Home Cultura e Spettacolo A Colleferro, si chiude con “Le Donne di Windsor”

A Colleferro, si chiude con “Le Donne di Windsor”

Omaggio irriverente di Officina Teatro a Shakespeare

da redazione

Sta per calare  il sipario sulla rassegna teatrale firmata Officina Teatro con l’ultimo appuntamento in scena al Teatro Vittorio Veneto di Colleferro, dove sabato 4 ottobre alle ore 21:00 e domenica 5 ottobre alle ore 18:00 andrà in scena “Le Donne di Windsor”. Lo spettacolo, tratto da The Merry Wives of Windsor di William Shakespeare, porta la firma di Claudio Dezi e Daniele Gatti, che ne curano l’adattamento, la regia e la traduzione, con il consueto tocco irriverente e attento alla contemporaneità.

Sul palco prende vita una brillante farsa dal gusto senza tempo, incentrata sul leggendario Sir John Falstaff: corpulento, vanesio e spudoratamente convinto del proprio fascino. Ma le due astute protagoniste femminili della commedia, signore rispettabili di Windsor, sapranno ribaltare i suoi tentativi di seduzione con una serie di inganni comici e memorabili.

Mentre Falstaff cade vittima delle sue stesse vanità, sullo sfondo si snoda una seconda trama che vede una giovane ereditiera al centro di corteggiamenti goffi e interessati, fra scambi d’identità, lettere compromettenti, travestimenti e appuntamenti segreti. Il risultato è un crescendo di equivoci e situazioni grottesche che restituiscono tutta la forza comica del testo originario.

Il testo, tradotto, adattato e “maltrattato” – come gli stessi autori ironicamente affermano – dal consolidato duo Claudio Dezi e Daniele Gatti, conserva l’anima del teatro shakespeariano pur offrendo una chiave di lettura attuale e fruibile. Il linguaggio, dal sapore medievale, si arricchisce di una modernità che ne accentua l’umorismo e la vivacità, senza perdere la profondità dell’intreccio originale.

L’adattamento è anche un’originale riflessione sull’identità femminile nel contesto elisabettiano: in scena, le donne di Windsor non sono comparse decorative ma figure centrali, intelligenti, risolute e capaci di mettere in crisi l’autorità maschile con arguzia e ironia. Una lettura che rinnova la forza attuale del testo e ne evidenzia il potenziale emancipatorio.

A completare l’operazione drammaturgica, l’inserimento di nuovi personaggi: una idea che ha permesso -come potrà apprezzare il pubblico delle due repliche nel fine settimana prossimo- di risolvere alcune incongruenze narrative presenti nell’opera originaria.

I nuovi ruoli sono un plus di profondità, coralità e nuove occasioni per l’invenzione comica. Una scelta che chiarisce l’intreccio rendendo la narrazione più scorrevole, vivace e travolgente.

Un cast creativo, numeroso e affiatato dà corpo e voce alla commedia: Giampiero Altini, Viola Altini, Enrico Bellardini, Filippo Maria Cardillo, Romina Carnevale, Carlo Casinelli, Giacinta Ferdinandi, Michela Guidi, Gianfranco Piras, Leonardo Romboli, Sabrina Rotonnelli, Mirko Sinibaldi, Luigi Sorrentino, Claudia Tabacchiera, Paola Viglianti, Markus Villani.

Questo irresistibile intreccio farsesco aspetta tutto il pubblico nel bel teatro colleferrino. Equivoci, travestimenti, lettere compromettenti e appuntamenti segreti danno vita a una catena di malintesi che cresce fino al parossismo, in un vortice di comicità, battute pungenti e situazioni grottesche.

Le donne di Windsor, astute e combattive, si affermano come protagoniste assolute della scena, capaci di ribaltare con intelligenza e ironia il mondo maschile che le circonda.

Come già descritto, la regia è firmata da Claudio Dezi, mentre traduzione e adattamento portano la doppia firma di Dezi e Daniele Gatti. Le scenografie sono realizzate da Enrico Bellardini e Filippo Maria Cardillo in collaborazione con Futura Teatro. I costumi – ideati da Danilo Arquilla e realizzati da Officina Teatro – arricchiscono lo spettacolo con un’estetica coerente e d’impatto.

Alessandra Battaglia

Riepilogo Info

Teatro Vittorio – 4 ottobre ore 21 / 5 ottobre ore 18

Info e prenotazioni: Markus Villani – 393 503 0935 (anche WhatsApp)
Instagram: @ot_officinateatro
Facebook: Officina Teatro

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