Due diciannovenni di Grottaferrata sono stati arrestati alle prime ore dell’alba dagli investigatori della IV Sezione della Squadra Mobile di Roma, specializzati nel contrasto di reati in danno di minori. Gli inquirenti infatti hanno dato esecuzione a due ordinanze di misura cautelare in carcere. A disporre l’arresto è il G.I.P. di Velletri su richiesta della Procura della Repubblica di Velletri nei confronti dei due giovani italiani, per i reati aggravati di rapina ed estorsione, in concorso tra loro, commessi in danno di un minorenne, nel comune di Grottaferrata. I fatti risalgono al periodo tra l’agosto dello scorso anno e il febbraio 2022.
Le condotte estorsive dei giovanissimi erano finalizzate a farsi consegnare somme di denaro dietro gravi minacce, anche di morte, e la rapina è consistita nell’appropriazione, con violenza, di un cellulare appartenente al minore.
Per uno dei due indagati, inoltre, sono emersi elementi di reato di cessione di sostanza stupefacente a minorenni.
Contestualmente sono state eseguite perquisizioni personali e locali delegate dall’A.G., anche nei confronti di altri tre giovani e di un italiano di 49 anni, indagati, come i due arrestati, per atti persecutori aggravati dall’aver commesso il fatto con armi e nei confronti di minorenni.
L’azione ha portato alla scoperta di oggetti pertinenti ai reati stessi come coltelli, mazze dabaseball, taser, un manganello telescopico, martelli frangivetro, una pistola replica, macchinacontasoldi e denaro in contante, e piante di marijuana coltivate in vaso. I materiali sono stati sequestrati.
Per uno dei destinatari della misura cautelare si sono aperte le porte della casa Circondariale di Velletri, mentre per l’altro l’esecuzione è avvenuta nel carcere di Regina Coeli, dove eraristretto a seguito di un precedente arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.