In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, la città di Cave si prepara a fare un passo importante nella lotta a questi fenomeni che purtroppo affliggono molte scuole con un progetto educativo che prevede l’installazione delle “Anti-Bullying Box”, gli incontri sotto lo slogan “Belli, non bulli” con il vademecum per essere belli e non bulli, e la proiezione di film sull’argomento. Insomma si va a scuola contro il bullismo a Cave con attività che mirano a innescare riflessioni e pensieri su comportamenti e scelte. Istituita nel 2017 dal Ministero dell’Istruzione, questa data vuole essere un momento di riflessione e azione, un’occasione per sensibilizzare tutti, dai più giovani agli adulti, sul tema del rispetto reciproco e della solidarietà. L’iniziativa ricorda quanto sia fondamentale coltivare valori sani fin dalla tenera età per costruire una comunità unita, portatrice di rispetto e pronta a superare grandi sfide per coronare traguardi inimmaginabili per i singoli. Quest’anno la città di Cave, guidata dal Sindaco Angelo Lupi, risponde con una serie di iniziative, articolate in più momenti, tra il 6 febbraio ed il 7 febbraio, dedicate in particolare alle scuole del territorio, grazie anche all’impegno del Consigliere Alessandra Grossi, delegata alle Politiche Sociali del Comune che Monolite Notizie ha intervistato.
Consigliere Alessandra Grossi, può illustrarci l’iniziativa che si terrà proprio per contrastare forme di bullismo?
“Per l’occasione, in qualità di consigliere con delega alle Politiche Sociali del Comune di Cave, ho proposto un progetto da realizzarsi in collaborazione con le scuole del nostro territorio: Istituto Comprensivo “Giacomo Matteotti”- Primaria e Secondaria di I Grado di Cave, Liceo Artistico “Henri Matisse” Cave, Istituto Professionale Rosario Livatino- Indirizzo Alberghiero di Cave, CMFP di Cave.
Il progetto prevede l’installazione all’interno di ciascun plesso di una “Anti-Bullying Box”: una speciale cassetta delle lettere in cui gli studenti potranno imbucare, anche in forma anonima, segnalazioni di episodi o azioni di bullismo di cui sono stati protagonisti o a cui hanno assistito. L’obiettivo di questa e di altre iniziative è quello di sensibilizzare e prevenire comportamenti aggressivi, promuovendo un ambiente scolastico e sociale più sicuro e inclusivo. Le cassette sono state già consegnate a ciascun plesso per permettere a bambini e ragazzi di decorarle in piena libertà e l’inaugurazione avverrà proprio in data 7 Febbraio.
Le “Anti-Bullying Box” potranno rappresentare una risorsa fondamentale per attivare azioni di prevenzione e soluzione, dando voce agli studenti che spesso si trovano in difficoltà a parlare apertamente. La loro istallazione costituirà non solo una risposta concreta alle problematiche quotidiane, ma anche un’opportunità per tutti noi di avviare un dialogo più profondo e consapevole sull’importanza del rispetto e della solidarietà. Gli episodi di bullismo e cyberbullismo non vanno mai ignorati e ogni segnalazione contribuirà a costruire un ambiente scolastico più sicuro, inclusivo ed accogliente per tutti.
