Roma si prepara ad accogliere un evento teatrale di straordinaria intensità: “FRIDA OPERA MUSICAL”, in scena dal 13 al 23 novembre 2025 al Teatro Brancaccio, è un progetto che unisce l’anima ribelle dell’artista messicana alla forza universale del teatro musicale contemporaneo.
Scritto da Andrea Ortis e Gianmario Pagano, lo spettacolo racconta la vita e la passione di Frida Kahlo, trasformando la sua esistenza in un affresco teatrale fatto di colori, dolore, libertà e amore.
Dopogli straordinari e meritati successi di La Divina Commedia Opera Musical e Van Gogh Café Opera Musical (cliccando qui il nostro articolo), due capolavori in grado di emozionare fino ai brividi, la MIC International Company torna a emozionare con un’opera che è insieme viaggio estetico, omaggio culturale e riflessione universale sul potere dell’arte.
Frida Opera Musical è un musical potente e visionario che intreccia arte, rivoluzione e passione: un’opera tra sogno e rivoluzione. Al centro della narrazione, la vita di Frida Kahlo (interpretata da Federica Butera): il suo amore tormentato con Diego Rivera (Andrea Ortis), la forza del corpo ferito, la resistenza e la voglia di vivere.
Ad accompagnarla, La Catrina (Drusilla Foer), icona messicana della morte e della rinascita, simbolo di un Messico dove vita e morte danzano insieme, tra colori, musica e poesia.
L’opera è realizzata in collaborazione con il Museo Frida Kahlo “Casa Azul” e il Museo Diego Rivera Anahuacalli di Città del Messico, con il Patrocinio dell’Ambasciata del Messico in Italia.
Uno spettacolo che fonde potenza scenica, musica e linguaggio visivo, trasportando lo spettatore nel cuore del Messico post-rivoluzionario, tra arte murale, ideali e libertà.
La mente fuori dal comune di Andrea Ortis che firma la regia e condivide la scrittura dell’opera forte degli strepitosi consensi da lui ottenuti con precedenti lavori dal tocco poetico (Monolite ha seguito altri suoi spettacoli, qui il link della videointervista realizzata in passato), dichiara:
“Ci sono artisti unici, che risiedono in un “non luogo” diventando parte di un “non tempo”, artisti trasversali, che raggiungono la vita di tutti in modo magico e perfettamente reale. Frida abita il “per sempre” riuscendo a parlare ogni lingua possibile. Una donna profondamente messicana, che ogni popolo del mondo sente un po’ sua sentendosi, a sua volta, un po’ messicano. Ecco perché ho scelto Frida, perché nessuno come lei è riuscito ad attraversare le barriere del dolore diventandone evoluzione, ponendosi al di fuori della realtà oggettiva, trascendendola e superando così il limite imposto dell’immanenza. La sua opera va oltre l’esperienza sensibile del vivere e pur rappresentandone la durezza tangibile, il dolore effettivo, tutta la fattuale afflizione, lo travalica diventando, nella sua arte pittorica, espressione di valori ultrasensibili. Frida non si contiene, non si trattiene; Frida è portatrice del valore identitario e libero del popolo messicano, non è arginabile nei confini di un tratto moderato, supera gli steccati di una perfetta comprensione assumendo, piuttosto, la sembianza del cielo e lo fa, mettendo a nudo la sua travagliata esistenza che diventa così, alta, infinita, immutabile e potente, proprio come lo è, il cielo. Di fronte a ciò, non rimane che stare, contemplando lo spazio aperto che Frida ci pone davanti, così mistico e reale, così terreno e celestiale, così splendidamente indomito, libero ed eterno.”
Le voci del progetto lo descrivono come segue a partire dall’Ambasciatore del Messico in Italia, Carlos García de Alba:
“Frida Kahlo non è solo una delle più grandi artiste del Messico, ma un simbolo universale di libertà, coraggio e autenticità. Questo musical rappresenta un’occasione unica per raccontare al pubblico italiano – con emozione, musica e immagini – la storia di una donna straordinaria, profondamente legata all’anima e alla cultura del nostro Paese. Siamo orgogliosi di sostenere un progetto che porta il cuore del Messico sui palcoscenici italiani.”
