Ancora fresco il ricordo intenso del XV Premio “Caffè Corretto – Città di Cave”: tra parole cucite nell’anima e arte in movimento. Nel silenzio carico di attesa del Chiostro di San Carlo, l’ultimo sabato di giugno si è infatti da poco trasformato in un abbraccio collettivo intorno alla parola scritta. La XV edizione del Premio Letterario “Caffè Corretto – Città di Cave” ha confermato il suo più atteso appuntamento culturale per il territorio, richiamando lettori, autori, artisti e istituzioni in una celebrazione dell’intelligenza, dell’emozione e dell’impegno creativo. La kermesse premia opere letterarie inedite, scritte a partire dalle-incipit scritto dal vincitore del precedente Premio Editi (2024) e opere edite.
🥇 1° Premio Editi
L’edizione 2025 ha incoronato tra gli editi il romanzo “I giorni di vetro” (Einaudi) di Nicoletta Verna, cui la Giuria Popolare ha conferito il riconoscimento più ambito. La motivazione, riportata integralmente, racconta tutto lo spessore di questo capolavoro:
“Una storia intensa, violenta e feroce, uno spaccato di un’Italia sull’orlo del baratro, dove tutti i personaggi, disegnati a perfezione, si muovono in una Romagna che riporta all’atmosfera di NOVECENTO di Bernardo Bertolucci.
L’intreccio narrativo sí snoda su due canali paralleli per poi andare a congiungersi in un finale dolce amaro di consapevolezza, di rimorso e accettazione di un destino che ha visto le vite di tutti appese al filo sottile che separa la vita dalla morte.
Una su tutte quella di Redenta, simbolo di rassegnazione e forza, di coraggio e resilienza, un piccolo faro nella nebbia fitta della storia.”— La Giuria Popolare
A donare ulteriore poesia alla serata, la performance delle danzatrici di DanzAmica — Valentina Paradiso, Giorgia Bolli, Ludovica Maisti, Claudia Bianchi, Azzurra Tagliacozzo e Maria Cristina di Lembo — che hanno dato corpo alla narrazione del libro con movimenti delicati e vibranti. La serata è stata accompagnata dalla magnifica Blue Sinfonica Orchestra diretta dal M° Manlio Polletta e dalle emozionanti note del M° Alessandro Ronci alla fisarmonica.
Sul fronte degli inediti, tre racconti hanno emozionato giurie e pubblico:
🥇 1° Premio – “Cuoricino” di Claudia Pandolfi
“Protagonista di questo racconto breve è una ragazzina che riceve in dono dal padre un pesce rosso nel giorno del suo tredicesimo compleanno. Non è un giorno felice, perché ha recentemente perso la madre.
L’autrice adotta uno stile asciutto e incisivo per rappresentare il dolore in cui è imprigionata la bambina; e per raccontare la relazione che si stabilisce fra lei e il pesce rosso.
Sarà questa relazione, questo muto dialogo ad avere un effetto rivelatore e salvifico sulla protagonista.
“Cuoricino” è un racconto che commuove senza nulla concedere alla retorica, è una scheggia luminosa, un esempio di vera letteratura.
È per queste ragioni che la giuria ha deciso all’unanimità di assegnargli il primo premio della sezione inediti 2025.”
🥈 2° Premio – “Trascurata bellezza” di Silvana Severino
“Nei vicoli di una città dall’identità multiforme, tra uomini adulti, assenti perché rinchiusi in carcere e donne soffocate da problemi economici, vive e cresce Carmine, per tutti Mimì.
Un tredicenne che si muove con delicatezza in questo universo spietato che alleva, senza rispetto e futuro, maschi e femmine.
Con candore, il protagonista del racconto guida il lettore attraverso le sue prime esperienze in quel complesso spazio vitale che l’autore descrive con raffinato stile, senza falsi pudori e pregiudizi, con un ritmo serrato ma analitico.
Compleanni mai festeggiati, le lacrime di sua madre, domande insidiose, alle quali non sa rispondere, di amici e sconosciuti. Mimì confida tutto al suo amico speciale, un pesce rosso, che non lo giudica mai e sembra felice di ricevere in regalo le ultime briciole di pane trovate sul tavolo della cucina.”
🥉 3° Premio – “Scelte” di Giovanni Giamboni
“Concepito come un affascinante gioco dell’oca letterario ed un‘intelligente, non scontata opera di montaggio, il racconto “Scelte” si impone anche per l’orditura raffinata della sua lingua affabulatrice, sapida e sapiente.
La storia – o meglio le varie storie in cui continuamente si frantuma e si ricompone la tessitura narrativa – oltre al protagonista, che è anche la voce narrante, trova dei validi comprimari nel dolce pesciolino Sushi, e nell’ineffabile Caterina.
Sullo sfondo, appena appena attutito ma altrettanto vivido, vi è il mondo – fotografato, mi viene da dire, in onore alla passione di Caterina – nei suoi spazi ampi o claustrofobici, a seconda delle scelte fatte e/o subite dal protagonista.
Nulla viene mai lasciato al caso: il lettore è condotto, con mano sicura, a perdersi nel labirinto di parole imbastito dallo scrittore.
Il tema di fondo rimane quello della fragilità della condizione umana e del mistero, inesplicabile e insondabile, che alla fine ci spinge a prendere una decisione piuttosto che un’altra.”
L’intera manifestazione del Premio Caffe Corretto Città di Cave ha goduto del patrocinio del Comune di Cave, rappresentato dall intervento di molti esponenti della Amministrazione Lupi tra cui l’Assessore alla Cultura Silvia Baroni, l’Assessore allo Sport e Spettacolo Simone D’Aversa, l Assessore alle Attività Produttive Manila Baracoccoli, i Consiglieri Alessandra Grossi, Emanuela Trifogli, e Roberto Urbani, e della presenza preziosa di Paolo Restuccia e Luciana Luciani, componenti della Giuria Tecnica. A patrocinare la manifestazione anche il Museo Civico Città di Cave /Lorenzo Ferri rappresentato dalla dottoressa Francesca Pizziconi e la Pro Loco di Cave, ed era infatti presente il Presidente Emiliano De Carolis e diversi componenti del team.
Un plauso speciale a tutti i partner che hanno reso possibile questo sogno: la Banca Centro Lazio intervenuta durante il Premio con il Presidente Amelio Lulli, il Vicepresidente Carlo Giacometti e il dott. Marco Angelini.
Tra i partner che hanno consentito lo svolgimento della manifestazione, Liberty Photo di Cave, l-Oca Bianca di Cave, il Circolo Culturale Simeoni di Palestrina, DanzAmica, il Circolo Fotografico Aperture, il giornale Monolite Notizie, lo studio Legale Valentina Maggi.
Ulteriore partner anche Maggi Eventi & Catering che ha chiuso la serata con apericena e una torta degna di un romanzo a lieto fine. Infine la importante collaborazione con alcuni componenti della Associazione Trattato di Pace di Cave ha reso speciali i momenti conviviali.
Un’installazione artistica a cura della scenografa Silvia Tieppo ha suggellato il tutto, simbolo visivo dell’importanza della lettura e del lettore in una società che ha ancora sete di storie.
📽️ Per rivivere l’incanto della serata, sarà presto online su Monolite Notizie il Reportage con video-interviste ai protagonisti e ai partner di questa edizione.
Alessandra Battaglia