Un momento di grande intensità emotiva e partecipazione collettiva ha segnato la serata di ieri a Cave, dove si è svolta la tradizionale Via Crucis, giunta alla sua 146ª edizione. Nonostante il freddo pungente, l’umidità e la pioggia, la rievocazione storica più antica della città ha visto sfilare oltre 300 figuranti tra le vie del centro, trasportando cittadini e visitatori in un’atmosfera di profonda commozione e raccoglimento.
L’evento, sicuramente uno dei più identitari e sentiti di tutti il territorio, che unisce fede e memoria, capace di resistere al tempo e alle intemperie, come dimostra la grande affluenza di pubblico, forse superiore anche alle edizioni passate, sebbene qualche interprete abbia rinunciato a causa del maltempo. Il sacrificio sulla croce di Gesù è stato raccontato ancora una volta con realismo e devozione, grazie all’impegno di una comunità che ogni anno si stringe attorno a questa tradizione secolare.
Al termine della rappresentazione, il Sindaco Angelo Lupi ha voluto rivolgere i suoi auguri pasquali a tutta la cittadinanza attraverso un messaggio video, sottolineando l’importanza di momenti come questo per riscoprire il valore dell’unione, della speranza e della fede. Cave si dimostra una comunità viva, che anche sotto la pioggia non rinuncia a ritrovarsi e a condividere il significato più profondo di questa celebrazione. Un augurio che arriva dal cuore della tradizione e che si fa simbolo di una Pasqua vissuta, ancora una volta, insieme.
