Il colore della profondità, del sogno e della memoria è tornato protagonista nella cornice elegante e vibrante della Galleria Art Saloon di Ariccia, gestita da Alessandra Altieri, che ospita fino al 6 settembre la quinta edizione della mostra collettiva “Profondo Blu”. Inaugurata lo scorso 26 luglio, la quinta edizione della Biennale, realizzata con il patrocinio del Comune di Ariccia, è ormai diventata un punto di riferimento nel panorama artistico laziale e nazionale, capace di richiamare pubblico, critici e artisti da ogni angolo d’Italia.
Più di centoventi opere – tra pittura, scultura, grafica e fotografia – dialogano in un percorso immersivo, che accompagna il visitatore lungo le molteplici traiettorie del blu. Dal blu cobalto dei maestri rinascimentali fino ai codici visivi più audaci delle sperimentazioni digitali il racconto visivo inonda anche la titolare della sala espositiva, Alessandra Altieri, che da molti anni sfoggia il blu anche nella corta chioma. In un contesto unico, con alte pareti che si innalzano come maestose tele, sessanta artisti, tra emergenti e affermati, si alternano con lavori che spaziano dalle tecniche più classiche a quelle più estrose, costruendo un viaggio sinestetico nel linguaggio del colore.
C’è chi affida al blu il silenzio della memoria, come Tullio Princigallo, che racconta il suo Egitto personale tra sabbia e cielo d’oltremare. Gioela Genghini firma invece l’opera colorata che accompagna in copertina l’articolo in lettura. C’è chi, come Sofia Tonietto, appena cinque anni e già veterana di mostre e concorsi, lo esplora con sguardo puro e istintivo. E poi le opere materiche e sperimentali di Alessandra Dell’Atti e Claudia Scalera, i paesaggi dell’anima in “Ricreazione” di Mariarita Ruggeri, le visioni allucinate nelle fotografie di Stefano Ferranti (sotto un’opera dello stesso Ferranti).I partecipanti sono tutti indicati nella locandina in coda al presente articolo. 
“Profondo Blu” non è solo una mostra, ma una piccola costellazione artistica, un luogo in cui il colore diventa linguaggio condiviso. A curarla con passione è la gallerista Alessandra Altieri, che nel giorno dell’apertura ha anche presentato il progetto davanti a un pubblico numeroso, accompagnata dalla voce poetica dell’attrice Rita Rossi e dalle note del pianista Alessandro Grasso.
Non solo arti visive, ma anche parola scritta: durante la serata di inaugurazione, come accade quasi sempre, è stato presentato il romanzo “Il Distaccatore” di Marco Caponera (Sette Chiavi Editore), un giallo tragicomico che indaga le relazioni umane e il ruolo (a volte distorto) dei media nel costruire la realtà. Le tinte quindi del genere giallo -altro colore che affianca il “Profondo Blu” del titolo della collettiva donando un binomio di impatto– in questo caso stimolano a riflettere sul tema dei rapporti personali, ma anche di come i media possano coinvolgere o stravolgere una realtà tutt’altro che oggettiva.
L’estesa durata estiva della mostra che resta tutto agosto a disposizione delle visite gratuite, consente a al pubblico interessato di avere l’opportunità per fare una passeggiata nei vicoli di Ariccia e scoprire questa galleria d’arte dove, fino alla prima settimana di settembre, gli spazi sono occupati dalla creatività di ben un ricco parterre di artisti italiani e non solo. Uno spunto per chi desidera trascorrere un pomeriggio d’estate tra l’ombra dei vicoli antichi e il fresco della bellezza, in un luogo che la gallerista ha trasformato anche in spazio di incontri. “Profondo Blu” è un invito a fermarsi, a contemplare, a immergersi in un colore che, nelle sue declinazioni e accostamenti, non smette mai di parlare e suscitare reazioni.
Alessandra Battaglia
Riepilogo Info
“Profondo Blu”- Mostra Collettiva d’Arte
dal 26 luglio al 6 settembre 2025
presso Art Saloon di Ariccia (RM)
INGRESSO LIBERO
Visitabile fino al 6 settembre 2025
Inaugurata il 26 luglio 2025
Orari:
dal martedì al sabato, 10:00–13:00 / 16:30–19:30
(chiuso domenica e lunedì)
presso la Galleria Art Saloon, Piazza Domenico Sabatini 18, Ariccia (RM).



