La sala Elsa Morante della Biblioteca di Colonna ha recentemente ospitato la XXVIII edizione del prestigioso “Premio Tiberio Gulluni”, un evento che, come da tradizione, celebra la memoria del medico-poeta Tiberio Gulluni, figura indimenticabile per i cittadini di Colonna.
L’iniziativa, tenutasi lo scorso 30 maggio, ha reso protagonisti i giovani alunni dando vita ad un importante evento che, anno dopo anno, rinnova il ricordo di un uomo straordinario la cui anima gentile continua a risplendere nella comunità. Tiberio Gulluni era un faro di umanità, una presenza rassicurante per chiunque avesse bisogno di aiuto. La sua vita fu un intreccio di professionalità medica e dedizione altruistica, un connubio che i cittadini di Colonna non dimenticheranno mai.
Durante la sua vita, Gulluni si è prodigato con infinita umanità in favore di chi necessitava aiuto, unendo la sua missione di medico condotto ad un impegno sociale e umano senza pari.
Dal 1994 la scuola di Colonna porta il suo nome e una borsa di studio annuale, istituita dalla moglie del dottor Tiberio Gulluni, Grazia, e oggi sostenuta dagli eredi, è dedicata agli alunni delle classi quinte elementari. Si incoraggiano così gli alunni delle quinte elementari a esplorare l’importanza della poesia.
Questi giovani studenti sono chiamati a produrre un elaborato che esalti l’importanza della poesia nel suscitare emozioni e sensazioni.
Quest’anno, una novità ha acceso ulteriormente l’interesse: anche gli alunni delle prime e seconde classi della scuola media hanno partecipato con video creativi, ispirati dai contenuti del sito della Fondazione Gulluni. Questo connubio di tradizione e innovazione ha messo in luce il valore della didattica digitale.
Dunque l’edizione corrente verrà ricordata per aver ampliato a più linguaggi la gamma espressiva dell’iniziativa di tenore letterario grazie all’inserimento della ulteriore categoria video, oltre agli scritti, che restano il cuore pulsante della manifestazione culturale colonnese.
Come anticipato, la novità ha riguardato anche gli alunni delle prime e seconde classi della scuola media, invitati a realizzare video ispirati ai contenuti del sito della Fondazione Gulluni. Questi progetti, sviluppati sotto la guida del professor Franco Polidori, sono stati realizzati in linea con la didattica digitale.
La commissione giudicatrice, composta dalla preside professoressa Fabiola Tota, dal dottor Sergio Gulluni, dalla dottoressa Grazia Gulluni, dalla signora Giovanna Pagnozzi Gulluni e dalla professoressa Isabella Fusani, ha attribuito due premi per la categoria elaborati a Giorgia Rossetti e Asia Bartoli.
Per quanto riguarda la nuova categoria video, le vincitrici sono state Emma Tipi, Giorgia Galli e Vittoria Cappellini con il video intitolato “In memoria di Tiberio Gulluni”; Samuele Iacobucci con “Non si brilla senza buio”; ed il gruppo composto da Bisceglie Veronica, Cappellini Flavia, Gentili Angelica e D’Agostino Gemma con “Tiberio Gulluni, un medico-poeta”.
“Un importante momento formativo e informativo,”
ha dichiarato la preside Tota, ringraziando la famiglia Gulluni per la promozione di questo significativo evento culturale. Anche il Sindaco di Colonna Fausto Giuliani ha sottolineato l’importanza di trasmettere alle giovani generazioni la memoria territoriale, un patrimonio inestimabile per la comunità.
L’edizione di quest’anno si è arricchita anche della partecipazione dell’Istituto Italiano di Cultura Treccani, rappresentato da Fabrizio Rozzi, agente generale per il Lazio e il centro-sud, accompagnato dalla dottoressa Giorgia Ho.
L’Istituto ha donato ai vincitori e alla scuola il Nuovo Dizionario dell’italiano, la Storia della lingua italiana e il volume Atlante Qualivita 2024.
Inoltre, alla commissione e alla scuola di Colonna è stata consegnata una pagina del Milione di Marco Polo, di cui esistono solo 170 esemplari miniati nel mondo. Il più celebre, con 197 miniature, si trova a Parigi.
“La Treccani lo ha restaurato, riprodotto e ne farà 299 esemplari, rendendo fruibile una pergamena preziosa,”
ha dichiarato il dottor Rozzi, raccomandando ai numerosi alunni presenti il valore della carta stampata e della lettura.
L’appuntamento didattico si è sviluppato con la vivacità e creatività dei giovanissimi e si è concluso infondendo un senso di continuità e speranza, ricordando come il Premio Tiberio Gulluni non sia solo una celebrazione, ma un legame vivo con un uomo che ha fatto della bontà e della dedizione la sua missione. Un medico-poeta la cui eredità risplende nei cuori di Colonna, un tributo eterno a una vita spesa nel dono e nell’umanità.
Il Premio Tiberio Gulluni tornerà il prossimo giugno 2025 e fino ad allora continuerà dunque a rappresentare un momento culturale di grande rilevanza, mantenendo viva la memoria di un uomo che ha dedicato la sua vita al dono e all’umanità. Un tributo a un medico-poeta la cui eredità di dedizione resta indelebile nel cuore di Colonna.