Gli fa eco Perla Labarthe, Direttrice del Museo Frida Kahlo:
“Frida Kahlo è una delle artiste più influenti del XX secolo. La sua vita, la sua arte e la sua creatività continuano a ispirare le nuove generazioni in tutto il mondo. A Casa Azul, celebriamo il fatto che produzioni come Frida Opera Musical trovino nella sua eredità una fonte di forza creativa. È una testimonianza di come la sua storia continui a vivere, trasformando l’arte, il palcoscenico e il modo in cui comprendiamo la nostra identità.” – Kahlo è una delle artiste più influenti del XX secolo… È una testimonianza di come la sua storia continui a vivere, trasformando l’arte, il palcoscenico e la nostra identità.”
Sottolinea poi il Produttore Francesco Gravina:
Frida Opera Musical rappresenta per noi un ponte tra culture, un progetto che unisce Italia e Messico attraverso l’arte, la bellezza e il linguaggio universale del teatro. Sostenere iniziative come questa significa investire in ciò che per noi è essenziale: il valore sociale della cultura, la voce dei giovani, la forza trasformativa dell’espressione artistica. Crediamo in un teatro che parla al presente, che coinvolge le nuove generazioni e che crea connessioni reali tra le persone. Frida Opera Musical è molto più di uno spettacolo: è un’esperienza che riflette i valori in cui crediamo. Ed è per questo che siamo orgogliosi di portare avanti questo progetto” sono artisti unici, che risiedono in un ‘non luogo’ diventando parte di un ‘non tempo’… Frida non si contiene, non si trattiene; Frida è portatrice del valore identitario e libero del popolo messicano… così splendidamente indomito, libero ed eterno.”
Lo spettacolo è un canto alla libertà e alla bellezza, un inno alla libertà di essere, al coraggio dell’arte e alla potenza dell’immaginazione.
Non solo una biografia in musica, ma un atto d’amore verso la vita stessa — quella vita che Frida Kahlo ha saputo dipingere con il sangue e con la luce. (Nella foto accanto Drusilla For in Frida Opera Musical).
Nel magnifico Teatro Brancaccio, Roma si prepara ad accogliere una produzione internazionale che promette di toccare le corde più profonde dell’animo umano, dove arte e dolore diventano colori, suono e rivoluzione.
Un appuntamento imperdibile al Brancaccio di Roma dal 13 novembre per chi crede che il teatro sia ancora il luogo in cui la vita, come Frida, trova la sua eterna rinascita. Frida Opera Musical è uno degli spettacoli più attesi a Roma: un ponte tra culture, pronto ad unire Italia e Messico attraverso l’arte, la bellezza e il linguaggio universale del teatro. Gli spettatori assisteranno ad una esperienza che crea un legame unico riflettendo valori artistici e umani che meritano il palcoscenico capitolono tra i più prestigiosi.
Alessandra Battaglia
Riepilogo Info
TEATRO BRANCACCIO DI ROMA
Dal 13 novembre 2025 al 23 novembre 2025
Titolo: Frida Opera Musical
Sul personaggio di Frida Kahlo
Scritto da Andrea Ortis e Gianmario Pagano
FEDERICA BUTERA nel ruolo di Frida Kahlo
DRUSILLA FOER nel ruolo de La Catrina
ANDREA ORTIS nel ruolo di Diego Rivera
Regia: Andrea Ortis
Musiche e Liriche: Vincenzo Incenzo
Coreografie: Marco Bebbu
Costumi: Erika Carretta
Scenografie: Gabriele Moreschi
Progetto Luci: Valerio Tiberi e Virginio Levrio
Progetto Video: Virginio Levrio
Suono: Enrico Porcelli


