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L’on. Luisa Regimenti a Segni: 2milioni di euro ai piccoli comuni

Al via "Polizia 4.0" più sicurezza, tranquillità e legalità per i cittadini grazie a 18mila euro

da Alessandra Battaglia

L’on. Luisa Regimenti, Assessore Regionale del Lazio con competenza su Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale, Enti locali e Università, ha partecipato stamattina, giovedì 9 gennaio, a un incontro pubblico a Segni, per presentare la graduatoria dell’Avviso Pubblico “Polizia Locale 4.0”. Un investimento complessivo di 2milioni di Euro destinato a oltre centocinquanta Comuni -per lo più piccini- per implementare le risorse tecnico logistiche e ampliare le competenze per migliorare la qualità della vita dei cittadini in termini di serenità, sicurezza e legalità. Due milioni di euro destinati a potenziare la qualità della vita anche nelle aree dei nostri territori.  L’incontro si è tenuto nella Sala Consiliare del Comune di Segni, alla presenza del Sindaco Silvano Moffa, unitamente a tante altre autorità, a molte componenti dell’Amministrazione di Segni stessa, alla presenza di esponenti del corpo di Polizia locale segnino tra cui il Comandante Antonio Valle, di cittadini e dei media. Monolite Notizie vi propone insieme a questo articolo in lettura anche il videoservizio con le dichiarazioni dei tre principali protagonisti: l’Assessore Regionale on. Luisa Regimenti, il Sindaco Silvano Moffa, il Comandante della Polizia Locale Antonio Valle. L’appuntamento, che si è svolto proprio a pochissimi giorni dall’inizio del nuovo anno 2025, ha rappresentato un’importante occasione per parlare delle politiche regionali dedicate ai piccoli centri e alle aree interne della regione Lazio. Nel corso dell’incontro, l’Assessore Luisa Regimenti -oltre a portare a tutti presenti, i saluti del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, ha sottolineato l’impegno della Regione Lazio a promuovere un cambio di passo nelle politiche locali, mettendo al centro dell’attenzione i piccoli comuni, i borghi e le aree interne, territori che talvolta sono stati trascurati a favore delle grandi città.

“La mia presenza qui oggi vuole essere il segno di una rinnovata attenzione di questa amministrazione verso questo territorio e, più in generale, di un cambio di passo che, senza tralasciare i grandi centri urbani, sposti l’attenzione delle politiche regionali verso i piccoli centri, le aree interne, il Lazio dei borghi e delle grandi ricchezze artistiche, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche”,

ha dichiarato l’assessore. Regimenti ha voluto porre l’accento sull’importanza di reintegrare questi territori al centro delle politiche di sviluppo della regione, per garantire una crescita economica sostenibile. Come ha ricordato citando lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, “un borgo antico ha qualcosa di eterno che resiste al tempo e ti fa sentire parte di una storia più grande”.

Per l’assessore, supportare i borghi e le piccole realtà locali significa prendersi cura della qualità della vita dei cittadini, contrastare la criminalità e il degrado urbano, ma anche aiutare i sindaci a svolgere al meglio il loro ruolo di amministratori locali. L’assessore ha parlato anche dell’importanza di costruire un’alleanza tra amministrazioni locali, enti, cittadini, forze dell’ordine e imprese, al fine di rilanciare i territori del Lazio.

“Ripartiamo da Segni per inaugurare una nuova stagione di ascolto dei territori del Lazio”,

ha proseguito,

“per coinvolgere in questo progetto di rilancio enti locali, amministratori, cittadini, imprenditori, società civile, forze dell’ordine che amano la propria terra e vogliono lavorare al fianco delle istituzioni per questo nobile obiettivo”.

Regimenti ha inoltre assicurato che chiunque desideri contribuire a questo processo di sviluppo territoriale troverà sempre in lei un interlocutore disponibile e attento. L‘Avviso Pubblico “Polizia Locale 4.0” rappresenta uno degli strumenti con cui la Regione Lazio intende rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nei piccoli comuni, un’iniziativa fondamentale per migliorare la sicurezza e la qualità della vita nelle aree più periferiche. La graduatoria presentata oggi a Segni è un primo passo verso un impegno concreto in tal senso.

 

Sostenere queste realtà vuol dire avere cura della qualità della vita dei cittadini, contrastare la criminalità e il degrado, consentire ai sindaci di poter svolgere al meglio il proprio lavoro. Allora oggi ripartiamo da Segni per inaugurare una nuova stagione di ascolto dei territori del Lazio, per coinvolgere in questo progetto di rilancio enti locali, amministratori, cittadini, imprenditori, società civile, forze dell’ordine che amano la propria terra e vogliono lavorare al fianco delle istituzioni per questo nobile obiettivo.

Le parole dell’assessore Regimenti sono emblematiche di una nuova visione per il Lazio, che intende dare un volto nuovo ai suoi piccoli centri, ai borghi e alle aree interne, valorizzando il loro patrimonio culturale, paesaggistico e gastronomico. Questo tipo di sviluppo, infatti, non riguarda solo la conservazione delle tradizioni, ma anche il rilancio economico, attraverso la creazione di nuove opportunità di lavoro e la promozione del turismo sostenibile. Il Lazio dei borghi è una risorsa inestimabile che può e deve giocare un ruolo cruciale nel panorama regionale. Sostenere queste realtà significa, infatti, non solo tutelare la bellezza dei nostri territori, ma anche costruire un futuro migliore per le prossime generazioni. La nuova attenzione dell’amministrazione regionale verso queste aree è quindi un segnale di speranza per tutti quei comuni che da troppo tempo aspettano una spinta al rilancio.

L’incontro di Segni rappresenta un primo passo concreto verso un nuovo modello di sviluppo regionale, che mette al centro i cittadini e le loro necessità, ma anche la bellezza e la ricchezza dei piccoli borghi che costituiscono il cuore pulsante della nostra cultura e storia. Con il progetto “Polizia Locale 4.0” e altre iniziative simili, la Regione Lazio intende voler  “riportare al centro” i territori di provincia, senza i quali, come ha detto l’on. Regimenti, “la crescita economica della Regione non è possibile”.

Attraverso il Bando Polizia Locale 4.0, al quale abbiamo destinato due milioni di euro, abbiamo finanziato 155 Comuni tra gli enti locali che hanno fatto domanda per i contributi per la dotazione strumentale e il rinnovo del parco auto e moto e quelli che hanno fatto richiesta di partecipare al corso professionalizzante per la certificazione di pilota di droni. Tra questi il Comune di Segni ha beneficiato dei contributi regionali, oltre 18mila euro destinati all’acquisto di nuovi mezzi di trasporto per la Polizia locale e l’accesso al corso professionalizzante  per la certificazione di pilota di drone da assegnare in dotazione al Comando di Polizia locale. Possiamo ben comprendere come questi strumenti, sopratutto in territori impervi o difficilmente raggiungibili, possano rappresentare uno strumento prezioso per gli agenti che spesso operano con esiguità di risorse.”

L’incontro di oggi, quindi, oltre a presentare concretamente una serie di strumenti economici che verranno posti al servizio degli obiettivi di sicurezza, tranquillità e legalità del territorio, ha illustrato anche diverse ricadute del progetto concreto, trasmettendo come messaggio forte e chiaro l’intento di valorizzare i borghi e le aree interne del Lazio come priorità per la Regione, sottolineando che il percorso di ascolto e coinvolgimento di tutti gli attori locali è iniziato da Segni.

Alessandra Battaglia

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