Home Cultura e Spettacolo “The Young Beethoven. Gli artigli di un artista da cucciolo” – musica e narrazione

“The Young Beethoven. Gli artigli di un artista da cucciolo” – musica e narrazione

Connubio per deliziare tra note e parole

da Alessandra Battaglia

Nel cuore di Roma, presso l’Auditorium del Goethe-Institut, la festa della donna si arricchisce di un evento che fonde musica e narrazione per diffondere nell’atmosfera della città eterna il racconto di uno dei più geniali compositori di tutti i tempi: il giovane Beethoven. Il prossimo 8 marzo, alle ore 19:00, Sandro Cappelletto e Marco Scolastra presenteranno in prima esecuzione romana “The Young Beethoven. Gli artigli di un artista da cucciolo”, un avvincente racconto-concerto che promette di trasportare il pubblico nel mondo affascinante e travagliato del giovane Ludwig van Beethoven.

Un viaggio nel mondo del giovane Beethoven, dove la musica e la narrazione si fondono per creare un’esperienza indimenticabile per tutti i presenti.

Organizzato dall‘Accademia Filarmonica Europea nell’ambito del progetto “Musica oltre la disabilità: dai compositori agli interpreti”, questo evento rappresenta un momento unico di incontro tra una selezione eccezionale tratta dalla musica classica e  il fascino della narrazione.  Il talento narrativo di Cappelletto -noto storico della musica e critico musicale-si unisce così  alla virtuosità pianistica di Scolastra per offrire una visione intima della vita e della musica del grande compositore tedesco.

Il programma, curato con attenzione, esplora le prime opere di Beethoven, dagli esordi a Bonn al suo trasferimento a Vienna, attraverso momenti cruciali della sua vita come la morte della madre e le sfide personali che ha affrontato. Il monologo di Cappelletto, uno dei biografi più autorevoli del compositore, ci guida attraverso pagine rare e sorprendenti del catalogo musicale e umano di Beethoven, svelando le prime conquiste e le folgoranti anticipazioni del genio che verrà.

Il racconto si intreccia con l’esecuzione al pianoforte di Marco Scolastra, che interpreta le composizioni del giovane Beethoven, dalle bagatelle alle sonate, dalle variazioni alle fughe, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la mente e il cuore del compositore.

Inoltre, la presentazione di Cappelletto getta luce sul contesto storico e filosofico in cui Beethoven ha vissuto e lavorato, evidenziando la sua profonda connessione con le grandi menti del suo tempo, come il filosofo Hegel. Questo spettacolo offre uno sguardo privilegiato sulla personalità complessa e appassionata di Beethoven, rivelando un uomo profondamente umanista e libero pensatore, in continua ricerca di nuove forme di espressione artistica.

Inizia la narrazione di Sandro Cappelletto, che introduce il giovane Beethoven come un talento unico nel panorama musicale del suo tempo. Contrariamente al mito del bambino prodigio come Mozart, Beethoven si presenta come un artista da cucciolo, con artigli affilati e una determinazione che lascia intravedere il suo destino di genio rivoluzionario della musica.

Il racconto attinge alle prime esperienze di Beethoven a Bonn, la sua città natale, e il suo viaggio verso Vienna, centro culturale e musicale dell’epoca. Le prime opere, le influenze e le sfide personali, tra cui la tragica perdita della madre, contribuiscono a delineare il percorso tumultuoso del giovane compositore.

Le pagine rare e sorprendenti del catalogo musicale di Beethoven vengono esplorate attraverso l’esecuzione al pianoforte di Marco Scolastra. Le prime conquiste e le anticipazioni del genio che caratterizzeranno il suo futuro lavoro emergono con chiarezza, offrendo al pubblico una visione intima della crescita e dello sviluppo artistico di Beethoven.

“The Young Beethoven. Gli artigli di un artista da cucciolo” promette di essere un’esperienza emozionante e illuminante, che celebra il talento e la visione straordinaria di uno dei più grandi compositori della storia della musica.

Il programma, accuratamente selezionato, offre uno sguardo privilegiato sulle prime opere di Beethoven, quando il suo genio stava ancora sbocciando e la sua arte stava cominciando a prendere forma.

Programma:

Bagatella in mi bemolle maggiore op. 33 n. 1 (Andante grazioso, quasi allegretto)
Bagatella in mi bemolle maggiore op. 126 n. 6 (Presto – Andante amabile e con moto – Tempo I)
Variazioni sopra una marcia di Dressler WoO 63 (Thema, var. I, VII, VIII)
Fuga a due voci WoO 31
Rondo in do maggiore WoO 48
Kurfürstensonate in fa minore WoO 47/2 (Larghetto maestoso, Allegro assai – Andante – Presto)
Sonata in do maggiore WoO 51 (Allegro – Adagio)
Variazioni sul duetto “Nel cor più non mi sento” WoO 70 (da La Molinara di Paisiello)
Sonata in fa minore op. 2 n. 1 (IV tempo. Prestissimo)

Una preziosa occasione per assistere ad un evento che celebra  la musica e la creatività umana. I biglietti sono in vendita al prezzo di 15€, con riduzioni disponibili per i giovani under 18.

Alessandra Battaglia

 

Riepilogo Info

“Il Giovane Beethoven: Gli Artigli di un Artista da Cucciolo”

Auditorium del Goethe-Institut, Roma

Venerdì 8 marzo
Ore 19:00

Biglietto: 15€ (ridotto 10€ per under 18)

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