Una futuristica e poetica discarica ambientata nella Città Eterna continua ad ospitare (qui il precedente articolo di Monolite Notizie) una colonia di meravigliosi Gatti che mandano in estasi il pubblico al debutto nel Teatro Sistina di Roma. L’incanto, che si ripete fino al 6 gennaio, si chiama “CATS” ed è la versione strabiliante dell’iconico spettacolo che ha cambiato la storia di questo genere di show. Un successo strepitoso che, per la prima volta al mondo, è possibile apprezzare in italiano, grazie al l’intuizione del regista Massimo Romeo Piparo che ha ottenuto l’autorizzazione a portare in scena questo titolo eccezionale in lingua italiana.
Colori, movimenti ed effetti ‘magici’ trasportano la platea gremita nel mondo popolato da gatti capitanato da Malika Ayane nel ruolo di Grizabella, insieme ad un grande cast di artisti e dall’Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello. La ricetta del musical fonde musica e danza con illusionismo e magia grazie agli effetti speciali affidati al mago-gatto Mr. Mistoffelees.
Questa nuova grande produzione internazionale della PeepArrow Entertainment, realizzata in collaborazione con il Teatro Sistina, con la firma dal più attivo e creativo regista, produttore e adattatore di Musical italiano, Massimo Romeo Piparo, conferisce un tocco speciale al Musical per eccellenza, reso celeberrimo dalle musiche di Sir Andrew Lloyd Webber e dai testi del Premio Nobel T.S. Eliot.
L’ambientazione romana cattura il pubblico accorso per l’occasione nel cuore della Capitale per riconoscere, tra le opere d’arte e reperti archeologici, il Colosseo sullo sfondo.
A distanza di ben 40 anni dal suo debutto a Broadway (era il 1982), dove fino al 2006 detiene il record mondiale di repliche consecutive, “Cats” (di Andrew Loyd Webber) detiene il primato di essere, ancora oggi, tra i primi quattro Musical più rappresentati della storia, battendo tutti i record di longevità, spettatori e incassi. Visto da oltre 73 milioni di persone, ha conquistato a ritmo di fascino, che procede a passo felpato dei suoi gatti, più di 300 città in tutto il mondo.
Il racconto si ispira al libro di Thomas Stearns Eliot “Old Possum’s Book of Practical Cats”, famosa raccolta di poesie con protagonisti i gatti. La trasposizione teatrale, godibile al Sistina fino alla Befana, rispecchia questa riuscita alchimia di fantasia, dramma e romanticismo grazie a cui, in una speciale notte dell’anno, assistiamo al trasformarsi di tutti i gatti Jellicle si incontrano al Ballo Jellicle dove Old Deuteronomy, il loro saggio e benevolo capo, sceglie e annuncia chi di loro potrà rinascere ad una nuova vita da Jellicle. Impossibile non lasciarsi entusiasmare dall’incredibile colonna sonora che include l’indimenticabile “Memory”. Le scenografie spettacolari, gli splendidi trucco e costumi, le coreografie mozzafiato, sanno creare quell’energia travolgente che esprime la bellezza di vivere il Teatro.
Alessandra Battaglia


