zona centralissima della città, un gesto simbolico di protezione e benedizione.

La giornata ha culminato con un meraviglioso spettacolo di fuochi d’artificio che hanno proiettato luci e colori proprio vicinissimo all’ingresso della Chiesa della Cona incantando tutti i partecipanti. Le luci scintillanti nel cielo serale hanno creato cascate di luci filanti spettacolari, trasformando il momento in un’esperienza indimenticabile. È stato un modo perfetto di concludere la giornata di devozione e di creare un momento di gioiosa convivialità.

La Festa della Madonna del Rosario a Cave non è solo un evento religioso, ma anche un’importante celebrazione della tradizione e della comunità. Questa giornata ha dimostrato ancora una volta quanto sia forte il legame tra la comunità di Cave e la loro fede, e come le tradizioni secolari possano ancora unire le persone in un senso di appartenenza e devozione.

Nel videoservizio di Monolite Notizie il Primo Cittadino Angelo Lupi e Don Felicetto, Vicario Generale della Diocesi di Palestrina, sintetizzano la portata dell’avvenimento religioso.

Foto di Stefano Santandrea

Alessandra Battaglia

 

 

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