Un’occasione per riscoprire oggetti dimenticati, ridare vita al passato e abbracciare uno stile di consumo più sostenibile. Il 13 e 14 settembre 2025, Colleferro ospiterà la prima edizione di “Svuota la Soffitta”, il mercatino del riuso e del libero scambio dell’usato che animerà il Parco Fluviale in viale Riccardo Morandi, nel cuore del Consorzio Area PIP – ex Piani Artigianali Vallesettedue.
L’iniziativa, promossa con entusiasmo e visione dal sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, dall’assessore al commercio e artigianato Marco Gabrielli e dal vicesindaco Giulio Calamita, anche assessore all’ambiente, nasce per favorire la cultura del riutilizzo e valorizzare un’economia circolare che parte dal basso. Ma è anche – e soprattutto – un’occasione di incontro, socialità e scoperta, dove i cittadini diventano protagonisti attivi.
Dalle cantine alle soffitte, passando per vecchi bauli, ogni oggetto può trovare nuova vita: libri, dischi, abiti, mobili, giochi, utensili e piccoli tesori dimenticati potranno essere esposti, venduti o semplicemente scambiati in modo libero e responsabile.
Sicuramente si tratta di un evento che unisce sostenibilità, economia locale e partecipazione attiva. Sarà divertente ed utile fare un giretto tra l’altro nel bel contesto verde del rinnovato Parco Fluviale dove, questa estate, il nostro giornale Monolite Notizie ha vissuto l’incredibile magia della Casa delle Farfalle (cliccando qui il nostro articolo e videoservizio di David Cardarelli in cui ammirare le sfumature stupende di queste piccole creature alate e domestiche- 13 giugno 2025, 90 anni di Colleferro).
Partecipare a “Svuota la Soffitta” non è solo un modo per liberare spazio in casa o fare affari curiosi: è un gesto concreto di responsabilità ambientale. Ogni oggetto scambiato o riutilizzato è un piccolo atto di resistenza allo spreco e alla logica dell’usa e getta. Invece di finire in discarica, vestiti, libri, arredi e utensili trovano nuova vita, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti e l’impatto ambientale legato alla produzione di beni nuovi. È un’economia circolare che parte da tutti noi, dalle scelte quotidiane dei cittadini, e che trasforma un mercatino in un motore di cambiamento.
L’obiettivo-si intuisce- è quello di avviare un appuntamento che esprima buone pratiche da adottare da parte dell’intera la nostra comunità. Sicuramente lodevole l’intento di creare spazi condivisi dove si respiri creatività, si stimolino occasioni reali di recupero e di praticare la cittadinanza attiva.
“Svuota la Soffitta” è aperto a tutti, proprio a tutti: dai cittadini alle associazioni, dai collezionisti ai semplici curiosi ovviamente non solo di Colleferro. Un’occasione per svuotare i cassetti di casa… e magari riempire il cuore con una nuova storia.
Partecipare a “Svuota la Soffitta” quindi è di certo la soluzione per liberare spazio in casa o fare affari, ma è anche (anzi forse sopratutto!) un gesto concreto di responsabilità ambientale. Ogni oggetto scambiato o riutilizzato è un piccolo atto di resistenza allo spreco e alla logica dell’usa e getta. Invece di finire in discarica, vestiti, libri, arredi e utensili trovano nuova vita, contribuendo a ridurre la produzione di rifiuti e il consumo di risorse.
Il mercatino diventa così una vera e propria dispensa vintage, dove si mescolano storie, memorie e oggetti unici. Un’occasione per scovare tesori introvabili, pezzi fuori catalogo e dettagli che il tempo ha reso rari — il tutto in un’ottica sostenibile, circolare e profondamente umana.
Partecipare è semplice: per chi desidera esporre o partecipare attivamente con un proprio banchetto, sono disponibili informazioni e modalità di adesione presso gli uffici comunali o sul sito del Comune di Colleferro.
Non resta che segnare le date: 13 e 14 settembre 2025 e darci appuntamento al Parco Fluviale – in viale Riccardo Morandi, a Colleferro. Parole d’ordine? Curiosità, riuso, scambio e riscoperta. Insieme.
Alessandra Battaglia



