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“Insoliti Madrigali” del Pierluigi grazie alla omonima Fondazione

Reportage del concerto presso gli Edifici del Foro di Praeneste a Palestrina

da Alessandra Battaglia

Nella luce dorata del tardo pomeriggio dell’11 luglio, nella sala interna degli Edifici del Foro di Praeneste, a Palestrina, si è tenuto un concerto di originale suggestione: Insoliti Madrigali, firmato dall’Ensemble Seicentonovecento diretto dal M° Flavio Colusso, e promosso dalla Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina (sede nella foto sotto) nell’ambito delle celebrazioni ufficiali per i 500 anni dalla nascita del grande compositore.

Il video-reportage realizzato da David Cardarelli per Monolite Notizie — allegato a questo articolo — restituisce con delicatezza lo spirito della serata, tra suono, luce e memoria.

Una serata che ha saputo sorprendere e affascinare per la finezza della proposta musicale e la profondità della ricerca. Il programma ha intessuto madrigali e composizioni sacre in un disegno sonoro raffinato, attraversando con grazia le radici rinascimentali per lambire territori di sorprendente modernità. In scena, una polifonia viva, reinventata, sospesa tra rigore filologico e libertà poetica.

L’evento è stato reso possibile grazie alla visione e alla determinazione della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, da anni cuore pulsante della cultura musicale locale e internazionale. Un ruolo centrale quello del Presidente Marco Angelini, (nella ultima foto sotto), la cui presenza vigile e discreta ha contribuito in maniera decisiva alla riuscita dell’intero progetto, facendo emergere ancora una volta la qualità e la forza della proposta culturale legata al nome di Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Il contesto, pur moderno nell’allestimento interno, ha conservato intatta l’aura di un luogo carico di significato. E anche se una lieve variazione logistica ha fatto sì che il concerto si svolgesse al chiuso anziché nell’area archeologica esterna, la scelta si è rivelata efficace, preservando le condizioni acustiche e la concentrazione emotiva del pubblico.

L’appuntamento, a ingresso gratuito con prenotazione, si inserisce nel vasto calendario di eventi promosso dal Comitato Nazionale per il Cinquecentenario, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Banca Centro Lazio e del Comune di Palestrina.

Il cuore dell’evento è rimasto la musica in quella accezione piu pura e dai toni eloquentemente ricercati. Nella sala gremita il pubblico, tra cui anche diversi esponenti della Fondazione stessa,  si e raccolto con profonda concentrazione a cogliere la parabola dell itinerario musicale partito e concluso con i due elementi: fuoco ed acqua. Le esecuzioni hanno esplorato la dimensione più inusuale del pensiero musicale del celebre compositore Giovanni Pierluigi, esaltando l’inventiva e la capacità evocativa dei suoi madrigali, letti con intelligenza e sensibilità da un ensemble che da anni si distingue per eleganza interpretativa e rigore. Al termine della raffinata performance, tra gli applausi sinceri del pubblico agli interpreti, il Presidente della Fondazione, dott. Marco Angelini, (nella foto in basso) ha voluto condividere un pensiero colmo di grazia e sottile ironia. Con un sorriso appena accennato, ha auspicato che — chissà — Giovanni Pierluigi da Palestrina, il cui monumento domina la piazza antistante, ben visibile dalle finestre della sala, abbia potuto ascoltare e apprezzare, in qualche modo, le note a lui dedicate. Un omaggio ideale, sospeso tra storia e presente, tra pietra e suono.

Dopo questo appuntamento, il giorno successivo, il calendario delle tappe omaggio al Pierluigi ha visto una ulteriore performance.

Il 12 luglio, il testimone è passato alla Basilica Cattedrale di Palestrina, con le esibizioni dell’ECCO Chamber Choir e del Coro Giovanni Pierluigi da Palestrina diretto dal M° Vinicio Lulli, per un viaggio musicale che ha attraversato cinque secoli, con pagine del Maestro accostate a brani di Bartolucci ed Elgar.

La celebrazione continua, e con essa la missione della Fondazione Giovanni Pierluigi: custodire e far rivivere l’opera di un compositore che, a cinquecento anni dalla nascita, ancora ci interroga, ci incanta, ci unisce.

In attesa del concerto  dell’ Ensamble di musica antica del  Royal College of Music di Londra che ci sarà martedì 29 luglio nella chiesa di Sant’Antonio Abate di Palestrina.

Alessandra Battaglia

Riepilogo info:

Concerto  dell’ Ensamble di musica antica del  Royal College of Music di Londra 

29 luglio Chiesa di Sant’Antonio Abate Palestrina 

 

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