Dopo una stagione intensa, ricca di risate, riflessioni e grandi interpretazioni, il sipario del Teatro Comunale “Vittorio Veneto” si prepara a calare con uno degli appuntamenti più attesi del cartellone 2025. Giovedì 24 aprile alle ore 21:00 andrà in scena “Interno Camera”, ultimo spettacolo in abbonamento di una rassegna che ha saputo conquistare il cuore del pubblico.
Due serate, un’unica certezza: il teatro è vivo, vibrante e più necessario che mai.
“Camara con vista”, scritta e diretta da Marcella Favilla, la pièce è un viaggio teatrale nell’intimità e nella stanchezza dell’anima, interpretato con profondità da Paola Giglio e Matteo Prosperini. In un interno domestico che è anche uno spazio mentale, Marta e Pietro – una scrittrice e un dottorando, ciascuno alle prese con le proprie frustrazioni e fatiche – si muovono tra dialoghi interrotti, silenzi eloquenti e squarci di tenerezza, in un racconto che parla alla nostra epoca. È uno specchio spietato e delicato insieme della società della fatica, quella che ci insegna a correre fino allo sfinimento, senza mai chiederci dove stiamo andando.
Sinossi: Marta cede alla stanchezza mentre fa il cambio di stagione; è distesa a terra e non riesce a muovere un muscolo, intanto il telefono non smette di squillare. È una scrittrice alle prese con il suo primo romanzo e per vivere scrive contenuti trash su un sito internet. Pietro non riesce a dormire. Si è licenziato, faceva il pony bike, ma da quando ha rischiato di finire sotto a un camion aveva preso ad andare pianissimo e guadagnava pochissimo. Dottorando in filosofia, scrive da anni una tesi sulla ‘lentezza come valore nella vita frenetica di inizio millennio’, ma non riesce a finirla. Un’esplorazione del concetto di stanchezza, come condizione mentale che influenza il fisico. In una società in cui lo sfinimento è un valore, che impone lo sfiancamento come prova che si è fatto il proprio dovere, l’atto di fermarsi e ritrovare il punto interiore che definisce chi si è, costa più fatica che continuare a correre. E se alla fine della giornata, ormai sfiniti, ci si rendesse conto che la corsa non ha prodotto niente?
“Interno Camera” non è solo uno spettacolo: è un atto di resistenza contro l’usura quotidiana, un invito a rallentare, a ritrovarsi, a respirare.
Ma le emozioni non finiscono qui.
A chiudere davvero la stagione, venerdì 2 maggio alle ore 21:00, sarà un evento fuori abbonamento che promette scintille: “Pink Floyd History” della Impulse Pink Floyd Tribute Band.
Un concerto straordinario, un omaggio ai giganti del rock psichedelico che ha fatto la storia della musica mondiale. Gli Impulse, formazione romana attiva dal 2008, porteranno sul palco del Teatro colleferrino “Vittorio Veneto” una scaletta mozzafiato, tra greatest hits e atmosfere immersive che faranno rivivere i fasti di The Wall, Wish You Were Here, Dark Side of the Moon e molto altro.
Sarà un finale all’altezza di una stagione che ha saputo coniugare cultura, intrattenimento e qualità artistica. Il Teatro di Colleferro si conferma così un punto di riferimento per gli amanti del teatro e della musica, capace di offrire serate indimenticabili e di costruire una vera comunità attorno alla bellezza delle arti performative.
David Cardarelli
Riepilogo Info
Teatro comunale “Vittorio Veneto”
Via Artigianato, 47 – Colleferro (RM)
Tel. 06 87085371
biglietti spettacoli teatrali
Intero: € 20,00 + € 2,00 d.p.
Ridotto: € 17,00 + € 2,00 d.p.
Galleria intero: € 18,00 + € 2,00 d.p.
Galleria ridotto: € 15,00 + € 2,00 d.p.
Ridotto under 30: € 10,00
Vendita biglietti: il giorno dello spettacolo e quello precedente, dalle 15:30 alle 19:30, e fino all’inizio. Disponibili anche su www.liveticket.it
