In un’atmosfera di devozione, storia e festa, la piccola comunità di Castel San Pietro Romano, gioiellino incastonato sul Monte Ginestro, nei pressi di Roma, si unisce ogni anno per celebrare con grande fervore la Festa di San Rocco. Questo evento, carico di significato religioso e tradizione, anche quest’anno offre un’opportunità unica per gli abitanti e gli innumerevoli visitatori di immergersi nell’antica cultura locale e di onorare uno dei santi più venerati.
Istituita per onorare San Rocco, santo molto venerato come protettore contro le malattie infettive e la pestilenza, la Festa ha radici antiche e si è evoluta nel corso dei secoli, mantenendo intatta la sua importanza di matrice religiosa. San Rocco è considerato un intercessore speciale per la protezione contro le malattie, e la comunità di Castel San Pietro Romano onora la sua memoria attraverso preghiere, processioni e atti di devozione.
La Festa di San Rocco è caratterizzata da una serie di eventi e cerimonie che dai primi giorni di agosto continuano a coinvolgere l’intera comunità. Giornata speciale è mercoledì 16 agosto: San Rocco festeggiato con la messa solenne in onore di Santo, uno dei momenti culminanti della festa, durante la quale i fedeli si riuniscono in chiesa per partecipare alle preghiere e alla celebrazione liturgica. Oltre alla messa, molto suggestiva è la processione solenne che si snoda per le incantevoli stradine del borgo, portando la statua di San Rocco decorata con fiori e luci. Questa processione è un momento di profonda devozione e condivisione della fede tra i partecipanti.
Ma la Festa di San Rocco non è solo un intensissimo momento di devozione religiosa, ma anche un’occasione per rafforzare il tessuto sociale di una comunità già profondamente compatta e motivata, sotto la guida del sindaco Gianpaolo Nardi e dell’Amministrazione tutta, a migliorarsi sempre di più e ad accogliere nuovi visitatori che ne restano puntualmente catturati. Passando tra i vicoletti in questi giorni si vede l’operoso movimenro dei residenti di Castel San Pietro Romano che si preparano per la festa con anticipo, coinvolgendo tutte le generazioni in attività come la preparazione dei cibi tradizionali e la decorazione delle strade.
Eleganti luminarie adornano il viale verso il Belvedere e Anfiteatro di Ponente. Ma l’impegno collettivo è arricchito dalla adesione di diversi nuovi frequentatori che, assieme alle presenze collaudate, gestiscono anche una carrellata di deliziose botteghe di artigianato e attività legate all’erogastronomia, stimolando ulteriormente un senso di appartenenza e di orgoglio nella storia e nella cultura locale. La pluralità di panorami mozzafiato, il carezzevole venticello che sempre spira, il senso di comunità che si percepisce nell’attenzione ai dettagli creano quel mix irresistibile che calamita un numero esponenziale di presenze.
Per il 16 il programma include il Concerto della Banda Musicale “Giovanni Pierluigi da Palestrina” diretta dal M Luca Di Matteo, l’estrazione della Tombola e, dalle ore 21:30, l’imperdibile spettacolo con l’artista Daniele Si Nasce, Vincitore di “Tale quale Shiw 2022”, cover di Renato Zero. Dulcis in fundo spettacolo pirotecnico nel cielo stupendo che si ammira dalle vette castellane.
La Festa di San Rocco a Castel San Pietro Romano, coordinata con passione e capacità dal “Comitato Festeggiamenti Pia Unione San Rocco”, è molto più di un semplice evento religioso; è un’affermazione di identità culturale e di fede condivisa. Le celebrazioni e le tradizioni legate a questa festa rafforzano il legame tra le generazioni, preservano il patrimonio storico e spirituale della comunità e offrono un’opportunità unica per riflettere sull’importanza di San Rocco come protettore e intercessore.
Quest’anno la Festa, chiaro esempio di come le tradizioni locali possano arricchire e fortificare le comunità, creando un senso di continuità e appartenenza che trascende il tempo, si rafforza anche tramite un altro importante avvenimento. Si tratta dei festeggiamenti dedicati al 70esimo anniversario dell’uscita del film “Pane, Amore e Fantasia” celebrati, ad opera di un Comitato preposto, con l’istituzione del Primo Festival del Cinema di Castel San Pietro Romano. La manifestazione havrichiamato un vasto pubblico per la data appena realizzata in cui, a seguire la tavola rotonda, nel sold out dei posti a sedere, in tabti hanno apprezzato l’iniziativa dal Belvedere di Ponente. Il Festival del Cinema di Castello (così gli affezionati chiamano la cittafina eletta tra i “Borghi più belli d’Italia” e “Borgo più bello del Mediterraneo”) si concluderà con un meraviglioso concerto delle più emozionanti colonne sonore di film.
Il Concerto si svolgerà il 20 agosto alle ore 21.00 a Castello. Si precisa che l’evento è gratuito ma richiede per accedere la necessaria prenotazione che sarà possibileeffettuare dal giorno 17 agosto (consultare i canali social del Comune di Castel San Pietro Romano). L’iniziativa cinematografica che omaggia il paese che fu set del film di Luigi Comencini, come di tantissime altre pellicole, promette altre sorprese dopo aver ospitato un parterre di prestigiosi ospiti del mondo di cinema e teatro quali Massimo Wertmüller, Anna Mazzamauro ed Edoardo Falcone, insieme al giornalista Paolo Di Reda ed al critico Fabio Ferzetti.
Nel videoservizio il Primo Cittadino Gianpaolo Nardi illustra tutti gli eventi di San Rocco in dettaglio e alcuni degli ulteriori motivi per trascorrere il tempo a Castel San Pietro Romano.
Alessandra Battaglia