Ispirata alla amata fiaba de “Il Mago di Oz” , regia di Maxim Romanov, tratta dal libro di L. Frank Baum, domani sera porta tutta la sua magia nello splendido Teatro Brancaccio di Roma fino al 30 aprile.
Uno strepitoso contemporany circus che ha firmato anche lo splendido “Alice in Wonderland” torna nella Capitale per stupire con una sorpresa pasquale dolcissima tutta la famiglia con questo show ben articolato che racconta la storia della bambina del Kansas più famosa della letteratura.
La chiave scenica del sorprendente spettacolo ha una impostazione originale che propone una fusione perfetta tra il linguaggio del musical con quello del circo contemporaneo per creare una innovativa dimensione teatrale. Ricchissimo il cast artistico composto da ben 25 artisti in scena tra cantanti, danzatori e alcuni dei maggiori acrobati del circo contemporaneo mondiale. Ad impreziosire la dinamica messa in scena dello spettacolo è esaltata tramite l’originale animazione, l’inserimento di grafiche in 3D, gli effetti speciali ed i costumi fantasmagorici realizzati dal team di creativi della Romanov Arena.
Segue la descrizione dettagliata delle avventure della piccola Dorothy e del suo cagnolino Totò, in un mondo fantastico in cui sono stati trasportati da un ciclone.
Nel racconto, come nel testo a cui si ispira, la protagonista è Dorothy, piccola bambina orfana che abita in Kansas con i suoi zii. Quando un tornado spazza via la loro casa, Dorothy ancora al sui interno, viene trasportata nel paese di Oz. Ad Oz la casa, nell’atterrare a terra, schiaccia la malvagia strega dell’Est.
Nel paese di Oz, infatti, ci sono ben quattro streghe: due buone (la strega del Nord e la strega del Sud) e due cattive (la strega dell’Est e la strega dell’Ovest). Nella capitale del regno, la città di Smeraldo, vi è inoltre un potentissimo e segreto mago, il mago di Oz.
Presto Dorothy riuscirà ad incontrare la strega del Nord, che la ringrazierà per aver tolto di mezzo la strega malvagia dell’Est è, in segno di gratitudine, le dona le sue scarpette di cristallo. Dorothy chiede alla strega di aiutarla a tornare in Kansas, dai suoi zii. Ma la strega, che non può esaudire il suo desiderio, ma le suggerisce di recarsi nella città di Smeraldo e di chiedere aiuto al grande mago di Oz.
Dorothy segue il consiglio e si incammina così verso la città. Lungo la strada, incontra tre compagni: uno spaventapasseri che vorrebbe avere un cervello, un boscaiolo di latta che vorrebbe avere un cuore e infine un leone che vorrebbe essere coraggioso. I quattro compagni superano gli ostacoli lungo la strada e giungono al cospetto del mago di Oz, che promette loro di aiutarli ad esaudire ogni desiderio: prima, però, dovranno uccidere l’altra strega malvagia rimasta, quella dell’Ovest.
La storia si anima ulteriormente perché la strega invia i suoi aiutanti per sconfiggere Dorothy e i suoi compagni e le terrificanti scimmie alate riescono a rapire Dorothy e il leone e a portarli alla strega dell’Ovest come prigionieri, dopo aver fatto a pezzi lo spaventapasseri e il boscaiolo di latta. La strega, però, non può fare del male alla bambina perché è protetta dalla magia delle scarpette d’argento. Così, cerca di rubargliene una. Dorothy, infuriata per il furto della scarpetta, lancia alla strega dell’Ovest un secchio d’acqua che, inaspettatamente, uccide la strega sciogliendola.
Dopo aver liberato il leone e ricostruito lo spaventapasseri e il boscaiolo, Dorothy torna alla città di Smeraldo; lì scopre che il mago di Oz non è un vero mago: si tratta solo di un vecchio ventriloquo arrivato a Oz dal Nebraska, durante una gita in mongolfiera. Il mago finge di donare un cervello, un cuore e il coraggio ai tre compagni di Dorothy (in realtà, ciascuno di loro aveva già le qualità che desiderava, senza saperlo) e propone a Dorothy di costruire una nuova mongolfiera e di tornare insieme negli Stati Uniti.
Tuttavia, a causa di un incidente, Dorothy rimane a terra e il mago parte da solo. E così l’unica soluzione per la bambina è andare alla ricerca della strega del Sud. Qui, scopre che le sue scarpette d’argento hanno il potere di portarla ovunque desideri; è sufficiente battere tre volte tra loro i tacchi delle scarpette.
È allora dove sceglierà di andare Dorothy?
Per scoprirlo appuntamento in Via Merulana 244 a Roma da domani, 7 aprile.
Teatro Brancaccio di Roma
ORARI SPETTACOLO
7 APRILE H 20.45
8 APRILE H 17
8 APRILE H 20.45
9 APRILE H 17
13-14 APRILE H 20.45
15 APRILE H 17
15 APRILE H 20.45
16 APRILE H 17
20-21 APRILE H 20.45
22 APRILE H 17
22 APRILE H 20.45
23 APRILE H 17
27-29 APRILE H 20.45
30 APRILE H 17
PREZZI BIGLIETTI INTERI
Poltronissima 39,00 €
Poltrona A 34,00 €
Poltrona B 28,00 €
