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Celebrazioni Benedettine 2024, presentato il programma

La luce di Benedetto irradierà l'Europa da Praga. Protagonista Subiaco, Cassino e Norcia

da Alessandra Battaglia

Presso la prestigiosa Sala delle Bandiere di Roma, nella sede del Parlamento Europeo in Italia, sono state presentate ufficialmente, il 31 gennaio scorso, le tante iniziative delle Celebrazioni Benedettine 2024: festeggiamenti organizzati dalle Comunità Civili e religiose di Norcia, Subiaco e Cassino in onore di San Benedetto Patrono d’Europa, promulgatore del messaggio di unità e pace, oggi rappresentato simbolicamente dalla Fiaccola Benedettina “Pro Pace et Europa Una”.

In attesa che il prossimo mercoledì 7 febbraio la Fiaccola sia benedetta dal Santo Padre e ricevuta presso la Sala del Cenacolo nel Complesso del Vicolo Valdina dal Presidente della Camera dei Deputati, On. Lorenzo Fontana, illustriamo di seguito i contenuti del calendario eventi benedettini edizione 2024 e ricordiamo ai Lettori di Monolite Notizie che  possono guardare il videoservizio della conferenza stampa con le interviste ai protagonisti.

In questo 2024 le Celebrazioni Benedettine acquisiscono infatti quella che potremmo definire una “mission europea”: sono infatti trascorsi 60 anni da quando Papa Paolo VI, attraverso la lettera apostolica “Pacis Nuntius”, ha riconosciuto in San Benedetto il ruolo di “Patrono principale dell’intera Europa” come sottolineato nel Messaggio di Pace 2024 (di cui è stata data lettura durante la conferenza stampa). Una ricorrenza che si trasforma in un appello da cogliere per le tre comunità direttamente coinvolte dai festeggiamenti che si faranno da eco, essendone le dirette testimoni ed eredi.

Presenti i Sindaci delle tre Città Benedettine Giuliano Boccanera -Vice Sindaco reggente di Norcia (PG), Domenico Petrini -Sindaco di Subiaco (RM) ed Enzo Salera – Sindaco di Cassino (FR); con loro anche autorità religiose quali Dom Luigi di Bussolo, monaco di Montecassino e Presidente della Fondazione San Benedetto.
Presenti invece in collegamento da remoto l‘Assessore della Regione Umbria, Paola Agabiti, una rappresentanza della Regione Lazio e dell’Ambasciata d’Italia in Repubblica Ceca. Hanno qualificato la conferenza stampa anche il Consigliere con delega alla Cultura e Turismo di Subiaco Grazia Timperi e l’Assessore alla Cultura e Turismo di Norcia  dott.ssa Giuseppina Perla. A moderare la conferenza la collega giornalista Valentina Renzetti.

Le Celebrazioni Benedettine anche quest’anno godono di partnership e patrocini di notevole significato istituzionale, tra cui il Ministero della Cultura, il Parlamento Europeo, l’Ambasciata d’Italia in Repubblica Ceca, l’Ambasciata di Repubblica Ceca in Italia, l’ENIT, la Regione Lazio, la Regione Umbria.

Il cammino della Fiaccola non si è mai fermato, nemmeno dopo il terremoto che ha interamente distrutto la Città di Norcia nel 2016 o nei mesi bui della pandemia: nel 2021 infatti la Fiaccola è stata pellegrina in Italia, scegliendo la Città di Bergamo e l’Ospedale “Papa Giovanni XXIII” come luogo simbolo della lotta al Covid. Nell’anno seguente è ripreso anche il cammino europeo, nell’ottica della comunione dei Popoli e nella promozione del brand “Terre di San Benedetto” che identifica le tre Città.
Per questo 2024 è stata scelta la Repubblica Ceca con la capitale Praga dove si svolgeranno gli incontri istituzionali e l’Abbazia benedettina di Brevnov nella quale si terrà l’emozionante
gemellaggio della luce di Benedetto.
La Fiaccola sarà benedetta dal Santo Padre il prossimo mercoledì 7 febbraio 2024 e ricevuta presso la Sala del Cenacolo nel Complesso del Vicolo Valdina dal Presidente della Camera dei Deputati, On. Lorenzo Fontana.

La Fiaccola sarà poi accesa sabato 17 febbraio 2024 presso la cripta della Basilica di San Benedetto, luogo dove la tradizione vuole siano nati i Santi Gemelli Benedetto e Scolastica.


Martedì 20 febbraio
è prevista a Praga la presentazione del Brand Terre di San Benedetto nel quale si identificano le tre Città benedettine, davanti a tour operator e stampa mentre nel pomeriggio del giorno seguente, mercoledì 21 febbraio, le tre delegazioni raggiungeranno l’Abbazia di Brevnov per il gemellaggio di luce.
Durante il viaggio europeo della Fiaccola (dal 19 al 22 febbraio) si terranno incontri istituzionali che vedranno coinvolte le Autorità nazionali e locali e, naturalmente, l’Ambasciata d’Italia che ha offerto sostegno, insieme ad ENIT, alle delegazioni italiane nell’organizzazione degli eventi in terra ceca.

