Dal 29 novembre alle ore 16:00, nel cuore di Cave, tra le pareti cariche di memoria del Presepe Monumentale, prenderà vita un incontro raro (ed ad ingresso gratuito il 26 novembre ore 16): quello tra la visione artistica di Lorenzo Ferri e il sapere antico dei Maestri Artigiani di Confartigianato Roma Città Metropolitana. Un incontro che non è semplice esposizione, ma vera e propria conversazione tra epoche, linguaggi e mani che sanno trasformare la materia in racconto, un incontro vibrante tra la poetica scultorea di Lorenzo Ferri e le creazioni dei Maestri Artigiani di Confartigianato Roma Città Metropolitana. Una sinergia che trasforma l’esperienza espositiva in un percorso di scoperta, memoria e ingegno. L’inaugurazione del 29 novembre vuole creare un dialogo tra generazioni creative. Le sale del Presepe Monumentale diventano così un crocevia di storie: il gesto antichissimo dell’artigiano, la spiritualità dell’opera ferriana, la contemporaneità della materia che continua a trasformarsi.
Un maestro, Lorenzo Ferri, che sapeva parlare alle forme e allo spirito. Artista dalla sensibilità spirituale e dalla tecnica instancabile, Ferri ha saputo elevare gesso, colore e materia a strumenti di un discorso più alto. La sua gipsoteca e il suo presepe monumentale, oggi patrimonio identitario della città di Cave, custodiscono un universo di simboli, visioni sacre e gesti sapienti.
Ogni opera è un frammento di un linguaggio complesso, dove la manualità si fa preghiera, la forma metafora, la scultura incarnazione di un pensiero che continua a vibrare.
Il prossimo evento promette di creare un avvincente dialogo contemporaneo degli Artigiani di Confartigianato. Con la mostra “Dialoghi di Materia”, dal 29 novembre all’8 dicembre, il Museo Lorenzo Ferri si apre alle creazioni degli artisti e artigiani di Confartigianato Roma, che portano nelle sale una pluralità di linguaggi contemporanei: legno, metalli, tessuti, ceramica, lavorazioni minuziose e saperi antichi che tornano a dialogare con il maestro.
È un incontro generazionale e culturale: da una parte Ferri, con la sua dimensione visionaria; dall’altra gli artigiani, che attraverso la loro opera raccontano la continuità della tradizione materiale, reinterpretandola con sensibilità attuale.
La materia, in questa mostra, non è solo sostanza: è memoria, identità, gesto. È la voce di un territorio che non dimentica le sue radici e continua a rigenerarsi. La scelta dei locali del Presepe Monumentale non è casuale: è qui che Ferri ha lasciato alcune delle sue creazioni più potenti, ed è qui che le opere contemporanee trovano una cassa di risonanza ideale.
Tra figure sospese nel tempo e atmosfere che profumano di tradizione, il percorso espositivo si configura come un viaggio nella materia viva, fatta di tecnica, poesia e ingegno. Un presepe monumentale spettacolare che diventerà palcoscenico d’arte condivisa. L’inaugurazione del 29 novembre alle ore 16:00 apre ufficialmente un percorso che, fino all’8 dicembre, permetterà ai visitatori di scoprire un nuovo modo di osservare la materia: non più come semplice supporto, ma come punto di incontro tra la forza della mano e l’intuizione dell’artista.
“Dialoghi di Materia” non è solo una mostra: è un atto di valorizzazione culturale, un ponte tra passato e presente, un invito a riflettere sulla potenza del lavoro artigiano e sulla sua insostituibile presenza nel patrimonio creativo del territorio.
Lorenzo Ferri, artista dalle profondissime radici spirituali, ha dedicato la sua vita a un linguaggio scolpito nella materia. Le sue gipsoteche, i suoi volti sacri, i gesti sospesi nei drappi di gesso raccontano una visione rara, in cui arte e interiorità si fondono.
È in questo tempio della manualità che, fino all’8 dicembre, trovano spazio le opere degli artigiani contemporanei: ceramisti, scultori, orafi, lavoratori del legno e del metallo che reinterpretano oggi, con tecnica e sensibilità, l’eredità del fare artistico.
“Dialoghi di Materia” è un omaggio non solo all’opera di Ferri, ma anche alla cultura materiale che appartiene profondamente al territorio di Cave. Le mani, la tecnica, l’ingegno: tutto diventa narrazione. E la mostra — organizzata in collaborazione con Confartigianato Roma Città Metropolitana — invita i visitatori ad attraversare le sale come si attraversa la storia di un mestiere che non conosce oblio. Un percorso che ricorda che l’arte non vive solo nei musei, ma nelle mani di chi ogni giorno lavora la materia per darle anima.Una mostra che celebra, con eleganza e intensità, la bellezza di ciò che nasce dal gesto umano.
Alessandra Battaglia
Riepilogo info
“Dialoghi di Materia”
Mostra: dal 29 novembre 2025 ore 16:00 INAUGURAZIONECON INGRESSO GRATUITO
Fino all’8 dicembre 2025
Museo Lorenzo Ferri, Cave
INGRESSO GRATUITO ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA INAUGURAZIONE
(in copertina immagine di Silvana Santi)