Quindi l’iniziativa più innovativa e specifica della attività contro il bullismo è la installazione delle “Anti-Bullying Box” in diverse scuole locali, tra cui l’Istituto Comprensivo “Giacomo Matteotti”, il Liceo Artistico “Henri Matisse” e l’Istituto Professionale Rosario Livatino. Queste speciali cassette delle lettere offriranno agli studenti la possibilità di segnalare episodi di bullismo, sia in forma anonima che non, creando uno spazio sicuro per chi ha difficoltà a denunciare situazioni di disagio. Intervenire e segnalare episodi di bullismo, momenti di disagio e chiedere attenzione risulta importante per correggere atteggiamenti e sanare sbagli, o comportamenti non corretti, che si possono recuperare nei tempi e nei modi giusti. Per i giovani è importante conoscere il valore di questi atteggiamenti che se colti si possono facilmente appianare alimentando un ambiente più stimolante per tutti oltre che sano per tutti. In parallelo per agire in formula sinergica e sfruttare la valenza comunicativa della Settima Arte, le scuole del Comune di Cave avranno la possibilità di partecipare a proiezioni cinematografiche sui temi del bullismo, in collaborazione con l’associazione “Ma ‘n te Movie?” e la Proloco, guidata dal Presidente Emiliano De Carolis, seguite da momenti di confronto, analisi, discussione e supporto psicologico. Tra i film scelti verranno proiettati -in orario didattico- gratuitamente in classe o presso il Teatro Comunale di Cave compaiono titoli spiccatamente legati a focalizzare lo sviluppo della narrazione cinematografica proprio per sensibilizzare sull’argomento stesso. “Wonder”, “Il patto del silenzio” e “Il ragazzo dai pantaloni rosa” sono opere pensate per sensibilizzare e stimolare il dialogo sui comportamenti di inclusione e rispetto. Lo spiega così il Consigliere Grossi:
” Oltre all’installazione delle Anti-Bullying Box, le scuole avranno la possibilità di assistere gratuitamente alla proiezione di film sul tema del Bullismo in collaborazione con “Ma ‘n te Movie?” e Proloco di Cave. Inizieremo con il film ”Wonder” per le classi 1-2-3 della Scuola Primaria “Gianni Rodari” che verrà proiettato a scuola e ci sarà l’intervento e supporto nella visione della dott.ssa Laura Scarozza – Psicologa, Psicoterapeuta, Mediatrice Familiare. Poi proseguiremo con il film ”Il patto del silenzio” venerdì 14 febbraio che verrà proiettato per le classi 4-5 della Scuola Primaria “G. Rodari” presso il Teatro Comunale Città di Cave “Milco Paravani”. Inoltre ”Il ragazzo dai pantaloni rosa” verrà proiettato venerdì 28 febbraio per le classi della Scuola Secondaria di I grado “Pietro Metastasio” presso Teatro Comunale Città di Cave “Milco Paravani”.
Il progetto punta a coinvolgere tutte le fasce di età proprio per creare un impatto più efficace nelle giovani generazioni, terreno fertile per educare nel migliore dei modi ai valori della solidarietà, dell’amicizia e del rispetto reciproco; valori fondamentali per una crescita equilibrata e di successo dei singoli nella società del futuro in cui si spera che il fenomeno sia sempre più circoscritto fino a svanire completamente. In questo senso due locandine contengono il vademecum degli atteggiamenti giusti da adottare e far adottare per essere belli e non bulli (riportate accanto e sotto).
Il dispiegamento di questa serie di attività vedrà il coinvolgimento non solo delle scuole primarie e secondarie, ma anche della scuola dell’infanzia “Collodi” che sarà coinvolta, con una video lettura del libro “Orsetto il terribile”, pensata per sensibilizzare i più piccoli sulla necessità di coltivare relazioni positive e rispettose sin dai primi anni di vita. Il progetto include anche un’attività didattica, dal titolo “No al bullismo, si al bellismo”, per insegnare ai bambini le regole del vivere insieme in armonia. Prosegue infatti il Consigliere Grossi:
Credendo fortemente nell’ importanza dell’educazione sentimentale e nel fatto che si debba partire dalle basi per poter pensare ad una crescita educativa e culturale della società, anche la scuola dell’infanzia “Carlo Collodi” sarà coinvolta in tale progetto. Ai bimbi più piccini sarà dedicata la proiezione di una Video lettura del libro “Orsetto il terribile”, la storia di orsetto monello che infastidisce gli abitanti del bosco fin quando incontra un’orsa, che finalmente gli dà quel che merita: un bacio! Questo bacio cambierà per sempre la sua vita e farà riflettere i bimbi sul fatto che molto spesso un bullo è solo un bambino a cui serve un po’ d’amore! In classe potranno poi lavorare su una scheda didattica realizzata da me dal titolo: “NO AL BULLISMO, SI AL BELLISMO”, regole per essere BELLI e non BULLI.
Con queste iniziative, l’Amministrazione comunale di Cave, con il supporto delle scuole e della comunità locale, punta a costruire un ambiente scolastico più sicuro, accogliente e inclusivo, dove il bullismo e il cyberbullismo non abbiano più spazio. La prevenzione, infatti, è il primo passo fondamentale per fermare la spirale della violenza e per promuovere una cultura del rispetto reciproco.
La prevenzione è il primo passo per fermare la spirale della violenza e creare una cultura di rispetto reciproco. Per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di supportare le scuole del territorio promuovendo una serie di iniziative volte a sensibilizzare riguardo una tematica così importante e per la quale ciascuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo. Uniti si riesce a fare la differenza!”.
, conclude il Consigliere di Cave Alessandra Grossi, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo per un cambiamento positivo nella nostra società.
Alessandra Battaglia