Dal 10 al 13 aprile, il Teatro Lo Spazio di Roma ospiterà una delle opere più significative della drammaturgia contemporanea: Il bacio della donna ragno, capolavoro dello scrittore argentino Manuel Puig, adattato per il palcoscenico con la regia di Alessandro Di Marco. Questo spettacolo, che racconta le storie intrecciate di due uomini ai margini della società, è una riflessione potente sulla libertà, l’amore e l’emarginazione, temi che continuano a risuonare con urgenza nel presente.
Ambientato a Buenos Aires negli anni Settanta, durante la dittatura militare, Il bacio della donna ragno narra di due prigionieri che condividono una cella: Luis Molina, un omosessuale condannato per corruzione di minorenne, e Valentin Arregui, un prigioniero politico incarcerato per le sue idee rivoluzionarie. La tensione tra i due uomini, all’inizio alimentata dalla diffidenza e dalle differenze ideologiche, evolve lentamente verso una storia di intimità e sacrificio. Molina, spia dei carcerieri, è costretto a tradire Valentin per ottenere uno sconto di pena, ma attraverso i suoi racconti cinematografici, che mescolano realtà e fantasia, riesce a conquistare la fiducia dell’altro, fino a innamorarsi perdutamente di lui.
Il legame che nasce tra i due è indissolubile, segnato dalla solitudine e dalla speranza di un mondo migliore, lontano dal dolore e dalla persecuzione che li circonda. La narrazione di Molina, ricca di immagini oniriche e suggestive che traggono ispirazione dal cinema, diventa il mezzo per sfuggire a una realtà opprimente e disumana. La figura di una “donna ragno”, una delle sue eroine cinematografiche, diventa il simbolo delle sue fantasie, ma anche il riflesso dei desideri di Valentin, che rivede in lei il sogno di una vita diversa.
La potenza di Il bacio della donna ragno sta nella sua capacità di raccontare due esistenze apparentemente marginali, ma che, nella loro fragilità, sono universali. Il desiderio di libertà, di essere visti, ascoltati e amati, nonostante l’emarginazione e l’oppressione, è un tema che attraversa il testo con grande forza. La tensione tra il dentro e il fuori della cella, tra la realtà e l’immaginazione, costruisce una drammaturgia sospesa che rende lo spettacolo ancora oggi incredibilmente rilevante.
Le scene e i costumi di Nicola Civinini, il lavoro di assistenti alla regia come Simone Lilliu e Marco Zicari, e le foto di scena di Marcella Cistola e Luca Marcelli, arricchiscono ulteriormente una produzione che punta a restituire la dimensione intima e claustrofobica del racconto, con un cast di attori straordinari che rendono credibile e toccante ogni sfumatura dei personaggi.
Lo spettacolo, pur radicato in un contesto storico preciso, parla di emozioni universali: l’amore incondizionato, la lotta per la propria identità, la speranza di un mondo più giusto e umano. Una riflessione che, a distanza di decenni, non ha perso la sua forza, rimanendo incredibilmente attuale.
Alessandra Battaglia
Riepilogo Info
Il bacio della donna ragno
Autore: Manuel Puig
Regia: Alessandro Di Marco
Cast: Guido Del Vento (Luis Molina), Simone Faucci (Valentin Arregui), Ludovica Di Pasquale (La donna ragno)
Voci Off: Simone Lilliu, Lorenzo Schinella, Marco Zicari – Scene e costumi: Nicola Civinini – Assistenti alla regia: Simone Lilliu, Marco Zicari- Foto di scena: Marcella Cistola, Luca Marcelli
Date: 10-13 aprile 2025
Orari spettacolo: ore 21.00 (Sabato ore 18.00, Domenica ore 17.00)
Luogo: Teatro Lo Spazio, Via Locri 43, Roma
Biglietti: Intero 15 €, Ridotto 12 €
Prenotazioni: 339 775 9351 / 06 77204149
Email: info@teatrolospazio.it