Dopo il suo ritorno in Italia la Fiaccola sarà accolta sabato 9 marzo a Subiaco, presso il Sacro Speco e domenica 17 marzo a Montecassino, sulla tomba del Santo, e successivamente a Cassino. 

Tra le particolarità dell’edizione attuale per quanto concerne la città di Cassino, come sottolineato dal Sindaco Enzo Salera, sarà il primo anno in cui i cittadini ritorneranno finalmente a poter celebrare l’evento all’interno della Basilica di San Benedetto, restituita alla collettività dei fedeli dopo sette anni.  Una Festa di San Benedetto che assume per le tre città una declinazione con sfumature differenti ma sempre legate a profondi valori di sensibilità, solidarietà, pace e rinascita. Infatti un augurio simile è quello espresso dall’Assessore alla Cultura di Norcia Giuseppina Perla che ha tenuto a rimarcare quanto “Norcia prenda questa festa per esprimere quanto sia grata per la solidarietà espressa da tutta Italia in concomitanza con il terremoto subito nel 2016 e questo viaggio del Marzo Benedettino che inizia a febbraio e prosegue per concludersi a fine marzo a Norcia, per la nostra Città rappresenta l’inizio di un grande periodo di speranza, il viaggio di pace assume proprio una grande rilevanza di carattere promozionale del nostro territorio affinchè venga ulteriormente rilanciato. I festeggiamenti per San Benedetto sono uno dei più importanti eventi per tutta la comunità di Norcia e verrà condiviso con gioia con le città di Subiaco e Cassino”. Subiaco, reduce dal grande successo ottenuto con le iniziative natalizie (qui il videoservizio degli Opifici del Gusto), nel frattempo sta indossando il suo abito più speciale  per mostrare la straordinaria bellezza del Santuario Benedettino del Sacro Speco, che custodisce uno dei patrimoni artistici più esclusivi d’Italia con magnifiche opere che partono dal IX° secolo fino a quelle del Rinascimento,  come spiegato da don Maurizio Vivera: ” A Subiaco una parte fondamentale delle celebrazioni verrà svolta al Sacro Speco che è la culla del Monachesimo; nella Grotta detta Sacro Speco San Benedetto è rimasto tre anni in meditazione, aiutato da un monaco e dai pastori, ed è questo il luogo dove il Santo ha concepito la così detta regola di S. Benedetto. Già il 7 marzo a Subiaco noi accenderemo la Fiaccola”. 

Il valore della pace intrinseco ai festeggiamenti è il filo rosso più volte sottolineato tanto dal Sindaco di Subiaco Domenico Petrini, quanto dalle altre cariche istituzionali coinvolte, che hanno espresso il proprio auspicio in correlazione agli attuali scenari di guerra, auspicando che i festeggiamenti in onore di San Benedetto siano forieri di riflessione e diffondano sensibilità sui valori di solidarietà e pace.  Per comprendere l‘insegnamento spirituale di San Benedetto e l’attualità stringente del suo valore, nella gallery  del presente articolo il testo integrale del Messaggio di Pace 2024, letto durante la conferenza stampa da Dom Luigi Di Bussolo – monaco di Montecassino e Presidente Fondazione San Benedetto.

Altro aspetto importante è il volano per le peculiarità enogastronomiche che contraddistinguono le tre città “consorelle benedettine” (legate dall’accordo firmato nella sede del Parlamento Europeo alla presenza dell’allora Presidente Antonio Tajani) e che verranno valorizzate con il parallelo progetto di  promozione del brand “Terre di San Benedetto”.

Tornando all’itinerario della Fiaccola, da Montecassino lunedì 18 marzo la staffetta con la Fiaccola sarà scortata dai gruppi podistici delle tre città, Norcia Run 2017 (Norcia), Marciatori Simbruini (Subiaco) e CUS (Cassino) percorrerà interamente a piedi il tracciato del Cammino di San Benedetto per far rientro a Norcia la sera del 20 marzo.

Marco Ottaviani, della Norcia Run, ha spiegato così: “Partiremo da Monte Cassino e arriveremo a Norcia percorrendo 320 km tutti di corsa. Faremo tappa a Subiaco, a Rieti e poi nella piazza di Norcia”. “Per chi volesse aderire e partecipare alla corsa di San Benedetto, spiega Cinzia Savi, atleta di Subiaco basta far riferimento alle associazioni di corsa che si trovano su ciascun territorio tra i coinvolti nel percorso”. Tanta la partecipazione dei giovani corridori anche alla primissima esperienza nell’itinerario di San Benedetto come Manuel Festino e Francesca Di Rocco di Cassino, orgogliosi di far parte della grande iniziativa, intervistati nel videoservizio di Monolite Notizie.

La mattina del 21 marzo partirà alla volta di Subiaco giorno nel quale le celebrazioni benedettine, religiose e civili, si concluderanno in contemporanea nelle tre Città.

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