Bagno di folla per l’inaugurazione della mostra personale di Antonio Croce, intitolata “Viaggi d’arte tra Aurelia e Maremma”, svoltasi lo scorso sabato 25 marzo, presso la “Muef Art Gallery” di Roma. Tanti gli artisti, colleghi di Accademia e docenti intervenuti a visitare l’esposizione che prosegue fino al 1’aprile con un Finissage Letterario che conclude questo itinerario suggestivo tra acquerelli, olii e incisioni trasportando i visitatori nei luoghi del cuore dell’artista: “tra Aurelia e Maremma”.
Per il Finissage di sabato 1 aprile, a partire dalle ore 17:30, verrà infatti presentato uno storico libro di Alfio Cavoli, scrittore e giornalista da poco scomparso che ha intercettato, come illustrato nel precedente articolo di Monolite Notizie (che si legge qui) la vita di Antonio Croce determinandone risvolti ed esiti interessanti. Il libro di intitola “Addio Maremma bella. Fasti e nefasti dal mare alla montagna”, edito da Stampa Alternativa nel 2003.
La presentazione verrà svolta a cura di Massimo De Simoni, presidente dell’associazione Etica. Ad impreziosire la chiusura della Mostra, per quella data, interverranno sia la curatrice della Mostra e giornalista Carla Guidi sia la figlia del compianto scrittore Daniela Cavoli. Ancora fino a questa bella occasione le opere di Croce incorniceranno le letture interpretative dell’attrice Simona Verrusio. Nel videoservizio in coda al presente articolo una panoramica dell’impatto artistico complessivo firmato da Antonio Croce, insieme ad una carrellata di interviste a caldo rivolte ad alcuni dei tanti ospiti intervenuti e agli stessi Antonio Croce e Carla Guidi. Un piacere soffermarsi ad osservare le pennellate che delineano “come folate di vento” – dice l’Artista Antonio Croce- “le mie opere”, in cui i colori raccontano ricordi densi di valore, spesso di scorci ridisegnato dalla mano dell’uomo, altre volte ancora intatti e apprezzabili percorrendo quei tragitti.
Alessandra Battaglia