È stato un vero e proprio tributo all’identità e alla tradizione del territorio l’evento “Botteghe Storiche”, svoltosi lo scorso 27 giugno nella scenografica cornice di WEGIL a Trastevere, promosso dalla Regione Lazio per celebrare i risultati della prima edizione del bando regionale dedicato alla salvaguardia e valorizzazione delle attività storiche. Un’occasione che ha gremito la sala di tantissimi esponenti dei Comuni del Lazio. L’evento ha premiato quelle realtà che, con il loro saper fare e la loro storia, rappresentano un presidio autentico di cultura e economia locale.
Il successo di questa importante misura regionale è stato condiviso alla presenza di importanti rappresentanti istituzionali, tra cui la Vicepresidente e Assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio Roberta Angelilli, l’Assessore alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale Monica Lucarelli e il Presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini e il dott. Lorenzo Tagliavanti Presidente della Camera di Commercio di Roma, a conferma dell’importanza dell’iniziativa per il sistema economico del Lazio.
Tra le realtà premiate anche due attività commerciali del borgo di Cave e il mercato storico della cittadina dei Colli Prenestini.
A ritirare con orgoglio il riconoscimento, l’Assessore al Commercio del Comune di Cave Manila Baracoccoli, intervenuta in rappresentanza del territorio e delle sue eccellenze. La sua partecipazione ha testimoniato l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le botteghe e i luoghi del commercio tradizionale, veri custodi della memoria e del tessuto economico locale. L’assessore Baracoccoli ha ricevuto le targhe istituzionali nel corso della cerimonia ufficiale, affiancata da sindaci e amministratori provenienti da tutto il Lazio.
Oltre al Mercato Storico di Cave che ogni settimana rallegra il centro cittadino, assortito con coloratissimi banchi, a ricevere il premio due attività commerciali di Cave. Si tratta del Bar Caffetteria Paris di Cave (in Via Pio XII n. 78) e della antica Gioielleria Traversi (di Jacopo Traversi e C., sita in Via Pio XII n.66/68 a Cave), una attività attiva sin dal 1937.
A presiedere l’evento, nella sua veste di massima autorità istituzionale regionale, l’on. Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio e Assessore allo Sviluppo Economico, che ha dichiarato con entusiasmo:
«Il bando è stato un successo. Un ottimo risultato che vogliamo rafforzare. Abbiamo premiato stamattina i comuni che hanno aderito alla misura botteghe storiche ed erogato 2,4 milioni di euro, che hanno generato 3,2 milioni di investimenti complessivi.
L’Elenco Regionale delle Botteghe ed Attività Storiche del Lazio conta oggi 791 attività riconosciute in 73 Comuni del Lazio, comprese le Città di Fondazione per le quali è prevista una riduzione dei termini temporali per il riconoscimento, valorizzando così le specificità storiche e culturali di quei territori.
Le botteghe storiche rappresentano un autentico presidio di tradizione, saper fare e identità locale. Con questo bando vogliamo accompagnarle in un percorso di rilancio che unisca memoria e innovazione, sostenendo il tessuto economico, culturale e sociale dei nostri territori»,
ha dichiarato Roberta Angelilli.
Momento centrale dell’evento è stata la consegna delle targhe e degli attestati ai rappresentanti dei Comuni che hanno aderito alla prima edizione del bando, a testimonianza dell’impegno condiviso nella tutela del patrimonio commerciale e culturale del Lazio. Grande emozione negli occhi della Assessore di Cave Manila Baracoccoli (nella fotografia accanto) che, come i Lettori possono vedere nel Reportage video che accompagna questo articolo, ha seguito tutta la manifestazione entrando in contatto con i partecipanti e vivendo questo momento di riconoscimento prestigioso per l’eccellente attività svolta dalle realtà di Cave, una soddisfazione che onora la comunità cavese tutta, proiettata a consolidare le tradizioni ben radicate e portarle nel futuro con sensibilità e talento.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche regionali di rigenerazione urbana e promozione delle eccellenze locali, con l’obiettivo di consolidare il ruolo delle botteghe storiche come motore di identità, attrattività e sviluppo sostenibile. La nuova edizione 2025 del bando partirà nel mese di luglio. La modalità di selezione delle domande di partecipazione è “a sportello”, e resterà aperto fino a dicembre 2025.
Durante la mattinata è stata dunque annunciata ufficialmente la riapertura del bando per l’anno 2025, con una dotazione finanziaria complessiva di 2,8 milioni di euro. Il nuovo avviso, che sarà pubblicato a luglio, prevederà contributi fino al 100% per i Comuni con meno di 5.000 abitanti o in situazione di dissesto. Le domande saranno selezionate a sportellofino a dicembre 2025.
Il bando punta a finanziare il restauro, la promozione, l’innovazione e la tutela delle botteghe storiche, riconosciute non solo come spazi commerciali, ma come luoghi di identità, socialità e sviluppo sostenibile. I dati esposti dalla Angelilli fanno riflettere in quanto, lo ripetiamo, attualmente, l’Elenco Regionale conta 791 attività in 73 Comuni del Lazio, un patrimonio vivo che merita di essere sostenuto e valorizzato.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma regionale di rigenerazione urbana e rilancio del commercio di prossimità, a sostegno delle comunità locali e delle loro tradizioni. La sinergia tra istituzioni, amministrazioni comunali e mondo produttivo si conferma la chiave per un rilancio autentico e duraturo.
Alessandra Battaglia