Il 3 dicembre scorso, il Teatro Olimpico di Roma ha accolto con entusiasmo la prima assoluta di “Voglio vederti danzare”, uno spettacolo che ha reso omaggio a uno dei più grandi artisti italiani di sempre: Franco Battiato. L’inaugurazione del tour, che attraverserà le principali città italiane, ha suscitato una risposta calorosa e partecipativa da parte di un pubblico che ha vissuto una serata emozionante, ricca di suggestioni sonore e visive. Il pubblico si emoziona, si commuove, si alza per ballare rispondendo a quell’invito irresistibile contenuto nel titolo tanto del celebre brano del 1982 quanto nel titolo dello spettacolo stesso, omaggio al genio musicale, condensato di cultura, sintesi anticonvenzionale di ironia ed intenzione intellettuale.
Dopo un incipit visibilmente emozionato, il frontman siciliano David Cuppari, dotato di una voce d’oro e di un incredibile carisma, ha dato il meglio di sé. Man mano che il pubblico, coinvolto dalle note inconfondibili di Battiato, rispondeva con entusiasmo, l’atmosfera si è trasformata in un incantesimo vibrante e coinvolgente. Un’energia che cresceva in un moto palpitante, dove la magia delle canzoni di Battiato, intrise di poesia e spiritualità, ha letteralmente sedotto la platea. Le più iconiche associazioni di idee, che sono diventate il più riconoscibile marchio di razza di testi e sottotesti firmati da Battiato, si dipanano in uno interscambio tra palco, platea e galleria. Il Teatro Olimpico di Roma si mostra pieno di persone pronte a seguire le sfumature di senso che prendono i colori della serata, svelando nuove connessioni e significati, proprio come vorrebbe, appunto Battiato, ed esplodono nei ritornelli quasi “affratellate”.
E, come ad eseguire l’irresistibile richiesta del titolo stesso dello spettacolo, “Voglio vederti danzare”, l’invito a ballare entra attraverso le note, a ritmo di musica, quasi incantando gli spettatori, felici nel lasciarsi travolgere dalla bellezza di una musica che continua a suscitare emozioni senza tempo. Il pubblico, senza esitazione, si è alzato, ha ballato e si è immerso completamente nell’esperienza, rispondendo all’invito dell’eccellente David Cuppari -alias Battiato– con una partecipazione entusiasta e commovente.
Il tributo a Battiato -poeta prestato alla musica– si è rivelato particolarmente affascinante anche per la capacità di Cuppari di interpretare il Maestro con un’impronta originale, senza mai tradire l’essenza dei suoi brani eppur lasciando intravvedere una lettura personale, aderente al suo vissuto di artista e calzante rispetto alla sfida enorme con cui ha saputo misurarsi. Questa versione per certi versi audace, profonda e appassionata, ha colpito anche gli spettatori più fedeli che, pur conoscendo ogni parola, hanno apprezzato la forza emotiva e l’autenticità del tributo.
Un aspetto che, personalmente, mi ha colpito è stato il disegno luci, un bagno di colori magnifici, che ha accompagnato ogni momento dello spettacolo, enfatizzando l’atmosfera mistica e intima di ogni brano ma senza forzature, con un tocco raffinato e, diremo, con l’idea di creare tutte le risonanze del caso, maliardo. Impossibile non dare merito della “malìa” che ci ha catturato -in ex aequo- alla performance a cura della rinomata Orchestra d’archi “Roma Sinfonietta”, diretta dal Maestro Giovanni Cernicchiaro, che ha curato gli arrangiamenti insieme al M° Simone Temporali alle tastiere. A completare la formazione, Antonello Pacioni e Leonardo Guelpa alle chitarre, Glauco Fantini al basso e Mario Luciani alla batteria (cinto da una teca come fosse un diamante ha illuminato lo spettacolo), che hanno contribuito a creare un’armonia perfetta tra i vari strumenti.
Non sono mancati momenti di grande grazia trasmessi dalla voce femminile di Giorgia Zaccagni, che ha incantato la platea con tutta la dolce forza del suo canto, creando un contrasto affascinante con la potenza sonora dell’orchestra e della band. L’intera produzione è stata curata dalla direzione artistica di Rossana Raguseo, con la collaborazione esecutiva di Good Vibrations Entertainment e la produzione di Menti Associate.
La valenza ulteriore dello spettacolo non è solo un tributo alla musica del genio creativo di Franco Battiato, ma anche un vero e proprio viaggio attraverso le sue diverse fasi artistiche. Dal pop colto e le sperimentazioni dell’”Era del Cinghiale Bianco”, alla riflessione mistica e spirituale di “Prospettiva Nevskij”, passando per le sue indimenticabili canzoni come “Voglio vederti danzare”, che rimangono testimoni di una ricerca continua del Centro di Gravità Permanente, concetto caro al Maestro, capace di unire la dimensione terrena a quella trascendentale.
Il pubblico ha assistito a un’esperienza che non è stata solo musicale, ma anche spirituale ed emozionale, capace di fondere le tre componenti dell’essere umano: spirito, amore e anima. Ogni nota, ogni parola, sembrava un invito a riflettere, a vivere il presente, a danzare con la vita stessa.
Dopo il successo della prima romana, il tour di “Voglio vederti danzare” proseguirà il 2 febbraio 2025 a Trieste, per toccare altre città italiane, come Mestre, Napoli, Genova, Milano, Trento, San Benedetto del Tronto, Ancona, Ferrara, Piacenza e Assisi, dove si concluderà il 7 marzo.
E in vista delle festività natalizie, potrebbe essere un’idea regalo perfetta un biglietto per uno di questi concerti, promettendo un’esperienza unica che, ne siamo certi, non deluderà, anzi potrebbe essere l’occasione per visitare un’altra città, rivedere lo spettacolo e rivivere questo viaggio musicale e spirituale che riporterà il pubblico a ballare e a vivere la magia del Maestro Battiato.
Alessandra Battaglia
VOGLIO VEDERTI DANZARE – TUTTE LE PROSSIME DATE DEL TOUR
2 febbraio 2025 – Trieste, Politeama Rossetti – Largo Giorgio Gaber, 1, 34126 Trieste TS
3 febbraio 2025 – Mestre, Teatro Toniolo – Piazzetta Gian Francesco Malipiero, 1, 30174 Venezia VE
4 febbraio 2025 – Napoli, Teatro Acacia – Via Raffaele Tarantino, 10, 80128 Napoli NA
6 febbraio 2025 – Genova, Politeama Genovese – Via Nicolò Bacigalupo, 2, 16122 Genova GE
7 febbraio 2025 – Milano, Teatro Dal Verme – Via S. Giovanni sul Muro, 2, 20121 Milano MI
2 marzo 2025 – Trento, Auditorium Santa Chiara – Via Santa Croce, 67, 38122 Trento TN
3 marzo 2025 – San Benedetto del Tronto, Palariviera – Piazza Aldo Moro, 1, 63074 San Benedetto del Tronto AP
4 marzo 2025 – Ancona, Teatro delle Muse – Piazza della Repubblica, 60121 Ancona AN
5 marzo 2025 – Ferrara, Teatro Nuovo – Piazza Trento – Trieste, n. 52, 44121 Ferrara FE
6 marzo 2025 – Piacenza, Politeama – Via S. Siro, 7, 29121 Piacenza PC
7 marzo 2025 – Assisi, Teatro Lyrick – Viale Gabriele D’Annunzio, 06081 Santa Maria degli Angeli PG